Il bambino ha subito quattro perforazioni al timpano, dopo gli ultimi esame effettuati il timpano

Buongiorno,
ho un figlio di 9 anni, in passato il bambino ha subito quattro perforazioni al timpano, dopo gli ultimi esame effettuati il timpano presenta ancora un foro. Attualmente so che esiete il rimedio con la chirurgia " RICOSTRUZIONE DELLA MEMBRANA TIMPANICA". La mia domanda è la seguente: a che età è possibile effettuare l'intervento e dove?
grazie
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Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Cara Signora, il quesito da Lei posto presuppone la necessità di chiarire alcuni punti prima di poter dare una risposta soddisfacente: innanzitutto dovrebbe sottoporre suo figlio a una visita otorino molto accurata. Il mio protocollo, per esempio, prevede uno studio fibroendoscopico dei due canali uditivi, ma anche di tutta la restante parte delle prime vie aeree, per verificare la presenza o meno di vegetazioni adenoidi che possano ostruire il canale (chiamato "tuba di Eustachio", che consente la ventilazione della cassa timpanica: spesso eseguendo l'adenoidectomia la tuba riprende a ventilare. Tuttavia, la ancora non completa maturità dello sviluppo anatomico di questa complessa regione del nostro corpo, c'impone di andare, per così dire, con i piedi di piombo, in quanto una parte delle otiti croniche dell'infanzia si risolvono nell'adolescenza. E' pertanto doveroso sottoporre il bambino a tutta questa seria di test, e valutare successivamente la cosa migliore da fare: non si può quindi fare a meno di una video-fibro-endoscopia, un esame audiometrico ed impedenzometrico, unitamente alle manovre di funzionalità tubarica, che almeno io faccio eseguire di routine prima di proporre una miringoplastica (ricostruzione della membrana timpanica): i test sono la manovra di Valsalva, la manovra di Toynbee e la manovra di Politzer. Parto dal presupposto che i 3 ossicini dell'udito non siano danneggiati: a tal proposito aggiungerei una TAC dell'orecchio medio, anche senza mezzo di contrasto. Solo nei casi di danneggiamento degli ossicini, e/o di significativa perdita uditiva consiglierei prontamente l'intervento. Sperio di non averLa confusa, ma la funzione uditiva, soprattutto di un bambino, và salvaguardata con molta attenzione e senso di responsabilità. Rimango a Sua disposizione per ulteriori necessità. Cordiali saluti, Dott. Giuseppe Garo, San Remo
(Tel. 340/3785028).

Dr. Giuseppe Garo