Disfunzioni respiratorie
Buonasera cari dottori,vi ringrazio in anticipo per il tempo che spero mi dedicherete.
Dopo anni e anni di terapie antistaminiche e spray nasali(fluticasone,e al bisogno rinazina) usati per la cura di una forte allergia,purtroppo senza alcun risultato,ho deciso di chiedere il parere di un allergolo nuovo,al quale dopo aver esposto le terapie seguite negli anni e i sintomi che accuso(dolore all'osso nasale,una narice sempre occlusa e l'incapacità di percepire gli odori)mi ha inviato a fare i raggi al cranio dai quali sono pervenuti i seguenti risultati:deviazione del setto nasale e ipertrofia dei turbinati.
A seguito di ciò mi ha consigliato di effettuare una visita da un otorinoiangolatra,e ho subito chiamato l'ospedale che però mi ha dato appuntamento per fine maggio.
Mi piacerebbe sentire un vostro parere sulla possibilità accenatami di intervenire con una settoplastica con riduzione dei turbinati per ovviare definitivamente al problema anche perché questa occlusione nasale obbligandomi a respirare con la bocca mi ha causato un asma bronchiale.
Gradirei molto sapere:È una cosa sensata da fare?Dopo l'eventuale operazione respirei bene?Se fossi un vostro paziente interverreste?
Grazie mille
Dopo anni e anni di terapie antistaminiche e spray nasali(fluticasone,e al bisogno rinazina) usati per la cura di una forte allergia,purtroppo senza alcun risultato,ho deciso di chiedere il parere di un allergolo nuovo,al quale dopo aver esposto le terapie seguite negli anni e i sintomi che accuso(dolore all'osso nasale,una narice sempre occlusa e l'incapacità di percepire gli odori)mi ha inviato a fare i raggi al cranio dai quali sono pervenuti i seguenti risultati:deviazione del setto nasale e ipertrofia dei turbinati.
A seguito di ciò mi ha consigliato di effettuare una visita da un otorinoiangolatra,e ho subito chiamato l'ospedale che però mi ha dato appuntamento per fine maggio.
Mi piacerebbe sentire un vostro parere sulla possibilità accenatami di intervenire con una settoplastica con riduzione dei turbinati per ovviare definitivamente al problema anche perché questa occlusione nasale obbligandomi a respirare con la bocca mi ha causato un asma bronchiale.
Gradirei molto sapere:È una cosa sensata da fare?Dopo l'eventuale operazione respirei bene?Se fossi un vostro paziente interverreste?
Grazie mille
[#1]
Buongiorno,
premesso che è sempre difficile dare risposte certe senza avere visitato il paziente, direi che i disturbi da Lei riferiti sono in effetti correlabili con la deviazione del setto nasale e la ipertrofia dei turbinati inferiori che determinano una ipoventilazione nasale e anche della area olfattoria.
Senza fare un trattato di otorinolaringoiatria che non è ciò che le può essere utile, si può affermare che un intervento di correzione è sensato e che dopo l'operazione dovrebbe avere un notevole miglioramento del flusso respiratorio nasale e quindi miglioramento dello olfatto e della ventilazione anche delle cavità paranasali, delle tube e delle vie respiratorie basse (bronchi e polmoni).
Naturalmente prima di una decisione chirurgica occorre una attenta valutazione specialistica.
cordialità
Cassani
premesso che è sempre difficile dare risposte certe senza avere visitato il paziente, direi che i disturbi da Lei riferiti sono in effetti correlabili con la deviazione del setto nasale e la ipertrofia dei turbinati inferiori che determinano una ipoventilazione nasale e anche della area olfattoria.
Senza fare un trattato di otorinolaringoiatria che non è ciò che le può essere utile, si può affermare che un intervento di correzione è sensato e che dopo l'operazione dovrebbe avere un notevole miglioramento del flusso respiratorio nasale e quindi miglioramento dello olfatto e della ventilazione anche delle cavità paranasali, delle tube e delle vie respiratorie basse (bronchi e polmoni).
Naturalmente prima di una decisione chirurgica occorre una attenta valutazione specialistica.
cordialità
Cassani
Dr. GIANCARLO CASSANI
[#2]
Buongiorno,
premesso che è sempre difficile dare risposte certe senza avere visitato il paziente, direi che i disturbi da Lei riferiti sono in effetti correlabili con la deviazione del setto nasale e la ipertrofia dei turbinati inferiori che determinano una ipoventilazione nasale e anche della area olfattoria.
Senza fare un trattato di otorinolaringoiatria che non è ciò che le può essere utile, si può affermare che un intervento di correzione è sensato e che dopo l'operazione dovrebbe avere un notevole miglioramento del flusso respiratorio nasale e quindi miglioramento dello olfatto e della ventilazione anche delle cavità paranasali, delle tube e delle vie respiratorie basse (bronchi e polmoni).
Naturalmente prima di una decisione chirurgica occorre una attenta valutazione specialistica.
cordialità
Cassani
premesso che è sempre difficile dare risposte certe senza avere visitato il paziente, direi che i disturbi da Lei riferiti sono in effetti correlabili con la deviazione del setto nasale e la ipertrofia dei turbinati inferiori che determinano una ipoventilazione nasale e anche della area olfattoria.
Senza fare un trattato di otorinolaringoiatria che non è ciò che le può essere utile, si può affermare che un intervento di correzione è sensato e che dopo l'operazione dovrebbe avere un notevole miglioramento del flusso respiratorio nasale e quindi miglioramento dello olfatto e della ventilazione anche delle cavità paranasali, delle tube e delle vie respiratorie basse (bronchi e polmoni).
Naturalmente prima di una decisione chirurgica occorre una attenta valutazione specialistica.
cordialità
Cassani
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 08/04/2013.
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