Labirintite

Quaranta giorni fa ho avuto una labirintite che mi ha immobilizzato a letto per tre giorni.Mi è stata curata con Prisma fiale mattina e sera per 5 giorni, Prisma capsule mattina e sera per altri 20 giorni, Torecan supposte una al giorno per 5 giorni. Il dottore mi ha detto che sarei stato bene e che si sarebbe tolto tutto. Adesso sto bene solo che quando ruoto la testa verso sinistra ho dei leggeri sbandamenti e abbassamenti della vista. Vorrei sapere se questo problema scomparirà del tutto spontaneamente oppure ho bisogno di altri controlli e di altri farmaci.Nel ringraziarvi anticipatamente per la risposta vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentile utente, manca innanzitutto una diagnosi precisa e soprattutto manca un esame vestibolare che possa darci un'idea sullo stato del sistema vestibolare. Il dottore le ha detto che sarebbe stato bene; il prisma è un farmaco che, semplificando, agisce migliorando la circolazione del sangue (il collega avrà pensato ad una sofferenza circolatoria del labirinto?) mentre il torecan agisce bloccando la percezione della vertigine, senza nessun effetto sulle cause ma soprattutto con un effetto ritardante il compenso vestibolare. Il fatto che il suo compenso è insufficiente lo conferma il fatto che, quando ruota il capo verso sinistra, verosimilmente il lato del labirinto leso, lei continua ad avere fastidi.
Le consiglio quindi di sottoporsi ad esame audiovestibolare completo per programmara successivamente un ciclo di riabilitazione vestibolare. Nel frattempo, cammini molto.
Se vuole, mi contatti pure a questo indirizzo mail:
vimar@oneonline.it
Mi tenga informato.

Vincenzo Marcelli

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta. L'otorino che mi ha visitato mi ha spiegato che il mio problema era probabilmente dovuto ad un mio modo di stare davanti al portatile ( coricato a letto, girato sul lato sinistro con la mano posta a sorreggere la testa, posizione che, intento a leggere, assumevo anche per due - tre ore giornaliere ) .Per il completo recupero mi ha consigliato di muovermi senza aver paura di eventuali ricadute , paura che mi ha condizionato nei primi tempi e continua ancora a condizionarmi, tanto è vero che evito di muovermi velocemente o di sforzarmi troppo. Alla luce di queste nuove notizie lei cosa ne pensa? Con l'esame audiovestibolare in realtà cosa andiamo a vedere di preciso ? Caro dottore ,io odio i controlli e le file e quindi se è possibile preferirei evitarli. Cordiali saluti.

P.s. la crisi acuta si è manifestata al mattino appena alzato dal letto . A mezzogiorno non riuscendo più a stare in piedi sono andato al pronto soccorso. Tornato a casa sono rimasto 3 giorni immobilizzato a letto.Non ho mai avuto problemi di udito o altro.
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentile utente, se preferisce evitare i controlli e le file, temo debba fare a meno di chiedere consigli.
Se cambia idea, faccia l'esame audio-vestibolare, con il quale andiamo a vedere che cosa è successo nel suo sistema vestibolare.
Saluti
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Mi permetto di aggiungere che, tra le tante cause proposte di vertigine, quella della posizione nel letto con il computer e il braccio ecc non mi era ancora capitata.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dottor Marcelli, lei ha perfettamente ragione, ma lo specialista che mi ha visitato era stato così rassicurante che io attendevo solamente il momento in cui sarei stato veramente bene.Invece ho ancora dei fastidi, anche se negli ultimi giorni si sono enormemente attenuati (riesco a girare la testa con sempre meno problemi) ,e credo proprio che seguirò il suo consiglio, a meno che lei non mi dice che gli ultimi miglioramenti sono indice di un recupero vestibolare spontaneo ottimale e quindi si può anche fare a meno dell'esame ( mi scusi dottore ma ho veramente paura degli esami). Per finire le vorrei chiedere se con l'esame audio-
vestibolare è possibile in qualche modo risalire alla causa di questa nevrite vestibolare. La ringrazio per i suoi preziosi consigli.
Cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentile amico, ma lo specialista che l'ha visitata l'ha sottoposta ad esame audio-vestibolare? O la diagnosi di nevrite vestibolare è stata formulata su basi esclusivamente cliniche?
Quanto alla possibile causa, in genere si ritiene che la nevrite sia da attribuire a fenomeni vascolo-virali.
Circa le cause, l'esame vestibolare consente di individuare una eventuale sofferenza, di formulare una diagnosi funzionale e di orientare verso una possibile causa, in questo caso con l'ausilio di altri indagini, spesso di tipo radiologico.
Circa i suoi sintomi, il recupero che riferisce indica senza dubbio che il compenso vestibolare sta riportando il sistema in uno stato sufficiente a garantirle l'equilibrio.
Va tutto bene, quindi...tranne il fatto che non abbiamo alcuna notizia circa la sua funzione vestibolare.
Saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Caro dottore, ho capito che senza questo benedetto esame non si va da nessuna parte. Mi meraviglio di come il mio otorino abbia pensato solo a migliorare, da quello che ho capito, la circolazione del sangue( tra l'altro con successo visto che i miglioramenti sono iniziati già dopo poche ore dalla somministrazione del farmaco) e non mi abbia detto che bisognava fare degli accertamenti per vedere in realtà cosa era successo.Credo proprio che in questi giorni lo andrò a trovare per chiedergli spiegazioni e poi magari mi deciderò a fare una volta per tutte l'esame audio-vestibolare. La terrò informata sull' evolversi della vicenda , nel frattempo la ringrazio ancora per i suoi consigli e per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Se vuole, faccia un salto all'ASL di Secondigliano, Via Gerusalemme Liberata, Audiologia, Primo Piano, stanza 129. Sono lì Lunedi e Giovedì. Guardi che l'esame vestibolare non morde...
Saluti