Muco marrone persistente da una narice

Prima di tutto, farei un tampone nasale per la ricerca di germi patogeni e miceti. In base alla risposta dell'esame, vedremo cosa sarà piu' utile fare per la risoluzione della patologia.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

ok grazie dottore,
mi faccio il tampone nasale e poi faccio sapere. Per ora ho fatto 3 giorni di antibiotico ( amoxicillina), secondo lei continuo comunque ad andare avanti nella somministrazione magari variando l'antibiotico con amoxicillina + clavulanico e mettendo un antibiotico più forte, intanto che aspetto di fare questo esame.

grazie e buon giorno.

Continui con l'antibiotico che sta assumendo per altri tre giorni. Rimango in attesa della risposta del tampone.
Buon fine settimana

Salve dottore,
sono di nuovo a risponderle riguardo al tampone nasale che ho effettuato esattamente la mattina di lunedì. Ho ricevuto l'esito che è risultato negativo. C'è da dire che sono andato avanti con l'antibiotico ancora per 3 giorni come mi ha consigliato e piano piano il muco da marrone è diventato trasparente. Tutt'ora non ho più problemi di colorazione marrone cioccolata e il muco appare normale, le secrezioni sono anche rietrate e così la febbre che non ho più da 4 giorni oramai.
Di certo però sono a conoscenza di una deviazione bilaterale del setto nasale che mi ha diagnosticato un otorino qualche anno fa, non vorrei che quindi questa malformazione mi possa causare (quindi anche alla prossima influenza) fenomeni di sovrainfezioni batteriche e sinusiti.
Secondo lei devo comunque effettuare una indagine approfondita oppure posso ritenere che risolta la sintomatologia possa stare tranquillo.

grazie per la sua disponibilità e cordialità

Sono contento che il tutto si sia risolto per il meglio. Preventivamente, utilizzerei solo un lisato batterico, da ripetere prima del prossimo inverno. Circa la necessità di un intervento chirurgico non so che dirle, non avendo la possibilità di effettuare un esame clinico, ma non credo sia necessario.
Le auguro un buon fine settimana

BUongiorno dott. Raffaello,
sono di nuovo a scriverLe per un problema che mi si è presentato ultimamente , e che non so se realzionarlo al problema precedente. E' da lunedì scorso , quando mi sono messo a letto che ho sentito un forte acufene localizzato su orecchio SX. un fruscio /sibilo ad alte frequenze + un "rumorino" sordo a frequenze più bassa non causato da nessun rumore esterno. La notte ho faticato a dormire e ho preso delle goccie di lexotan che avevo in casa. Il problema persiste, così la mattina dopo mi ha visitato il medico curante che mi ha trovato un pò di cerume nel canale uditivo. La sera dato che stavo malissimo ho richiamato il medico curante il quale mi ha detto di prendere cortisone ( deltacortene 25 mg al di e trental cp 600 mg 2 al dì, e mi ha detto di fare l'esame audiometrico. Io sono andato di corsa a fare l'esame audiometrico che comunque non ha rivelato alcun deficit uditivo (nonostante sento questo fischio nell'orecchio SX).
Ora vorrei chiedere cosa posso fare, perchè sono a domenica e la situazione non migliora di una virgola e mi sta estenuando anche a livello lavorativo ( non dormo e faccio fatica).
Potrebbe dipendere dal catarro/muco? devo andare da un Otorino? Devo andare avanti con il cortisone ( deltacortene?) Sono terrorizzato da questo acufene perchè leggo su internet di gente che impazzisce , che non passa più...una tortura...

buona giornata e grazie

Buongiorno dottore,
la situazione non migliora e sono molto stressato, ho seriamente paura che questo sia un acufene cronico e possa interferire anche nella mia vita professionale e lavorativa... Mi dica Lei cosa posso fare.

Prima di tutto, cerchi di calmarsi, anche se capisco che non sia semplice. Certo, occorre necessariamente che si sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica, anche per la rimozione del cerume che potrebbe aggravare la sintomatologia sofferta. Onestamente, la prescrizione del cortisone non la condivido, non essendoci ancora una diagnosi. Comunque, una volta iniziato, continui almeno per cinque giorni. Una volta in possesso del parere del Collega cui si rivolgerà, cerchero' di esserle piu' di aiuto.

