Ipertrofia adenotonsillare

buona sera
sto cercando delle risposte per quanto riguarda il problema della ipertrofia adenotonsillare.ho un bimbo di quasi tre anni.da sempre ha problemi di respirazione, russamento e apnee durante il sonno,mangia poco e una media di crescita molto bassa.con l'otorino già a 18 mesi abbiamo accertato il problema,ma si insiste sul fatto che è ancora piccolo per l'intervento.
sarei contraria a togliere le tonsille,perchè il bambino non ha febbre insistente,ma il medico la ritiene necessaria perchè ostruisce il passaggio alle adenoidi,ma solo dopo i 4 anni .
ho letto qua e là della chirurgia laser in questi casi(non menzionata dal mio medico).mi chiedo se un bambino di tre anni può essere sottoposto a questo tipo di intervento.se bisogna aspettare ugualmente almeno i 4 anni.se con questo metodo si può evitare l'asportazione delle tonsille.se il rischio di ricrescita delle adenoidi sempre nel bambino è più basso rispetto che col metodo tradizionale.quale anestesia viene eseguita per l'intevento al bambino?
scusate il bombardamento di domande ,ma sono molto in ansia.

grazie
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Dr. Massimiliano Forino Otorinolaringoiatra 101
Gent.ma signora, non dia retta a quanti propongono il "laser" come terapia per tutti i mali; è sicuramente uno strumento utilissimo ed efficace in tante situazioni e sedi anatomiche, ma spesso si rischia di abusarne, soprattutto tirandolo in campo a sproposito. Si affidi al suo otorino di fiducia o mi permetta di consigliarle un ottimo professionista nella sua città, il Dott. Leo Tomacelli, e non abbia paura dell'eventuale intervento di adenotonsillectomia che consentirà se il quadro clinico lo dovesse giustificare, un miglioramento deciso della qualità di vita.

Dott. Massimiliano Forino

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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
Gentile utente,
lavoro in un ospedale pediatrico in unita operativa di orl,ritengo che non esista una età limite per poter effettuare l'intervento chirurgico nei casi in cui tale sia indicato, che sono in caso di apnee notturne dimostrate da polisonnografia o saturimetria notturna, oppure in caso di ricorrenti episodi di flogosi tonsillare superiori ai 6 -7 all'anno.
Riterrei opportuna una valutazione con esame polisonnografico che consiste nella misurazione della ossigenazione del piccolo durante la nottem, esame assolutamente non invasivo, in taluni casi effettuabile presso il domicilio, dopo tale esame si faccia rivalutare da orl per eventuale terapia del caso, che potrebbe anche essere semplicemente medica.

Gianluca Capra

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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
1. Il laser nell'immaginario collettivo risulta troppo spesso sinonimo di modernità ed efficacia.
Nell'adenotonsillectomia non ne è giustificato l'utilizzo.
2. La corretta indicazione clinica all'intervento deve esser formulata dall'otorino che segue il bimbo.
L'ostruzione rinofaringea deve anzitutto esser valutata con fibroscopia. Ancorchè la flogosi cronica tonsillare con indagini ematochimiche.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it