Infiammazione bilaterale parotidi recidivante

Non sapevo che argomento mettere dalla lista e ho messo come titolo "otiti", in realtà il problema sono (penso) le parotidi localizzate sotto le orecchie e dietro le mandibole
Da qualche anno (ma senza una cadenza precisa e con ampie pause di mesi) soffro di infiammazioni (sempre bilaterali, mai solo da un lato) delle parotidi (penso) che, senza apparente motivo, si infiammano e creano un lieve dolore...che però si percepisce solo al tatto (cioè premendo col dito sotto le mandibole-orecchie), mentre senza il tatto è solo un lieve fastidio salvo le poche volte (1-2?
) in cui il gonfiore è stato un pò maggiore ed allora c'è stato (ma è capitato raramente rispetto a tutti i 4-5 episodi avvenuti a distanza di mesi e nel giro di circa 1, 5 anni) ad un lieve ingrossamento anche visivo dietro alle due mandibole e sotto le orecchie e allora c'era anche un lieve fastidio anche nella masticazione (localizzato sotto le orecchie dietro mandibole).
Comunque Non c'è mai febbre nè altro malessere anche nella fase di gonfiore estremo.
Dopo circa 6-7-10 giorni la cosa si risolve sempre spontaneamente (al massimo prendo "OKI").
Dentatura senza carie e con pulizia dal tartaro (controllata di recente) e nessun fastidio alle orecchie.
Non ho tonsille nè polipi o adenoidi (ammesso che possano entrare nella faccenda) tutte tolte da bambino.

Essendo la cosa sempre bilaterale sono arrivato ad ipotizzare che possa teoricamente trattarsi di bruxismo (io ne soffro) o malocclusione?
Oppure di ostruzione delle ghiandole salivari (ma in tal caso mi chiedo sempre entrambe contemporaneamente?)...ma poi non ho la bocca secca.

Non essendoci febbre o malessere ed essendo la cosa ricorrente (ma a distanza di mesi) si dovrebbero poter escludere alcune cause e concentrarsi su alte.
Ringrazio se qualcuno volesse intervenire e stringere il cerchio sulle cause più "papabili" o sugli esami da fare o non fare.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Senza un esame clinico è praticamente capire la causa della sintomatologia riferita. Per prima cosa, occorre che si sottoponga ad una ecografia delle ghiandole salivari. Una volta in possesso della risposta, vedremo il da farsi.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
per ora grazie
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Utente
Utente
Ho fatto l'esame, ma (nonostante l'appuntamento per l'esame fosse a distanza di pochi giorni dalla prenotazione) l'infiammazione al momento dell' ECO era praticamente risolta (dopo 7-10 gg dall'esordio) quindi l'eco alle ghiandole salivari e parotidi non ha rilevato nulla di anomalo solo qualche linfonodo ma di misura normale, niente infiammazioni nè calcoli alle ghiandole salivari e parotidi normali.
Mi sono recato da un dentista gnatologo che mi ha sottoposto a tac mandibola e elettromiografia mandibole e monitorizzazione del serramento mandibola (con sensore h24 sul volto che pare abbia evidenziato serramenti anche diurni anche se io avrei "scommesso casa" di non averne ). Escludendo qualsiasi altra causa e soffrendo io storicamente di bruxismo notturno (anche se i denti non hanno subito negli anni un ulteriore peggioramento dei danni quindi la cosa sembrava sotto controllo e anche se non ho dolore alle mandibole al risveglio, ma lo gnatologo mi dice che chi sia avvezzo sviluppi a tal punto i muscoli della mandibola da non svegliarsi con dolori) ALLA FINE mi hanno fatto un byte (da indossare notte e parte del giorno) per scaricare il carico dal muscolo. Solo che essendo la patologia intermittente a distanza di mesi solo il tempo ci dirà (in assenza di recidive) se la cosa funziona, altrimenti rimangono le infiltrazioni di botulino ogni 3 mesi per "indebolire" la mandibola ed evitare una degenerazione delle parotidi. Vedremo .
Ringrazio dell'attenzione
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Auguriamoci che il tutto si possa risolvere con la cura e che non ci sia bisogno di ulteriori trattamenti

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
grazie me lo auguro anche io, già il byte non e piacevole
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