buongiorno dottore,
le riscrivo, Ieri sera ho provato a fare una inalazione cercando ogni tanto di tapparmi il naso per fare entrare il vapore anche nelle tube (casomai fossero intasate) : effetto : peggioramento della situazione : acufene tutta la notte più forte a tal punto da svegliare i miei genitori in preda al panico. Stamattina sono andato dall'Otorino per la visita , il quale mi ha fatto una pulizia sull'orecchio sinistro ( grosso tappo di cerume). Tolto il tappo la situazione è rimasta invariata : acufene molto forte a toni acuti (come un fischio). ha visto gli esami che avevo fatto : impedenziometria , audiometria e mi ha detto che ho solo un leggero calo (ma nei limiti di norma) sull'orecchio sinistro (quello dell'acufene) ai toni bassi. E poi mi ha detto che un esame (quello della pressione timpanica.. non so come si chiama) evidenzia dei problemi, sembra che soprattutto a sinistra ci sia lassita e pressione negativa. NOn so cosa voglia dire. Però mi ha detto che vuole rifarmi tutti gli esami + patch dell'acufene giovedì (dato che ora non ho più quel tappo di cerume). Praticamente come cura mi ha lasciato il deltacortene ( l'ha alzato a 25mg * 2 volte ) + trental 600 ( 2 cpr al di). In più mi ha messo fluifort bustine e il rivotril gg ( la sera prima di dormire 10goccie). Inoltre mi ha prescritto anche gli esami del sangue : emocromo, formula,VES, PCR, poi antocorpi anti Herpes zoster, anti EBV titolati. Io l'influenza l'ho avuta a Marzo e completamente risolta ( quella di cui scrivevo sopra? può essere stata quell'influenza a crearmi una infezione virale che poi ha danneggiato l'udito ? nel qual caso la situazione potrà rientrare? SOno davvero preoccupato e non so cosa fare perchè il rumore è davvero forte , faccio fatica a concentrarmi sul lavoro, a dormire.. sto davvero male.
Mi dica lei , se devo cambiare medico, chiedere al medico curante di fare un RMN ( potrebbe essere qualcosa di grave? COme mi devo muovere. Devo andare in un Ospedale a Milano specializzato in otorinolaringoiatria??

grazie mille per la sua cortesia...

Tutto sommato, gli accertamenti richiesti e le cure prescritte mi sembrano idonei in attesa di una diagnosi. Forse, sarebbe utile anche una RM dell'orecchio interno con mezzo di contrasto con studio dell'angolo ponto cerebellare, per escludere un neurinoma del nervo acustico.
Mi farà piacere ricevere sue notizie in merito.

ovviamente sono in piedi e sto cercando di dormire ( ho messo il rumore della pioggia con le cuffie e almeno il sibilo è reso sopportabile). QUesto pomeriggio al lavoro è stato tremendo, non riuscivo a concentrarmi e oltre al fischio sentivo anche proprio un fastidio, come di scossa elettrica all'interno dell'orecchio. Comunque sono davvoro preoccupato, se devo fare questa RMN , forse è meglio che me la faccia subito perchè così sto peggio che mai. L'otorino mi ha detto che prima di arrivare a pensare a un neurinoma ci sono altre tappe.. ma io sono spaventatissimo e voglio togliermi questo pensiero perchè non vivo più così. Io fino a una settimana fa stavo bene poi tutto ad un tratto è arrivato l'"inferno" in un orecchio. Onestamente voglio farmi questa risonanza il prima possibile. Sono terrorizzato.

grazie buona serata.

buongiorno dottore,

le scrivo ancora per dirle che ho prenotato la RMN con mezzo di contrasto orecchio sx. L'acufene è sempre presente e fastidiosissimo. SOno andato da un nuovo otorino ( perchè il primo non mi ha soddisfatto pienamente) e di corsa perchè mi sentivo la testa scoppiare con un fischio simile allo stridio dei freni di un treno.. una cosa assurda. QUesto secondo avendo sentito che ho avuto una leggera perdita ( che non sono mai riuscito a capire di quanto dato che il primo otorino mi ha fatto fare l'audiometrico in un centro che poi gli ha inviato di dati per callulare.. assurdo..). ai toni bassi, mi ha fatto togliere il trental compresse e mi ha messo un diuretico (diamox 250 mg una compressa al di per 7 giorni) perchè secondo lui potrebbe essere idrope cocleare ( ma non si da il mannitolo ho letto????).
Effettivamente lo stesso giorno ho tolto il trental e messo il diamox e la sera sono stato un pò meglio ( questo è predittivo di qualche cosa?). questo otorino mi ha voluto vedere il giorno dopo per rifarmi l'audiometrico : effettivamente questo secondo esame evidenzia che da 250 a 8000 Hz non c'è più nessuna perdita di udito e tutto è a posto. (Questo dovrebbe confortarmi?). Quindi questo secondo otorino mi dice di stare tranquillo. Solo che io ho sempre questo dannato fischio anche se leggermente migliorato devo dire rispetto all'inizio ( che era letteralmente INSOPPORTABILE e ingestibile). telefonando al primo otorino mi dice di mettere anche il Vessel fiale e degli integratori ( tinnit) il fluifort e di prendere 10gg di rivotril al mattino e 15 la sera prima di dormire. Ieri ho avuto ancora un attacco forte di acufene , allora sono andato in PS, dove ho incontrato un otorino giovane , il quale mi ha fatto una iniezione di Urbason 40mg e.v. e DObetin I.m. , mi ha rimproverato perchè , secondo lui, dovevo venire molto prima in PS e fare cortisone e.v. subito....Mi ha detto che mi vuole fare un audiometrico (di nuovo..) lunedì questo e poi di aspettare il referto dell'RMN continuando con il cortisone.
Ora sto prendendo : 50mg di cortisone al di + 250 di Diamox + 1 fiala di dobetin 1000 i.m. + vessel fiale + Roipnol + fluifort bs + tinnit
Ora le uniche cose certe da questa sorta di tortura sono : 1) ho prenotato la RMN con mezzo di contrasto e attendo che mi venga fatta 2) l'audiometrico attualmente sembra normale 3 )ho sempre questo acufene che non mi fa dormire se non con "valangate" di BDZ e le cuffie con il "rumore bianco" sulle orecchie e non riesco a concetrarmi sul mio lavoro che è un lavoro delicato ( lavoro in ambito chimico -farmaceutico).

