Sinechie post settoplastica funzionale
Buonasera!
Sono una ragazza di 25 anni.. Circa un anno fa ho eseguito presso una struttura pubblica una visita otorinolaringoiatrica con rinoscopia in quanto accusavo difficoltà alla respirazione, apnee notturne, epistassi, cefalea e bocca secca. Dopo la visita, il medico ha posto diagnosi di deviazione del setto nasale e sono stata messa in lista di attesa per eseguire un intervento di settoplastica funzionale. Giorno 18 gennaio 2018 ho subito il suddetto intervento ed 1 giorno dopo la rimozione dei tamponi (avvenuta dopo 3 giorni rispetto all’intervento) sono stata dimessa. Premetto che a casa ho seguito scrupolosamente la terapia prescritta (tonimer spray nasale e rinostil gocce) ma sin da subito non ho notato alcun miglioramento nella respirazione. Dopo 7 giorni sono tornata in ospedale per eseguire la visita di controllo e mi è stato detto che si erano formate delle sinechie post chirurgiche all’interno della narice destra le quali dovranno essere rimosse chirurgicamente. Non mi è stato spiegato in cosa consiste questo tipo di intervento nè a cosa sia dovuta la formazione di tali sinechie ne tantomeno se questo intervento sia realmente necessario e risolutivo per il mio problema. Inoltre, continuo a percepire dolore non appena sfioro il naso.. Vi chiedo di poter chiarire questi dubbi in quanto ho molta paura di dover affrontare nuovamente un nuovo intervento ( soprattutto se prevede l’utlizzo dei tamponi). Grazie anticipatamente e mi scuso se mi sono dilungata troppo.
Sono una ragazza di 25 anni.. Circa un anno fa ho eseguito presso una struttura pubblica una visita otorinolaringoiatrica con rinoscopia in quanto accusavo difficoltà alla respirazione, apnee notturne, epistassi, cefalea e bocca secca. Dopo la visita, il medico ha posto diagnosi di deviazione del setto nasale e sono stata messa in lista di attesa per eseguire un intervento di settoplastica funzionale. Giorno 18 gennaio 2018 ho subito il suddetto intervento ed 1 giorno dopo la rimozione dei tamponi (avvenuta dopo 3 giorni rispetto all’intervento) sono stata dimessa. Premetto che a casa ho seguito scrupolosamente la terapia prescritta (tonimer spray nasale e rinostil gocce) ma sin da subito non ho notato alcun miglioramento nella respirazione. Dopo 7 giorni sono tornata in ospedale per eseguire la visita di controllo e mi è stato detto che si erano formate delle sinechie post chirurgiche all’interno della narice destra le quali dovranno essere rimosse chirurgicamente. Non mi è stato spiegato in cosa consiste questo tipo di intervento nè a cosa sia dovuta la formazione di tali sinechie ne tantomeno se questo intervento sia realmente necessario e risolutivo per il mio problema. Inoltre, continuo a percepire dolore non appena sfioro il naso.. Vi chiedo di poter chiarire questi dubbi in quanto ho molta paura di dover affrontare nuovamente un nuovo intervento ( soprattutto se prevede l’utlizzo dei tamponi). Grazie anticipatamente e mi scuso se mi sono dilungata troppo.
[#1]
Buonasera,
le sinechie sono delle aderenze tra il setto nasale e la parete laterale del naso (per semplicità diciamo che si tratta dei turbinati). Naturalmente le sinechie non dovrebbero esserci perchè di fatto impediscono all'aria di passare. Veggono solitamente asportate in anestesia locale e spesso non richiedono i tamponi.
le sinechie sono delle aderenze tra il setto nasale e la parete laterale del naso (per semplicità diciamo che si tratta dei turbinati). Naturalmente le sinechie non dovrebbero esserci perchè di fatto impediscono all'aria di passare. Veggono solitamente asportate in anestesia locale e spesso non richiedono i tamponi.
Dr. Teodoro Aragona
Otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale
www.aragonaorl.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 15/02/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.