Vertigini e ovattamento orecchio sinistro

Salve,
sono una ragazza di 36 anni e da maggio soffro di vertigini. Il 21 giugno sono stata dall' otorino che ha riscontrato cupololitiasi all'orecchio sinistro, ho effettuato già 4 manovre liberatorie (una a settimana) ma ho continuato ad avere episodi di vertigini cosi forti da non riuscire a muovermi e un senso di ovattamento all'orecchio che non passa. Inoltre sento il rimbombo delle voci e dei suoni, altre volte ronzii. Ho eseguito per tre volte l'esame audiovestibolare ma l'udito sembra ok. Tra gli altri sintomi quando ho la vertigine violenta, ho nausea e mi sento una sorta di compressione alla testa, quando il tutto "passa" a volte rimane mal di testa.
L'otorino sospetta sindrome di meniere, ma allo stesso tempo mi ha prescritto una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, mentre come cura dirahist 2 volte al giorno per una settimana che però non ho mai preso perché allatto (ho un bambino di otto mesi).
Vorrei sapere come è possibile guarire perché tra vertigini e orecchio ovattato, sto diventando matta. Quante manovre serviranno? Se prendessi il dirahist starei meglio oppure sarebbe solo un tentativo? Conviene fare prima la risonanza e poi eventualmente prendere il dirahist? Potete aiutarmi?
Vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Non so fino a che punto il farmaco possa esserle di aiuto per la scomparsa della sintomatologia, o meglio per la cura della patologia. Poi, consideriamo che sta allattando e, quindi, bisogna andare con molta cautela. Potrebbe esserle di aiuto un ciclo di terapia riabilitativa posturale, mentre farei la RM come prescritta, anche per lo studio dell'orecchio interno.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
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Gentile Dottore,
torno a scriverLe comunicandoLe che ho fatto la risonanza magnetica con e senza contrasto ma è risultato tutto nella norma e l'otorino ha dedotto che si tratta di vertigine labirintica periferica da otoliti. Nel frattempo ho eseguito l'ennesima manovra liberatoria la scorsa settimana e fino a giovedì scorso mi sembrava di stare meglio, poi forse a causa di un movimento sbagliato, ho di nuovo ovattamento all'orecchio con suoni distorti e vertigini soprattutto al momento di coricarmi. L'attuale otorino mi ha detto che potrebbe trattarsi di una possibile sofferenza del microcircolo dell'orecchio interno e mi ha prescritto Deltacortene 25 mg. Io non ho ancora iniziato la cura anche perché dovrei smettere di allattare e sinceramente non vorrei. Lei che ne pensa? È una cura risolutiva o vale sempre il discorso che mi ha suggerito sul ciclo di terapia riabilitativa posturale? Dovrei rivolgermi ad un osteopata? La ringrazio molto in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Leggo il suo messaggio al ritorno dalle ferie. Non comprendo la prescrizione del cortisone per il microcircolo. Si faccia prescrivere un farmaco per l'insufficenza microcircolatoria dal suo Medico di famiglia. Alcune sedute di terapia posturale possono di certo giovare e, per queste, si puo' rivolgere ad un Fisioterapiasta.
Cordialità
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dopo
Utente
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Gentile Dottore, La aggiorno un po', ho fatto la terapia con il cortisone per una settimana ma non ho avuto benefici. Dopo una settimana mi sono sentita parecchio male con delle vertigini più forti rispetto al solito e il dottore ha concluso che si tratta di sindrome menieriforme atipica. Ho eseguito l'esame audiovestibolare e quello audiometrico ma è risultato tutto nella norma. Prossimamente dovrei fare l'esame dei potenziali evocati uditivi.
Ad oggi posso dire di non stare ancora bene, ormai l'orecchio ovattato e i suoni distorti che sento sono quotidiani (non ho perso l'udito), le vertigini fortunatamente non sempre. Io sinceramente non so più che pensare, a parte che vorrei stare bene.
La ringrazio molto per la Sua gentilezza e disponibilità.
Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
A questo punto; Le consiglio di rivolgersi ad un ambulatorio di audiologia di un ospedale: dobbiamo avere una diagnosi precisa, anche per approntare una specifica cura.
Buona giornata