E' possibile che abbia avuto un ipoacusia improvvisa che non ho curato in tempo? dovevo fare cortisone E.v.? C'è il rischio ora che questo acufene permanga per sempre???

sono angosciato dottore, ho seriamente paura di non riscire più a lavorare e di diventare un disperato insonne imbottito di tranquillanti, almeno mi si alleviasse un pò questo fischio.. mi basta che diventi tollerabile quel tanto che basta da gestirlo....

Purtroppo non sono in grado di aiutarla: mi trovo davanti a pareri discordanti e, quindi, non sono in grado di capire la causa del sintomo e, di conseguenza, non posso convalidare o meno la terapia che sta facendo.

si infatti dottore ,

faccio tutti gli esami e poi li posto qui. Altro non c è da fare . La RMN con contrasto , come mi ha detto lei, me la sono fatta prescrivere ce l ho il giorno 27 maggio ( ma mi han detto che se trovano un posto mi chiamano anche prima) , gli esami del sangue li ho fatti e il referto ce l ho il 12 maggio. Nel mentre ho deciso anche di farmi i potenziali evocati , l elettrococleografia, e le otoemissioni acustiche con prodotti di di distorsione.
Una volta raccolte tutte le informazioni le riferisco qui.
Il mio acufene purtroppo persiste unilateralmente in modo insidioso e pesante , l ho indagato tramite una applicazione sull'ipad e ha una frequenza a circa 12k Hz e 60 dB intensità.
l'ultimo audiometrico effettuato indica a tutte le frequenze 10dB e solo a 8000 hz 20 dB ( orecchio destro e sinistro( con acufene ) sovrapponibili. Io ho 37 anni

Ci sentiamo quando avrò tutti gli elementi in mano o nel caso di una evidenza


grazie mille per la sua cortesia dottore e per il tempo che mi dedica online

Mi farà piacere conoscere le risposte degli esami cu si sottoporrà. Auguriamoci di riuscire a capire la causa del sintomo lamentato.
Buon fine settimana

buona serata Dr. Brunori,

la informo che oltre la RMN ho prenotato al centro audiologico policlinico di milano le otoemissioni e i potenziali evocati. Ho dovuto fare una visita e mi hanno detto che probabilmente ( dal decorso clinico) ho un'idrope . Ora sto scalando i cortisonici, e tirando via il diuretico. La situazione è ancora in "lato mare" e l'acufene ancora forte a sinistra. Mi hanno rifatto un audiometrico ( sempre nei limiti di norma). Oramai di audiometrici ne ho fatti in mese 5 ....

Dato che l'obbiettivo che mi sono proposto era di fare quegli esami che le ho indicato . Vorrei sapere come fare ad effettuare anche l'elettrococleografia peritimpanica. Non riesco a trovare nessuno che svolge questo esame che invece ho saputo che è predittivo per l'idrope cocleare (eventualmente). addirittura l'otorino da cui sono andato mi ha detto che non esiste la ECoGh peritimpanica o.O ???!!

