Espulsione spontanea polipo nasale

Buongiorno, mio marito di 38 anni ai primi di marzo ha espulso dalla narice destra un pezzetto di carne di colore rosso a forma di goccia con peduncolo, soffiando il naso. Non era raffreddato, sentiva solo qualcosa da espellere. Due giorni dopo l'abbiamo mostrato all'otorino che ci ha tranquillizzato identificandolo come polipo. Non ha previsto nessun altro tipo di indagine.
Adesso, a nemmeno un mese di distanza, la stessa narice destra di mio marito è molto chiusa e internamente molto arrossata, in seguito anche all'inizio della sua allergia primaverile e fel relativo raffreddore . Dopo tre giorni di chiusura pressoché totale, oggi con la nebulizzazione dell'acqua di Sirmione comincia a uscire un po' più aria e del muco trasparente.
Aggiungo che mio marito fa il falegname, quindi tende a respirare polvere di legno era altri materiali. L'otorino all'ispezione con rinoscopio (soltanto quello che tiene aperte le narici) a marzo aveva detto che il naso era a posto e non vedeva nulla da riferire e in effetti mio marito respirava molto bene. Ho paura che lo staccarsi spontaneo del polipo (cosa che l'otorino ha definito plausibile e possibile) abbia innescato una ulteriore infiammazione della mucosa, o addirittura temo si sia già formato un nuovo polipo. E ho anche timore di qualcosa di più grave dal momento che il problema è monolaterale. Grazie mille e cordiali saluti.