Reflusso, naso chiuso e muco in gola

Gentili Dottori vi espongo il problema che riscontro da un mese circa e che mi preoccupa incidendo negativamente sulla qualità di vita. Sono un ragazzo di 25 anni e mi capita spesso, in particolar modo ma non esclusivamente dopo i pasti, di avere naso chiuso e presenza di muco in gola che spesso mi rende difficoltosa la respirazione. Premetto che soffro di reflusso gastroesofageo da qualche anno (che curo circa una-due volte l'anno al peggiorare dei sintomi con cicli di esomeprazolo e gaviscon) e che la sensazione di muco in gola non è nuova, avendola riscontrata a periodi alterni negli ultimi anni, non causando particolari problemi se non un pò di fastidio in gola. Molto raramente in passato ho anche avuto il problema del naso chiuso dopo i pasti al quale non ho rivolto particolare attenzione in quanto non mi ha mai causato particolari disagi. L'ultima cura per il reflusso l'ho terminata un paio di mesi fa e, come già detto, da un mese circa riscontro la problematica del naso chiuso, che non migliora soffiando il naso (non riuscendo a far fuoriuscire muco). A volte il problema passa da solo dopo un'oretta, altre volte riesco a risolvere solo mediante l'uso di spray (vicks o rinofluimucil) che so, mio malgrado, essere molto dannosi se utilizzati per lunghi periodi ma ai quali devo inevitabilmente ricorrere (a causa della repirazione particolarmente difficoltosa). Come ultima cosa nel periodo precedente alla comparsa di tali sintomi ho avuto, sempre dopo i pasti, in due o tre occasioni delle epistassi alle quali non trovavo spiegazione ma che, non essendosi più ripetute, non ho indagato. Ora vi chiedo, può esserci una causa allergica (seppur non ho mai avuto allergie o intolleranze prima), è verosimilmente una conseguenza del reflusso o ritenete possano esservi altre cause? Ho letto che il reflusso causa anche ipertrofia dei turbinati che spesso diventa irreversibile e risolvibile solo mediante intervento chirurgico, credete possa esservi anche tale possibilità nel mio caso? Chiedo scusa per essermi dilungato nell'esporre il problema e capisco che è difficile se non impossibile fare una diagnosi tramite internet, ma chiedo semplicemente vostri pareri in attesa di una visita otorinolaringoiatra. Vi ringrazio anticipatamente delle risposte ponendovi cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giancarlo Cassani Otorinolaringoiatra 763 23 5
Buongiorno,
Ecco lei dice bene , occorre una visita specialistica . In ogni modo la epistassi può essere dovuta a una irritazione della mucosa nasale anche da abuso di spray locali.
A distanza le posso dire che va bene la terapia antiriflesso , non abusi di spray e piuttosto faccia un pensiero sulle cure termali che possono aiutare a ridurre gli impieghi farmacologia.
Cordialità

Dr. GIANCARLO CASSANI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Cassani la ringrazio per la risposta. Sto cercando di limitare il più possibile l'utilizzo degli spray ma come le ho già detto in alcuni momenti mi è indispensabile ed è l'unica cosa che mi da sollievo nel giro di pochi minuti. La farmacista mi ha consigliato quantomeno di sostituìre il vicks con il rinofluimucil in quanto, a suo dire, è meno "aggressivo" e quindi meno soggetto a causare effetti collaterali, è così? Le cure termali non sono un opzione percorribile al
momento per mancanza di tempo e di centri termali nelle vicinanze. Dovrei sottopormi a visita specialistica nella prossima settimana ma nel frattempo trebbe consigliarmi qualcosa in sostituzione degli spray per alleviare il problema nei momenti di maggior fastidio? Ad esempio l'acqua di Sirmione può essere utile quando faccio fatica a respirare?
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto