Tonsille gonfie e problemi al risveglio

Gentilissimi Dottori,

sono un ragazzo di 25 anni
premetto di essere stato sottoposto ad adenoidectomia in età infantile.
Da tempo sono soggetto a 1-2 episodi di bronchite o tonsillite all'anno.
Il 30 dicembre scorso mi sono recato in Slovenia per capodanno, partendo con un lieve bruciore alla gola, che a partire dal 31 si è trasformato in uno stato di febbre, tosse, mal di gola incessante, nonché naso tappato e produzione di muco in grandissima quantità. Essendo all'estero ho preferito attendere il mio ritorno per un consulto medico. Rientrato il 2 i sintomi sembravano in via di forte miglioramento, senonché sono dovuto ripartire per il Portogallo per lavoro, viaggio durante il quale si è nuovamente manifestata la tosse. Rientrato nuovamente in Italia il medico di base mi ha prescritto, come d'abitudine per le mie infezioni delle vie respiratorie, claritromicina 2 volte al dì per 7 giorni, nonché sciroppo per la tosse e aerosol. Pur cessando il dolore alla gola, la tosse, pur diminuendo, non cessava e il risveglio al mattino ha cominciato a farsi sempre più difficile, con una sensazione di forte fastidio, nonchè di respirazione più difficoltosa nella norma, sensazione che permane per qualche ora a seguito del risveglio e che non accenna a scomparire col il trascorrere dei giorni. Inoltre è pressoché costante la sensazione di muco in gola e tosse sporadica durante il giorno, sempre produttiva. Nel frattempo consulto nuovamente il mio medico di base, nonché un medico ospedaliero presso il proprio studio privato. Entrambi riscontrano ancora gonfiore alle tonsille. Il mio medico di base, sentendo dei sintomi al risveglio, mi sottopone a una prova col pulsiossimetro, che dà esito 99, e mi prescrive del Resvis forte per 7 giorni, per rinforzare le difese immunitarie. Il medico ospedaliero, consultato al quinto giorno di antibiotico, conferma la terapia e prescrive rx torace in caso di non miglioramento. Eseguo rx torace, che prontamente gli sottopongo: l'esito è negativo. Mi indirizza allora da un otorino. Il dottore mi visita controllando le tonsille, il naso e le orecchie. Mi ha detto che le tonsille sono molto brutte, ma ancora ben funzionanti e le sue conclusioni sono le seguenti: ipertrofia dei corpi tonsillari con aspetto criptico-caseoso. Non adenopatie l.c. Utile: Zerinol cp 1 cp mattino e sera per 10 gg (per il sintomo al risveglio) e Broncho Vaxom cp Adulti 1 cp il mattino a digiuno per 10gg al mese per 3 mesi (ripetere in autunno e, ogni anno, in primavera e autunno).
Ho appena iniziato con fiducia la terapia, nella speranza di ritornare a risvegliarmi senza problemi. Credete che quanto suggerito possa essere risolutivo?
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Penso che la cura prescritta dallo Specialista possa essere utile per evitare le recidive di tonsillite. Sarebbe sempre utile anche fare un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori