Ispessimento tendine achille sx
buonasera, ho subito operazione di ricongiunzione nel 2003 al tendine di achille sx, rotto completamente durante una partita a calcetto (probabilmente per sovraccarico e non per contrasto di gioco).
Per anni ho pero' praticato svariati sport, in particolare anche corsa veloce senza mai avere particolari problemi.
Tre mesi fa durante esercizi di streching (step) ho sentito una modesta fitta al tendine, relativamente passata nelle ora succesive.
Nei giorni successivi pero' il fasidio in modo piu lieve si presenta quasi sempre qualche ora dopo la corsa.
Ho provato a star fermo un paio di settimane e a correre solo a giorni alterni ma 3-4 gg fa il fastidio e' aumentato.
A seguito di ecografia risulta:
tendine calcareo sx risulta nettamente ispessito per tutto il suo decorso (8-10mm vs i 4mm del controlaterale dx) ma continuo e normoteso.
Non falde fluide.
In attesa che passino alcuni gg di riposo e trattamento con cerotti antinfiammanti, mi chiedevo se l'ispessimento e' avvenuto in questi anni a seguito dell'operazione o, non essendo cosi' comptibile, la causa è piu probabilmente recente, magari una tendinosi in corso.
Infine come eventualmente accertare una tendinosi?
l'ecografia fatta e' sufficiente o è meglio una RM di controllo?
grazie
Per anni ho pero' praticato svariati sport, in particolare anche corsa veloce senza mai avere particolari problemi.
Tre mesi fa durante esercizi di streching (step) ho sentito una modesta fitta al tendine, relativamente passata nelle ora succesive.
Nei giorni successivi pero' il fasidio in modo piu lieve si presenta quasi sempre qualche ora dopo la corsa.
Ho provato a star fermo un paio di settimane e a correre solo a giorni alterni ma 3-4 gg fa il fastidio e' aumentato.
A seguito di ecografia risulta:
tendine calcareo sx risulta nettamente ispessito per tutto il suo decorso (8-10mm vs i 4mm del controlaterale dx) ma continuo e normoteso.
Non falde fluide.
In attesa che passino alcuni gg di riposo e trattamento con cerotti antinfiammanti, mi chiedevo se l'ispessimento e' avvenuto in questi anni a seguito dell'operazione o, non essendo cosi' comptibile, la causa è piu probabilmente recente, magari una tendinosi in corso.
Infine come eventualmente accertare una tendinosi?
l'ecografia fatta e' sufficiente o è meglio una RM di controllo?
grazie
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Qualsiasi accertamento non serve al paziente, che non ha le competenze per servirsene da solo, ma serve solo ed esclusivamente al medico che, dopo aver visitato il paziente, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, e mai "tanto per vedere se c'è qualcosa", ma solo per confermare o escludere una ipotesi diagnostica o per approfondire una diagnosi già fatta oppure per valutare l'evoluzione di una patologia nota.
Detto questo, un tendine calcaneare può essere ispessito a seguito della precedente lesione, ma se il fastidio è presente da qualche mese occorre una valutazione specialistica per controllare eventuali terapie eseguite per altre patologie (levofloxacina, statine, ecc), e per accertare altre possibili cause. Sarà lo specialista a decidere se e quali accertamenti occorrano.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Detto questo, un tendine calcaneare può essere ispessito a seguito della precedente lesione, ma se il fastidio è presente da qualche mese occorre una valutazione specialistica per controllare eventuali terapie eseguite per altre patologie (levofloxacina, statine, ecc), e per accertare altre possibili cause. Sarà lo specialista a decidere se e quali accertamenti occorrano.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Utente
mi scusi la risposta e' un po' scontata, se tutto quello che c'e' da dire e fare spetta al medico "in presenza" questo sito di medicitalia non servirebbe a nulla, la mia domanda e' per una casistica medica generale compatibile con la mia,
il mio caso specifico lo esaminero' certamente col mio medico ma mi puo essere utile per capire meglio e valutare (come mi spetta di diritto) le successive diagnosi e terapie (che spesso come sa variano a volte purtroppo ampiamente fra medico e medico)
grazie buon lavoro
ps comunque escludo polemiche dalla mia risposta, intendo parlarne in senso generale
il mio caso specifico lo esaminero' certamente col mio medico ma mi puo essere utile per capire meglio e valutare (come mi spetta di diritto) le successive diagnosi e terapie (che spesso come sa variano a volte purtroppo ampiamente fra medico e medico)
grazie buon lavoro
ps comunque escludo polemiche dalla mia risposta, intendo parlarne in senso generale
[#3]
Gentile utente,
lei ha posto a grandi linee due domande:
1) "l'ispessimento e' avvenuto in questi anni a seguito dell'operazione o la causa è piu probabilmente recente?"
Risposta:
"un tendine calcaneare può essere ispessito a seguito della precedente lesione, ma se il fastidio è presente da qualche mese occorre una valutazione specialistica per controllare eventuali terapie eseguite per altre patologie (levofloxacina, statine, ecc), e per accertare altre possibili cause"
2) "Infine come eventualmente accertare una tendinosi?
l'ecografia fatta e' sufficiente o è meglio una RM di controllo?"
Risposta:
"Sarà lo specialista a decidere se e quali accertamenti occorrano."
Ci pare che lo specialista ha risposto in modo completo in scienza e coscienza, senza fare diagnosi o indirizzarla verso un esame magari molto più costoso della visita stessa.
Se invece desidera informazioni più generali sulla diagnostica, le sugeriamo (oltre ad usare il motore di ricerca) la tabella che trova al fondo di questo articolo con le varie tipologie di esami e le relative aree e patologie:
https://www.medicitalia.it/salute/ortopedia/180-indirizzare-correttamente-diagnostica.html
Grazie
staff@medicitalia.it
lei ha posto a grandi linee due domande:
1) "l'ispessimento e' avvenuto in questi anni a seguito dell'operazione o la causa è piu probabilmente recente?"
Risposta:
"un tendine calcaneare può essere ispessito a seguito della precedente lesione, ma se il fastidio è presente da qualche mese occorre una valutazione specialistica per controllare eventuali terapie eseguite per altre patologie (levofloxacina, statine, ecc), e per accertare altre possibili cause"
2) "Infine come eventualmente accertare una tendinosi?
l'ecografia fatta e' sufficiente o è meglio una RM di controllo?"
Risposta:
"Sarà lo specialista a decidere se e quali accertamenti occorrano."
Ci pare che lo specialista ha risposto in modo completo in scienza e coscienza, senza fare diagnosi o indirizzarla verso un esame magari molto più costoso della visita stessa.
Se invece desidera informazioni più generali sulla diagnostica, le sugeriamo (oltre ad usare il motore di ricerca) la tabella che trova al fondo di questo articolo con le varie tipologie di esami e le relative aree e patologie:
https://www.medicitalia.it/salute/ortopedia/180-indirizzare-correttamente-diagnostica.html
Grazie
staff@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 30/11/2020.
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