Raffreddore dopo settorinoplastica

Esattamente un mese fa mi sono sottoposta ad un intervento di settorinoplastica per "gravissima deviazione settale e dismorfia post-traumatica della piramide nasale" (cartella clinica).
Il decorso post-operatorio è stato eccellente, fino a quando, dieci giorni fa (e, quindi, a meno di venti giorni dall'intervento) non ho preso un raffreddore.
Da allora la situazione sta precipitando, con dei sintomi che riguardano quasi esclusivamente la parte destra del naso: accuso un pizzicore irrestistibile nella parte alta dello stesso e fastidio al passaggio dell'aria nei momenti in cui questa non è ostruita dal muco, gocciolamento, secrezioni trasparenti, lascrimazione (sempre all'occhio destro), pizzicore del palato (parte destra) soprattutto durante la notte, crisi di starnuti (tre/quattro per volta). Premetto che non ho mai sofferto di allergie. Tutto questo mi impedisce anche di dormire durante la notte, creando uno stato di debolezza e prostrazione particolarmente forte.
Il chirurgo che mi ha operata mi ha indicato di proseguire con i lavaggi endonasali con Tonimer, con uno spray omeopatico (euphorbium compositum) e di assumere dell'antibiotico.
Oggi è però il terzo giorno ed ancora non noto alcun miglioramento. Desideravo pertanto domandarvi se non sia il caso di assumere anche altri farmaci (antistaminici?), ma soprattutto se questa situazione può determinare un rischio di "deformazione" del naso da così poco tempo operato, per il continuo soffiare, o qualunque altro genere di rischio che possa compromettere il buon decorso post-operatorio, accrescendo la probabilità di dovermi operare nuovamente.
Ringraziando per l'attenzione, porgo cordiali saluti.