Caseum tonsillare e mal di gola persistente
Salve,
sono una ragazza di vent'anni e soffro da qualche mese di un mal di gola persistente che ricompare con una frequenza di un paio di volte al mese circa. Ho sempre avuto le tonsille "bucherellate", come le chiamo io, ovvero si tratta, come mi ha spiegato il medico di caseum tonsillare, anche se prima di novembre non avevo mai avuto alcun problema. Ho curato il mal di gola con antibiotico, ho fatto anche un tampone il cui risultato è stato negativo, ma il tutto è passato solo temporaneamente perchè ultimamente ho quasi sempre la gola arrossata, non mi provoca febbre ma è piuttosto fastidiosa, inoltre sono sempre presenti delle macchie rosse sul palato.
A dicembre avevo già consultato medico e specialista che mi hanno detto che le mie tonsille, sebbene avessero quel problema, non erano da togliere, solo che questa situazione non mi sembra affatto normale e non so a quale causa ricondurlo. Mi sono trasferita a Milano in ottobre e un paio di mesi doo il problema è comparso: che possa essere l'aria inquinata a cui non sono abituata? O l'aria estremamente secca a causa del riscaldamento centralizzato?
Cordiali Saluti
sono una ragazza di vent'anni e soffro da qualche mese di un mal di gola persistente che ricompare con una frequenza di un paio di volte al mese circa. Ho sempre avuto le tonsille "bucherellate", come le chiamo io, ovvero si tratta, come mi ha spiegato il medico di caseum tonsillare, anche se prima di novembre non avevo mai avuto alcun problema. Ho curato il mal di gola con antibiotico, ho fatto anche un tampone il cui risultato è stato negativo, ma il tutto è passato solo temporaneamente perchè ultimamente ho quasi sempre la gola arrossata, non mi provoca febbre ma è piuttosto fastidiosa, inoltre sono sempre presenti delle macchie rosse sul palato.
A dicembre avevo già consultato medico e specialista che mi hanno detto che le mie tonsille, sebbene avessero quel problema, non erano da togliere, solo che questa situazione non mi sembra affatto normale e non so a quale causa ricondurlo. Mi sono trasferita a Milano in ottobre e un paio di mesi doo il problema è comparso: che possa essere l'aria inquinata a cui non sono abituata? O l'aria estremamente secca a causa del riscaldamento centralizzato?
Cordiali Saluti
[#1]
Comprendi che, a distanza, non sono in grado di dirti se le tue tonsille siano malate o meno e necessitino di una asportazione. Ripeteri il tampone e farei delle analisi di laboratorio: emocromo con formula, ves, tas, azotemia, glicemia, proteina c reattiva, mucoproteine, Ebv, citomegalovirus, es. urine. Rimango in attesa dei risultati. Buona serata
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
L'otorinolaringoiatra mi aveva detto che non erano da togliere perchè non mi provocano febbre alta frequente ma solo che sarebbero da tenere disinfettate tramite gargarismi con tantumverde. A dicembre avevo già fatto il tampone ed esami del sangue specifici che risultavano perfetti. Lei mi consiglia dunque di ripeterli? Volevo anche aggiungere alla descrizione precedente la presenza di linfonodi gonfi.
Avrei bisogno che lei mi tranquillizzasse: non può essere nulla di grave vero? Perchè ripeto, l'unica spiegazione che mi davo era proprio quella dell'aria inquinata di città!
Avrei bisogno che lei mi tranquillizzasse: non può essere nulla di grave vero? Perchè ripeto, l'unica spiegazione che mi davo era proprio quella dell'aria inquinata di città!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 22/03/2011.
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