Tonsille criptiche

Egregio Dottore,
dopo parecchie peripezie sono arrivata alla conclusione di avere le tonsille criptiche, essendo tutte bucherellate ed una di esse (la sx) è anche "nascosta".
Ho sempre avuto tonsille bruttissime,secondo tutti i medici che mi hanno vista, tuttavia nessuno ha mai voluto farmele togliere, nonostante tonsilliti tremende,mal di gola e placche perenni e alitosi, in quanto, sostenevano, necessarie per lo sviluppo e come difesa contro ulteriori infezioni.
Alcuni medici mi hanno parlato di spremitura senza però darmi una dimostrazione, ne di farmi fare un tampone faringeo. Ho provato più volte da me con la necessaria delicatezza a rimuovere i zaffi, che mi creano anche parecchie irritazioni alla gola oltre che alitosi tremenda, ma con parecchia difficoltà visto che poi mi viene da rimettere ed una tonsilla è nascosta.
Mi chiedo il perche di tutta questa leggerezza nonostante le evidenti problematiche.
A breve andrò a farmi visitare dall'ennesimo otorino, in quanto la situazione a 30 anni suonati e abbastanza pesante.
Visto che vorrei premere per farmi operare, mi può far capire il perche della reticenza verso la tonsillectomia. Premetto di essere in perfetta salute, non ho mai fumato, seguo un'alimentazione equilibrata e peso 50kg per 1m60 di altezza. Mi sono informata circa l'operazione e ne sarei del tutto conscia.
La ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Un intervento di tonsillectomia viene effettuato solo se ci sono le indicazioni. Queste vengono date in base alla storia clinica, all'esame clinico, all'esito di un tampone per la ricerca di germi patogeni ed al risultato degli esami di laboratorio: emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, proteina c reattiva, mucoproteine, reumatest, es complato urine. le tonsille sono organo di difesa, in quanto producono gli anticorpi, ovvero le difese immunitarie e, per questo, si cerca di mantenerle sino alla fine. il rischio di questo intervento è una possibile emorragia nei 15 giorni successivi, anche se oggi i rischi sono notevolmente ridotti con le nuove tecniche chirurgiche. Comunque, credo che sia difficile che possa corrompere il Chirurgo: se non sussistono le indicazioni, sicuramente non verrà sottoposta all'intervento. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
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Egregio Dottor Brunori,

la ringrazio per la Sua rapida risposta. Quello che non capisco è appunto, essendoci i presupposti e le relative indicazioni, non mi hanno neanche mai fatto fare degli esami di laboratorio, che Lei invece mi menziona, però bombardarmi di farmaci ed antibiotici si, pur riconoscendo una situazione grave. Vorrei fare il possibile per risolvere questo problema e invece mi trovo dei dottori che trattano la questione con leggerezza.
Non è mia intenzione corrompere il chirurgo, anzi essendo comunque un'operazione delicata e che comporterebbe un'anestesia generale, vorrei evitarla il più possibile, però vorrei appunto avere una reale soluzione del problema con una reale terapia, quando invece vengo curata con soluzioni che a breve mi ripresentano i medesimi problemi.
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ovviamente, scherzavo circa la corruzione! Comunque o con una buona terapia medica o con un intervento chirurgico riuscirà a risolvere il problema. Cordialmente