Rinofaringite

Salve dottori,
Mi rivolgo gentilmente a voi per un consulto. È da tre settimane ormai che non riesco a liberarmi di un fastidioso mal di gola e (bruciore come quando si dorme in una stanza secca, o sotto un condizionatore). Nello specifico, della parte più alta della gola, che corrisponde alla rinofaringe (coane) e al palato molle. Ho notato la comparsa di rigonfiamenti (come pallini, grandi come la testa di uno spillo) attorno all'ugola e uno sul palato molle. Inoltre è presente uno strato mucoso sulle tonsille. Tutto iniziò tre settimane fa con una placca sulla tonsilla che nel paio di due giorni è sparita. Con una leggera febbre (37.3/37.4). Ho effettuato tampone faringeo e nasale, con esiti negativi. Ipotizzando un reflusso ho provato una terapia con inibitori della pompa protonica, ma non ha avuto effetti. Possibile a questo punto che un infezione virale duri così tanto? Cosa potrebbe essere?
In attesa di un vostro gradito riscontro vi ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr. Giancarlo Cassani Otorinolaringoiatra 763 23 5
Buongiorno,
la situazione non può essere risolta senza una visita ed eventuali esami più approfonditi.
Per cui dovrebbe rivolgersi a un otorino di sua fiducia, che dia gli indirizzi diagnostici e terapeutici e la segua nel suo iter. Purtroppo non posso fare di più
cordialità

Dr. GIANCARLO CASSANI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per l'attenzione.
Andrò senz'altro da un otorino il prima possibile. Nel frattempo, nonostante sia consapevole che senza un esame obiettivo sia impossibile proporre una diagnosi certa, dovrei preoccuparmi? I piccoli pallini presenti sull'ugola e attorno alla sua attaccatura, sono dello stesso colore della mucosa circostante, come fossero "papille ingrossate". Potrebbe trattarsi di patologie serie sessualmente trasmissibili? Ormai è più di un mese che sono presenti. La ringrazio ancora per la cortese attenzione, le auguro buon lavoro.
[#3]
Dr. Giancarlo Cassani Otorinolaringoiatra 763 23 5
Buongiorno,
non è possibile azzardare ipotesi che potrebbero essere davvero tante.
per cui si rivolga a un otorino di sua fiducia, che dia gli indirizzi diagnostici e terapeutici e potrà richiedere sia esami del sangue che esami strumentali.
Non posso fare altro che aspettare notizie che spero siano confortanti
cordialità