Ho 30 anni , circa un anno fa ho subito un intervento di riallineamento rotuleo
Circa un anno fa ho subito un intervento di riallineamento rotuleo con la tecnica Emslie Trillate e release alare.
Ad oggi non ho alcun dolore, ma cedimenti quando il piede non poggia su superfici totalmente piane...e in salita avverto come uno scatto a livello delle viti metalliche impiantate.
Tutto questo non mi causa alcun dolore.
Ma ho paura di nuovo di un altra fuoriuscita della rotula...
Non so se questo sia dovuto anche per non aver ripreso un ottima tonicità a livello del quadricipite.
Ringrazio in anticipo di eventuali pareri.
Ad oggi non ho alcun dolore, ma cedimenti quando il piede non poggia su superfici totalmente piane...e in salita avverto come uno scatto a livello delle viti metalliche impiantate.
Tutto questo non mi causa alcun dolore.
Ma ho paura di nuovo di un altra fuoriuscita della rotula...
Non so se questo sia dovuto anche per non aver ripreso un ottima tonicità a livello del quadricipite.
Ringrazio in anticipo di eventuali pareri.
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Dr. Daniele Tradati
Ortopedico
596 164
Caro utente,
un'instabilità rotulea post trattamento chirurgico è molto più difficile da inquadrare rispetto ad una recidiva semplice.
Il cedimento articolare potrebbe essere dovuto in prima istanza ad uno scarso trofismo del quadricipite, è assolutamente vero. Questo sarebbe il protocollo che le consiglierei in prima battuta, e cioè rinforzo del quadricipite. Se ciò' non fosse sufficiente e nonostante tutto avesse ancora questa sensazione di rotula che esce, allora sarebbe il caso di eseguire una valutazione clinica dal vivo. Magari al fine di valutare eventuali fattori residui di instabilità, oppure valutare la ricostruzione del legamento patello femorale mediale (MPFL).
Le viti sulla tuberosità di solito non danno problemi di instabilità ma dolore, che a sua volta può determinare un cedimento secondario.
La auguro buona serata.
Dott. Daniele Tradati
un'instabilità rotulea post trattamento chirurgico è molto più difficile da inquadrare rispetto ad una recidiva semplice.
Il cedimento articolare potrebbe essere dovuto in prima istanza ad uno scarso trofismo del quadricipite, è assolutamente vero. Questo sarebbe il protocollo che le consiglierei in prima battuta, e cioè rinforzo del quadricipite. Se ciò' non fosse sufficiente e nonostante tutto avesse ancora questa sensazione di rotula che esce, allora sarebbe il caso di eseguire una valutazione clinica dal vivo. Magari al fine di valutare eventuali fattori residui di instabilità, oppure valutare la ricostruzione del legamento patello femorale mediale (MPFL).
Le viti sulla tuberosità di solito non danno problemi di instabilità ma dolore, che a sua volta può determinare un cedimento secondario.
La auguro buona serata.
Dott. Daniele Tradati
Regalami un minuto del tuo tempo come io ho fatto con te, valuta la qualità della riposta lasciando una recensione.Il modo migliore per dire grazie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 20/04/2020.
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