Versamento articolare post lussazione gomito

A seguito di brutta lussazione posteriore (con lieve frattura del capitello radiale), ma ben riposizionata, ho tenuto il braccio in valva gessata per 25gg.
Questo acccadeva a fine gennaio scorso. Verso aprile, dopo una RM con referto "Edema osseo all'epicondilo laterale con erosione plurifocale del rivestimento condrale. Diffusa imbibizione flogistica del fascio muscolare del brachioradicale e dell'estensore e flessore del carpo.
Lesione subtotale del fascio ligamentoso dei collaterali.
Normale morfologia del legamento anulare.
Non si rileva patologia del canale cubitale", mi veniva diagnosticata (e, quindi, iniziata la cura per) la sindrome di sudeck. Recentemente ho effettuato un'altra RM con referto "In relazione alla recente lussazione posteriore radio-ulnare si rileva disomogenità di segnale a carico dei legamenti collaterali e del legamento anulare, in postumi di lesione distrattiva di alto grado. Regolari i tendini dei vari comparti. E' presente discreto versamento articolare. Sfumata alterazione di segnale a carico della spongiosa ossea dell'oleacro, per edema." che pare metter in risalto la scomparsa della sindrome, ma evidenzia ancora la presenza di "discreto versamento articolare" / "edema" che secondo me è quello che ancora si sente anche al tatto (nella scanalatura dove credo passi il nervo ulnare ..tanto da comprimerlo e darmi fastidio, nel momento in cui poggio il gomito su un piano ad una certa inclinazione) e che forse m'impedisce anche di distendere del tutto, il braccio. Ora mi/Vi chiedo: è normale? si riassorbirà col tempo? dovrò conviverci?
Anticipatamente, ringrazio.
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
le rispondo anche per esperienza personale diretta come paziente... l'edema sul canale del n. ulnare non si riassorbe più dopo 6 mesi. Le parestesie sul nervo ulnare aumenteranno nel corso degli anni (a me è accaduto nell'86) e la stabilità del gomito non sarà più la stessa (nel senso che avrà grossa difficoltà a fare flessioni, lanciare oggetti e comunque tutte quelle attività che richiedono uno stress in valgo - associato a rotazione - del suo gomito).
cosa fare: se la invalidità che lei percepisce è elevata è necessario rivolgersi ad un centro specializzato e pensare a ricostruire i legamenti e, se la escursione articolare del gomito è limitata, applicare un fissatore esterno specifico per il gomito onde recuperare la motilità deficitaria.

Dr. alberto  picinotti

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Con flessioni e sollevamento manubrio, parrebbe comportarsi bene ..ma in effetti ho anche io la sensazione che un movimento a "frusta" come per lanciare un sasso potrebbe esser deleterio.
Per quanto riguarda il guadagnar ancora qualcosina in estensione, sono fiducioso: in effetti se poggio il braccio interessato su di un un tavolo e passivamente, ovvero con l'aiuto dell'altro braccio, lo spingo a distendersi, riesco a farlo quasi completamente ..certo ho una sensazione d'indolinzimento, ma il fatto che ci riesca direi escluda qualche impedimento "meccanico"/osseo (credo, ignorantemente). M'informerò subito sul "fissatore esterno" (non ho neanche idea di che si tratti :-)).
La ringrazio ancora, molto.
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Dr. Giuseppe Giannicola Ortopedico 19 1
Gentile utente,
dopo una lussazione di gomito è frequente perdere alcuni gradi di movimento, in particolare si perde spesso l'estensione completa. in considerazione del tempo trascorso non credo che recupererà ulteriormente. Tuttavia se la perdita del movimento interessa gli ultimi gradi di estensione, lei non si accorgerà neanche di avere questo deficit nella vita di tutti i giorni,a meno che lei non sia uno sportivo. Relativamente al nervo ulnare può accadere che il tessuto cicatriziale possa comportare un suo intrappolamento e quindi dei fastidi (formicolii). Se questo dovesse accadere è necessario visitarla. Relativamente alla instabiltà cronica, questa non è affatto frequente dopo una lussazione. Comunque è necessario visitarla ed avere altre informazioni sui suoi disturbi attuali per considerare se essa sia presente. Le consiglio di andare a visitare il mio sito (www.ilgomito.it) dove troverà nella sezione delle patologie molte spiegazioni al suo caso. Lì troverà anche i miei riferimenti qualora volesse effettuare una visita.
Cordiali saluti

Prof. Giuseppe Giannicola
email: giannicola.g@tin.it
sito internet: www.ilgomito.it

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dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Grazie, davvero gentile.