Tobrastill per raffreddore
Buongiorno volevo chiedere un parere sulla seguente metodologia consigliata dal ns. Pediatra:
mio figlio ha 3 anni e il suo “punto debole” è il naso: ogni qualvolta gli viene il raffreddore, il muco diventa giallo, poi “verdastro” e nel giro di 3 gg. gli viene la febbre (anche alta) e più volte abbiamo dovuto passare agli antibiotici (notare: soffia benissimo il naso, anche da solo, e più volte al giorno).
Da qualche mese il Pediatra ci ha consigliato di instillare nelle narici 2 gocce di Tobrastill collirio per 2/3 volte al giorno, per 4/5 gg.
Devo dire che la situazione è nettamente migliorata, il muco non diventa più giallo/verde e la cosa, per ora, si è risolta con 3/4 gg di normalissimo raffreddore SENZA febbre.
La mia domanda è la seguente: essendo il Tobrastill un collirio a base antibiotica (se non erro), non è che a lungo andare farà male al naso o alle sue mucose?
E’ una pratica che non ho trovato da nessuna parte…ecco perché chiedo un consiglio a Medicitalia.
Grazie e cordiali saluti
mio figlio ha 3 anni e il suo “punto debole” è il naso: ogni qualvolta gli viene il raffreddore, il muco diventa giallo, poi “verdastro” e nel giro di 3 gg. gli viene la febbre (anche alta) e più volte abbiamo dovuto passare agli antibiotici (notare: soffia benissimo il naso, anche da solo, e più volte al giorno).
Da qualche mese il Pediatra ci ha consigliato di instillare nelle narici 2 gocce di Tobrastill collirio per 2/3 volte al giorno, per 4/5 gg.
Devo dire che la situazione è nettamente migliorata, il muco non diventa più giallo/verde e la cosa, per ora, si è risolta con 3/4 gg di normalissimo raffreddore SENZA febbre.
La mia domanda è la seguente: essendo il Tobrastill un collirio a base antibiotica (se non erro), non è che a lungo andare farà male al naso o alle sue mucose?
E’ una pratica che non ho trovato da nessuna parte…ecco perché chiedo un consiglio a Medicitalia.
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Il farmaco prescritto non ha effetti collaterali e, pertanto, puo' seguire le indicazioni del Pediatra. Solo che preferisco curare, o meglio prevenire le recidive, con un lisato batterico, ovvero con una sorta di vaccino anticatarrale per via orale. Chieda in proposito al Pediatra di fiducia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 28.9k visite dal 02/04/2014.
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