Mal di gola e fatica a respirare

Gentile Dottore,
da circa dieci giorni ho fastidio alla gola che non riesco a risolvere. Io lavoro tutto il giorno con i bambini e all'inizio ho pensato fosse collegato con le corde vocali (perchè il male arrivava solo quando parlavo molto) poi il male si è trasformato in male/fastido, sento come se avessi qualcosa in gola come una nocciolina che non va nè su nè giù. Da qualche giorno si è aggiunta la fatica nel respirare, provo un affanno che non mi è mai capitato, è come se riuscissi a prendere meno aria del solito.
Ci tengo a precisare che non mi è mai successo e che non ho altro, nè tosse nè raffreddore, dormo molto bene, mi sento benissimo tranne quest'affanno e sensazione di infiammazione alla gola dopo aver parlato molto!
Ho preso uno sciroppo espettorante questa settimana ma non ho avuto alcun risultato.
Ultimamente mi capita molto spesso di avere anche l'alito cattivo e l'eruttazione di manifesta anche lontana dai pasti durante il giorno, non so se possano essere sintomi collegabili.
Faccio attività sposrtiva, da settemnre sto andando a correre e sembra che mentre sono sotto sfonzo il problema diminuisca.
Sono un pò preoccupata per l'affanno nel respiro, spero riusciate a capire quale sia il mio problema, grazie mille.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Probabilmente, alla base della sintomatologia è una esofagite da reflusso. le consiglio, pertanto di sottoporsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Getile Dottore,
grazie mille, io in questo momento mi trovo a New York e tornerò in Italia per Natale e fisserò una visita per gennaio.
Ha qualche consiglio da darmi per questi 20 giorni? posso prendere qualche antiacido, può aiutare?
Vorrei anche sapere se potrebbe essere un problema momentaneo (se fosse veramente il reflusso)oppure dovrò conviverci.
grazie per la disponibilità, le farò sapere presto!
Claudia
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Puo' assumere tutte le mattine , a digiuno, una compressa a base, per esempio di omeprazolo, o lansoprazolo da 30 mg. La terapia è molto lunga, di diversi mesi. Condivido la decisione di farsi visitare una volta rientrata in Italia. Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore, guardando nelle medicine che avevo portato qui ho trovato il Plasil 10 mg compresse, non va bene per questo problema vero?
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
No: il farmaco indicato viene utilizzato per la nausea.
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Utente
Utente
grazie Dottore.
Più passano i giorni più sono convinta che si tratti di reflusso, è consigliabile prendere appuntamento per una visita anche da un gastroenterologo?
Scusi per queste domande ma starò 2 settimane in Italia e vorrei organizzarmi per fare tutte le visite necessarie in quel periodo.
Cordiali Saluti
Claudia
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Visto che viene in Italia, a questo punto si sottoponga anche ad una esofagogastroduodenoscopia. Cordialmente
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Utente
Grazie mille per i suoi preziosi consigli.
Cordialmente,
Claudia
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Mi farà piacere ricevere notizie dopo i Consulti. Buona serata
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Utente
Gentile Dottore,
ho eseguito i due esami che mi ha consigliato. Dalla gastroscopia mi è stata confermata un'ernia iatale, le scrivo le note della diagnosi:
Esofago: mucosa con caratteristiche di normalità, linea zeta regolare, cardias incontinente per la presenza di ernia iatale.
Stomaco: aspetto normale della mucosa nei segmenti esplorati; distensibilità del viscere normale.
Antro mobile.
Piloro: circolare, transitabile senza difficoltà.
Duodeno: bulbo, ginocchio superiore e porzione verticale indenne da lesioni.

Non ci sono segni di reflusso e l'unica cosa che mi è stata consigliata è la dieta, senza prescrizioni di medicinali.


Questa è la diagnosi della rinolaringoscopia:
Modesta tumefazione del 3° posteriore delle corde vocali come da "precontatto".
L'otorino mi consigliato una terapia ortofonica da una logopedista (visto che uso molto la voce nel mio lavoro) e mi ha prescritto il Deflan 6mg compresse, una compressa dopo cena per 5 giorni e poi metà compressa per altri 5 giorni.

Ora che evito alcuni alimenti particolarmente acidi mi sento un pò meglio, pur sentendo ancora (non spesso some prima) il corpo estraneo in gola. Purtroppo mi ritorna di frequente la fatica a respirare e il mio medico mi ha detto che è difficile che sia l'ernia a procurarmi questo disagio, visto che non c'è reflusso, dicendomi che sia più probabile uno stato d'ansia.
Onestamente non penso sia questo il problema; potrebbe essere invece un problema legato al cuore? non ci ho pensato fino ad ora perchè ho 26 anni, ma non vorrei escludere nulla.
Grazie mille,

Cordiali Saluti
Claudia

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Cara Claudia, escludiamo, innanzitutto, una patologia cardiaca. La sintomatologia sofferta deriva, in parte, dall'ernia iatale riscontrata e, per la rimanente parte, dall'infiammazione delle corde vocali evidenziata con la fibroscopia. E' anche possibile che uno stato ansioso ci sia, ma sicuramente alla base c'è una causa ben precisa, ovvero quella emersa dagli esami.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
le scrivo ancora perchè ho notato una cosa e cerco conferme.
é da due settimane che ho concluso la cura per le corde vocali e circa un mese e mezzo che sono attenta alla mia dieta per l'ernia iatale.
Sono tornata da poco a New York e la fame d'aria è quasi sempre presente durante il giorno e ieri pur non avendo usato molto la voce come al solito, alla sera mi bruciava la gola.
Ho pensato che forse questo problema respiratorio che non ho mai avuto è comparso qui perchè sia a casa sia dove lavoro, il riscaldamento è molto alto (addirittura quando i caloriferi sono accesi tengo le finestre aperte) e l'aria è molto secca, tanto che alla mattina mi sveglio con la gola secchissima.
La mia casa in Italia è umida e qui in USA non avevo mai passato l'inverno e sono stata bene proprio fino a fine novembre.
Addirittura ho pensato: la mia infiammazione alle corde vocali e il corpo estraneo in gola potrebbero essere causati dall'aria troppo secca che respiro tutto il giorno?
Ho comprato un umidificatore ieri, potrebbe darmi dei consigli per affrontare al meglio la situazione?
grazie mille,
Claudia
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
E' possibile che la qualità dell'aria influisca sulla sintomatologia. Giusto cambiare l'aria, se possibile, ed utilizzare degli umidificatori. Altri consigli non ce ne sono. Cordialità
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