Vertigini ndd lettura analisi
Buongiorno,
sono una donna di 58 anni e soffrendo di vertigini da un paio di mesi mi sono recata da un otorino per effettuare degli accertamenti. Dall' esame audio-vestibolare sono risultati nell'oculomotricità (VOG) delle irregolarità nell'inseguimento della mira talora con riduzione del guadagno. Il resto è risultato nella norma, ma come conclusioni l'esame è stato definito di dubbia signioficatività e mi è stata prescritta una risonanza magnetica. Effettuata una risonanza magnetica all'encefalo (RNM ENCEFAL+TRONCO ENCEF:CON MDC) che ha mostrato la presenza " nella sostanza bianca sottocorticale fronto-parietale bilaterale sono presenti alcune areole di alterato segnale, iperintense nelle sequenze a TR lungo, senza segni di restrizione della diffusione nè enhancement dopo mdc, compatibili con esiti gliotici. Le immagini in diffusione non documentano segni di soffrenza parenchimale su base ischemica ad esordio recente e quelle ad eco di gradiente escludo segni di pregresso sanguinamento". In aggiunta a ciò è stato individuato "un modesto ampliamento delle dimensioni dei trigoni e dei corni occipitali dei ventricoli laterali, in rapporto alla presenza di cisti xantogranulomatose nel contesto".
Dal momento che non riesco a mettermi in contatto con l'otorino che mi ha seguita, vorrei sapere se questi risultati sono preoccupanti o meno visto che non riesco a comprenderne il significato.
Grazie per l'attenzione
sono una donna di 58 anni e soffrendo di vertigini da un paio di mesi mi sono recata da un otorino per effettuare degli accertamenti. Dall' esame audio-vestibolare sono risultati nell'oculomotricità (VOG) delle irregolarità nell'inseguimento della mira talora con riduzione del guadagno. Il resto è risultato nella norma, ma come conclusioni l'esame è stato definito di dubbia signioficatività e mi è stata prescritta una risonanza magnetica. Effettuata una risonanza magnetica all'encefalo (RNM ENCEFAL+TRONCO ENCEF:CON MDC) che ha mostrato la presenza " nella sostanza bianca sottocorticale fronto-parietale bilaterale sono presenti alcune areole di alterato segnale, iperintense nelle sequenze a TR lungo, senza segni di restrizione della diffusione nè enhancement dopo mdc, compatibili con esiti gliotici. Le immagini in diffusione non documentano segni di soffrenza parenchimale su base ischemica ad esordio recente e quelle ad eco di gradiente escludo segni di pregresso sanguinamento". In aggiunta a ciò è stato individuato "un modesto ampliamento delle dimensioni dei trigoni e dei corni occipitali dei ventricoli laterali, in rapporto alla presenza di cisti xantogranulomatose nel contesto".
Dal momento che non riesco a mettermi in contatto con l'otorino che mi ha seguita, vorrei sapere se questi risultati sono preoccupanti o meno visto che non riesco a comprenderne il significato.
Grazie per l'attenzione
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Buonasera signora, l'otorino che l'ha visitata le ha richiesto una risonanza magnetica per valutare se nel cervello ci fossero problemi importanti, visto che durante il suo esame non ha riscontrato labirintite, vertigini posizionali o altro legato all'orecchio interno. Gli esiti della risonanza non sono preoccupanti ma evidenziano piccoli problemi di circolazione a livello cerebrale che si sono susseguiti nel tempo ed è una situazione compatibile con l'età; questo fa presupporre che così sta anche un problema di insufficienza vertebrobasilare cioè un difetto di circolazione che può manifestarsi a carico delle arterie posteriori del collo. Per questo motivo sarebbe necessario non più ricorrere all' otorino ma ad un neurologo, dopo aver effettuato un esame ecodoppler dei tronchi sovraaortici che può prescrivere anche il suo medico curante, così da poter seguire la terapia più adatta a lei. Cari saluti
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 28/06/2017.
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