Vorrei riuscire ad evere tutti e 4 gli esami sul "tavolo" (RMN compresa) per ragionare a "boccie ferme" poi sul da farsi

L'elettrococleografia peritimpanica non invasiva è un esame che esiste ma che non tutti eseguono. Probabilmente, si deve rivolgere, a Milano, presso la Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico Universitario di via Sforza. Si deve far seguire da un Vestibologo.

cmq comincio ad inviarLe le analisi ematiche :


l'emocromo è nei limiti di norma, così come la formula leucocitaria.

la V.E:S. 7 ( valori da 0 -15)

la PCR 1.15 ( i valori di rif del laboratorio indicano da 1.00 a 10.00- processo infiammatorio acuto o lieve o moderato)


gli anti varicella zoster IGM <0,10 ( assenza)

anti varicella zoster IGG 1340 ( sopra i 165 presenza anticorpi)


Epstein barr virus VCA ( IGG) 432 ( superiore a 20 presenza anticorpi)

Epstein barr virus VCA ( IGM) <10 (assenza)


ho fatto anche la creatinina ( per fare la RMN) è venuta al limite : 1.20 ( valori 0,70 -1.20) . Non so se questo valore è accettabile per farmi la RMN con contrasto... DI solito era sempre sui 1.13...

- Non riesco a capire i valori di IgG così elevati, sembrerebbe che abbia contratto una infezione in remissione tempo addietro??

Certo, il valore alto delle IGG rappresenta la mononucleosi che ha contratto in passato.

lo stesso per la varicella giusto?
mi domandavo se questi esami compresi la PCR possano essere predittivi di un processo infettivo che è avvenuto magari nell'orecchio interno , e forse per questo io avverto questo maledettissimo fischio...?

grazie

No, non stiamo parlando di una infezione dell'orecchio interno e l'acufene, di conseguenza, non dipende da questo.

buongiorno Dr. Brunori,
ho effettuato : 1) potenziali evocati 2) Otoemissioni acustiche con prodotti di distorsione.

lo stato degli esami :

potenziali evocati : perfetti : parametri otoneurologici nella norma, in particolare non si evidenzia alcun deficit retrococleare. Sia dopo stimolazione coclea destra che sinistra.

otoemissioni ( qui abbiamo un problema, premetto che oggi avevo un acufene abbastanza forte a sinistra ) : orecchio destro : DPOAE nella norma , orecchio sinistro : nell'ambinto delle frequenze medio gravi DPOAE insufficienti.


c'è da premettere che in tutti gli esami audiometrici che ho effettuato in questo mese ( quindi da quando mi è partito il problema) io risulto normoacusico senza variazioni significative tra orecchio destro e sinistro . Tutte le audiometrie tranne la primissima effettuata : che indicava un leggera ipoacusia ( ma minimale -30dB a 125Hz e 250 Hz e poi -30dB a 600 e 8000Hz , una sorta di curva a campana) alle frequenze gravi su orecchio sinistro, poi perfettamente rientrata dopo una settimana ( come sa ho preso cortisone e poi diuretico).

Unica nota che mi sembra giusta introdurre : l'introduzione dell'acetazolamide ha provocato un subitaneo miglioramento : appena la prendo dopo neanche qualche ora comincio evidentemente a stare meglio e l'acufene a sinistra si abbassa fin quasi a scomparire.

ora attendo anche la RMN con contrasto ( che però visti gli evocati stupendi non dovrebbe ( dico dovrebbe) dare problemi.

Mi sto anche domandando come faccio ad essere un normoacusico e avere dei DPOAE insufficienti alle frequenze medio gravi a sinistra ( in modo marcato ed evidente? pur non avendo avuto ( sono sicuro) insulti sonori o traumi sonori.

ultima nota l'acufene quando è forte è DAVVERO insopportabile.

grazie e buona giornata

buona sera

questo è il referto dell'RMN con liquido di contrasto :

In fossa cranica posteriore il IV ventricolo è mediano , normale. Libere le cisterne degli angoli ponto-cerebellari. Nei limiti la porzione intra-cisternale ed intracanalare degli VIII nervi cranici. Non si documentano aree focali di alterato segnale a carico del tronco encefalico e del cervelletto. A livello sovratentoriale, le struttere della linea mediana sono in asse. Il sistema ventricolare e gli spazi subadacnoidei presentano dimensioni nei limiti della norma per l'età del Paziente. Non evidenti aree focali o diffuse di alterato degnale a carico del parenchima cerebrale. Dopo iniezione endovenosa di gadolinio non si apprezzano impregnazioni patologiche.

ALtre indagini che si possono fare? Lei cosa consiglia?

grazie

Ha fatto tutto e di piu' e, pertanto, non penso ci siano ulteriori indagini da effettuare.
Buona serata

capisco che con questo fastidioso acufene dovrò in qualche modo conviverci ( arricchimento sonoro, un pò di "TRT casalinga"...) . Pensare che solo due mesi fa stavo bene e dormivo nel silenzio... ma tant'è... Non ci posso fare nulla.

COntinuo a pensare ( ed è per questo che ho collegato i due argomenti) che la brutta sinusite avuta ( descritta inizialmente) abbia in qualche modo influito sull'orecchio interno ( magari con una infezione sub clinica..Non lo so).

La RIngrazio dottore per i preziosi consulti che gentilmente mi ha fornito e Le auguro buona serata e buon week end.