Tubotimpanite catarrale

Personalmente, non condivido l'aerosolterapia in un caso come questo. Preferisco uno spray decongestionante le mucose nasali; semmai, il mucolitico lo darei per via orale. Bene anche il farmaco per il microcircolo. Non ci sono interazioni con il farmaco menzionato. Cerchi, quindi, di rivedere la cura con il suo Medico di famiglia.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

grazie dottore per la risposta, mi potrebbe a questo punto far sapere quale spray decongestionante mi suggerirebbe, nel frattempo il mio medico mi ha consigliato di fare una RX dei seni paranasali-una RX rachide cervicale,ed una ecodoppler tronchi sovraortici, per essere sicuro che non ci siano altri problemi collegati a questo ronzio che ho in testa, posso disturbarla appena gli esiti saranno in mio possesso? Grazie di cuore!

Purtroppo, per motivi pubblicitari, non posso fare alcun nome di farmaco. Puo' utilizzarne uno a base di cortisone, per esempio. Per i seni paranasali, la radiologia tradizionale non serve a niente. Si prendono inutilmente i raggi. Mi limiterei solo alla RX del rachide cervicale ed al doppler.
Cordialmente

grazie per la risposta gentile dottore, ieri ho fatto l'ecodoppler del TSA, con questi risultati:
Asse succlavio carotideo de decorso e calibro regolare,bilateralmente.
Ispessimenti parietali a carico dei distretti esplorati,bilateralmente.
A destra, placche fibrocalcifiche del carrefour carotideo con stenosi max del 25%, non emodinamiche.
A sinistra,placche fibrocalcifiche della carotide interna,appena dopo l'origine,con stenosi max del 40%,Placche non emodinamiche della carotide esterna.
Vertebrali pervie in V1,bilateralmente.
L'angiologa presente all'esame ha detto che questo ronzio, che comunque, è aumentato, potrebbe essere collegato ad una mancata e corretta vascolarizzazione del timpano sx, ma non mi ha detto cosa fare. Lei cosa mi consiglia?
Appena sarò in possesso degli esami di RM Rachide e seni paranasali,La informerò.
Grazie di cuore.

Sono concorde con la Collega Angiologa circa il possibile deficit microcircolatorio dell'orecchio. Poiché il problema circolatorio riguarda anche i grossi vasi, immagino che le sia stata prescritta una cura per questo motivo. Tale cura è idonea anche per il problema dell'orecchio. Concludendo, il suo Medico di riferimento deve essere l'Angiologo.
Attendo comunque le risposte degli altri esami.
Cordialmente

Gentile Dottore come d'accordo Le invio i risultati delle RMN ROCCHE PETROSE,-MASSICCIO FACCIALE ED- ENCEFALO senza MDC
Sistema ventricolare in sede , nei limiti morfovolumetrici.
Normale aspetto delle formazioni anatomiche della fossa posteriore con buona visualizzazione delle cisterne dell'angolo ponto cerebellare e del tratto cisternale del pacchetto acustico facciale.
Tenui, sporadiche ,areole di segnale alterato, iperintense nelle immagini a lungo TR, si rilevano a livello della sostanza bianca sottocorticale e profonda, in sede periventricolare e in corrispondenza dei centri semiovali da attribuire a alterazioni gliotiche su base ventricolare da insufficienza di circolo cronica a livello dei piccoli vasi profondi.
Lieve ampliamento dei solchi pericerebrali della convessità su base artrofica.
Regolare conformazione del cavum e dello spazio epifaringeo.
Normale contenuto aereo delle cavità sinusali paranasali.
RMN DELLA COLONNA CERVICALE:
Non si rilevano alterazioni della morfologia e sgenale dei metameri.
Spodilosi somatica con artrosi interapofisaria.
Fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici che sono assottigliati, protusioni discali a sede mediana e paramediana agli spazi C3-C4, C5-C6 e C6-C7 con lieve assottigliamento dello spazio premidollare.
Normale morfologia e segnale del midollo.
Gentile dottore rimango in attesa di un suo parere su questi esami,
Il ronzio è sempre presente ,è possibile che è ancora uno strascico della tubo timpanite catarrale di 40giorni fa.
Grazie di cuore.

Certo, il sintomo potrebbe essere causato sempre da una tubotimpanite catarrale come da un deficit microcircolatorio. Per escludere la prima ipotesi, dovrebbe sottoporsi ad un esame impedenzometrico.
Buona serata

Gentile dottore l'esame impedenzometrico l'ho fatto quando l'ho scritto la prima volta il 10.02.2015 ,con esito negativo, nell'ultima richiesta che gentilmente ha raccolto, volevo sapere un parere sulle risultanze delle RMN ROCCHE PETROSE,-MASSICCIO FACCIALE ED- ENCEFALO senza MDC e RMN DELLA COLONNA CERVICALE fatte recentemente , ed un suo consiglio in base all'esito degli esami a chi dovrei rivolgermi per risolvere eventualmente il problema.
Grazie e resto in attesa.

Deve ripetere l'impedenzometria. in caso negativo, la causa è microcircolatoria, come supposto dall'Angiologo. La Rm è negativa. Segua, quindi, le indicazioni dell'Angiologo cui si è rivolto

Gentile Dottore ho effettuato la visita Angiologica e Le dico cosa ha scritto il medico: --acufeni in ATS dei tronchi sovraortici non emodinamici ,ipoplasia vertebrale sx. cura con Cinazin 25mg. 1cp ogni sera.
praticare D.Roms test.
la causa quindi come diceva Lei è microcircolatoria, vorrei sapere se è sufficiente questa terapia, o bisogna abbinarla a qualcosa altro.ma soprattutto vorrei sapere quanto può durare nel tempo questo disturbo.
Grazie e resto in attesa

La cura mi sembra perfetta. Purtroppo, il nostro scopo non è quello di avere una guarigione della sintomatologia, ma solo riuscire a far si che questa non aumenti di intensità negli anni.
Cordialità