Ronzio

Gentili dottori, a giugno 2007 fui tamponato, con conseguente colpo di frusta e quindi collare da portare anche di notte per 10gg. Dopo 4-5gg mi svegliai con un fortissimo ronzio alle orecchie. Problema che permane ancora. Ho fatto un esame audiometrico e vestibolare, dalle quali non è emerso nulla. Mi è stato detto che non esiste cura.

Adesso mi capita di riggirarmi di continuo nel letto per il forte fastidio, e delle volte sono costretto ad alzarmi ed andare alla TV, in modo da poter coprire il ronzio con le voci della TV.
E' una situazione che non mi fa vivere bene.

Volevo sapere cosa ne pensate, se si può fare almeno un tentativo e da cosa è causato il ronzio.

Grazie per le risposte, sicuramente esaustive, che vorrete fornire.
Un cordiale saluto.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Gentile Utente, in seguito all'incidente subito, il Suo rachide cervicale ha subito una distorsione con conseguente risentimento del l'orecchio interno. Utile una visita specialistica orl con esame audio-vestibolare. Se la diagnosi viene confermata, si potrà tentare una terapia farmacologica. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Salve dott. Brunori, grazie per il Suo gentile interessamento:

mi spiega cortesemente tre cose:
A) cosa significa la sigla orl (Lei scrive: visita specialistica orl), forse otorinolaringoiatra?
B) Visita audio-vestibolare, non è la stessa cosa da me indicato, cioè visita audiometrica e vestibolare? (dalle quali non è emerso mulla di anomalo)
C) entro quanti mesi dall'incidente è lecito intervenire, con appropriata terapie, e con l'aspettativa di un ADEGUATO margine di successo della terapia stessa?

Ancora cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Rispondo volentieri:

A- ORL vuol dire otorinolaringoiatrica;
B- Mi scuso, ma non mi sono ricordato che già si è sottoposto a tali indagini: la negatività delle risposte indicano che non si è verificato un danno permanente.
C- Purtroppo non posso dare un parere in merito: prima si attua una terapia, piu' sono le probabilità di successo. Nel Suo caso, non esistendo un danno uditivo e persistendo il fastidio tenterei una terapia a base di cinnarizina in compresse da 25 mg. Ovviamente, chieda al Suo Specialista. Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie per la celere tisposta Dottore.

In merito al verificarsi di danni all'udito ricordo che non avvertii l'ultimo segale sonoro all'orecchio dx, (mi pare 0,25 decibel in meno - spero di aver scritto bene) mi fu detto che era nella norma, volevo essere più preciso ma mi sono appena accorto che dalla cartella medica manca questo esame.

Potrebbe esserci un nesso?
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Per esprimermi in merito ho bisogno di un tracciato audiometrico.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, appena lo trovo proverò a trasciverlo nel forum.

Buon pomeriggio.
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Utente
Utente
Salve dott. Brunori,

eccomi ancora qua a rubare un pò della Sua disponibilità.
Ho recuperato gli esiti degli esami che feci, ma non so come trascriverli sul furum.
Ho pensato di fotografarli ed inviarli via mail.
Cosa ne pensa?
Credo che Lei ha la possibilità di accedere al mio indirizzo e-mail, se lo ritiene opportuno, può farmi avere in tal modo, privatamente, un Suo indirizzo e-mail al quale poter inviare le foto.

Cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Le comunico il mio indieizzo: raffbrun@alice.it