Sindrome rino bronchiale
Buongiorno,
mi hanno diagnosticato circa 10 anni fa la sindrome rino bronchiale.
Comincia la mattina con degli starnuti per poi pian piano aumentare la secrezione nasale di colore verde, tosse insistente con catarro.
Mi sono sottoposta per ben tre volte ad intervento alla poliposi nasale, l'ultima cinque anni fa, ma con scarsi risultati, poiche' i polipi si riformano di nuovo.
Dalle lastre ai bronchi non risulta niente, ne' tantomeno sono allergica a niente.
Quello che in questi anni ho potuto constatare e' che seguendo tutte le varie terapie a base di cortisone, antibiotici etc., mentre i primi anni facendo una kenacort stavo bene due tre mesi, man mano la cosa e' andata allungandosi, tanto che adesso il cortisone funziona per 7 8 giorni poi sono di nuovo daccapo.
attualmente a causa di un fenomeno abbastanza grave, mi mancava il respiro, sono andata al pronto soccorso dell'ospedale dove mi hanno fatto le solite lastre ai bronchi dove non risulta come al solito niente, mi hanno iniettato una flebo a base di ansimar e mi hanno dimesso dicendomi di rivolgermi a un pneumologo.
Sono andata da uno specialista il quale mi ha diagnosticato asma bronchiale riacutizzata, con espettorato purulento e la seguente terapia: levovent 12 mcg, repitar 2,5, urbason per tre giorni,deltacortene 5 mg, kestine ebastina 10 mg.
Da quando ho cominciato questa terapia sono trascorsi 10 giorni, c'e' un lieve miglioramento i primi 6 7 giorni, ma gia' avverto che il naso ricomincia a riempirsi di muco.
Cosa devo fare? sono dieci anni che vado tra pnemologi e otorini senza avere dei risultati, e' il caso di rifare un altro intervento alla poliposi, perche' secondo l'otorino i polipi sono ingrossati, cosa mi consigliate, sono stanca ho 54 anni.
Grazie
mi hanno diagnosticato circa 10 anni fa la sindrome rino bronchiale.
Comincia la mattina con degli starnuti per poi pian piano aumentare la secrezione nasale di colore verde, tosse insistente con catarro.
Mi sono sottoposta per ben tre volte ad intervento alla poliposi nasale, l'ultima cinque anni fa, ma con scarsi risultati, poiche' i polipi si riformano di nuovo.
Dalle lastre ai bronchi non risulta niente, ne' tantomeno sono allergica a niente.
Quello che in questi anni ho potuto constatare e' che seguendo tutte le varie terapie a base di cortisone, antibiotici etc., mentre i primi anni facendo una kenacort stavo bene due tre mesi, man mano la cosa e' andata allungandosi, tanto che adesso il cortisone funziona per 7 8 giorni poi sono di nuovo daccapo.
attualmente a causa di un fenomeno abbastanza grave, mi mancava il respiro, sono andata al pronto soccorso dell'ospedale dove mi hanno fatto le solite lastre ai bronchi dove non risulta come al solito niente, mi hanno iniettato una flebo a base di ansimar e mi hanno dimesso dicendomi di rivolgermi a un pneumologo.
Sono andata da uno specialista il quale mi ha diagnosticato asma bronchiale riacutizzata, con espettorato purulento e la seguente terapia: levovent 12 mcg, repitar 2,5, urbason per tre giorni,deltacortene 5 mg, kestine ebastina 10 mg.
Da quando ho cominciato questa terapia sono trascorsi 10 giorni, c'e' un lieve miglioramento i primi 6 7 giorni, ma gia' avverto che il naso ricomincia a riempirsi di muco.
Cosa devo fare? sono dieci anni che vado tra pnemologi e otorini senza avere dei risultati, e' il caso di rifare un altro intervento alla poliposi, perche' secondo l'otorino i polipi sono ingrossati, cosa mi consigliate, sono stanca ho 54 anni.
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Prima di tutto, se già non lo ha fatto, occorre necessariamente che si sottoponga ad una nuova tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Se l'indagine radiologica conferma la presenza dei polipi naso-sinusali certo, occorre un nuovo intervento di fess, ovvero di apertura e svuotamento dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio cronico, per via endonasale, in endoscopia. In effetti, pero' occorrerebbe che venga seguita da una equipe di Specialisti, quali l'Otorinolaringoiatra, il Pneumologo, l'Allergologo. Utile anche un esame citologico del secreto nasale per capire la natura batterica od allergica di questo processo infiammatorio cronico, oltre un test allergologico. Ne parli con lo Specialista che la segue. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.1k visite dal 28/04/2013.
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