Una persistenza eccezionale che mi provocò anosmia
Buongiorno, volevo chiedere un consulto in merito a episodi di anosmia che mi colpiscono periodicamente. Tali episodi si verificano sempre in occasione di raffreddori anche banali che mi provocano la completa perdita dell'olfatto per due/tre giorni. Fino a circa quattro/cinque anni fa, pur essendo molto soggetto a episodi di raffreddore (anche 7/8 volte a stagione) non avevo mai avuto problemi di questo genere (al più una riduzione dell'olfatto del tutto normale); poi ebbi un fortissimo raffreddore con sintomi molto violenti e con una persistenza eccezionale che mi provocò anosmia per quasi una settimana; da allora ogni raffreddore mi da questo sintomo. Premetto che circa due anni fa mi fu diagnosticata, dopo una visita orl ed una tac dei seni paranasali che ha escluso presenza di polipi, una ipertrofia mucosa dei turbianti ed una leggera deviazione del setto nasale che mi provoca difficoltà respiratorie anche in assenza di patologie da raffreddamento e mi fu proposta, una cura con uno spray nasale (Kesol) che non ebbe alcun esito perciò mi fu prospettata la necessità di un'operazione che ad oggi non ho ancora fatto.
Vorrei sapere se le due cose possano essere correlate e se in caso di operazione si potrebbe risolvere anche il problema dell'anosmia. Vorrei chiedere inoltre, qualora non procedessi all'operazione, se a lungo andare l'ipertrofia mucosa dei turbinanti potrebbe portare ad una patologia più grave.
Chiedo scusa per la lunghezza ma sono terrorizzato dalla possibilità di contrarre una forma di anosmia permanente.
Vorrei sapere se le due cose possano essere correlate e se in caso di operazione si potrebbe risolvere anche il problema dell'anosmia. Vorrei chiedere inoltre, qualora non procedessi all'operazione, se a lungo andare l'ipertrofia mucosa dei turbinanti potrebbe portare ad una patologia più grave.
Chiedo scusa per la lunghezza ma sono terrorizzato dalla possibilità di contrarre una forma di anosmia permanente.
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Gentile Utente, non credo che l'anosmia da lei riferita possa dipendere dalla deviazione del setto nasale e dall'ipertrofia dei turbinati. Consulti il Suo Specialista di fiducia circa l'utilità, nel suo caso, di un vaccino anticatarrale. Per quanto riguarda, invece, la necessità dell'intervento chirurgico, questo dipende da cio' che risulta da un esame clinico. Se il flusso respiratorio nasale è accettabile e non è soggetto ad apnee notturne, detto intervento puo' essere evitato. Ovviamente, la decisione spetta allo Specialista che la tiene in cura! Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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Ex utente
Ho effettuato oggi la visita ORL presso i poliambulatori dell'ospedale di Leno (BS) ASL di Desenzano del Garda, mi è stata confermata la necessità di intervenire chirurgicamente, ma mi è stato detto che presso l'ospedale di Manerbio dove c'è il reparto di chirurgia, non si effettua l'intervento con il laser e che non sanno dove potrei rivolgermi. Io sono deciso ad operarmi esclusivamente con il laser, sapreste indirizzarmi ad una struttura che effettua questo intervento in convenzione con la mutua?
Grazie
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 08/10/2008.
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