Settoplastica

Tutto cio' che riferisce rientra nel normale decorso post operatorio. Per quanto riguarda, invero, la ripresa della funzionalità tubarica, generalmente occorre qualche mese.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Grazie mille Dottore, qualche giorno di cortisone tipo deltacortene pensa possa essere di aiuto o meglio se mi attengo alle cure prescrittemi? Ho anche acquistato il rinostil per idratare la secchezza del naso... la ringrazio nuovamente e le auguro una buona serata.

Niente cortisone, solo olio rinobalsamico o spray nasale a base di ac. ialuronico.
Buona serata anche a lei

Grazie sempre dottore

Dottore perdoni la mia ansia. Da stamani ho nuovamente espulso da una narice (dx) abbondante muco molto denso colore rosso scuro / marrone!!! Anche stasera! Ciò non avveniva da almeno 5/6 giorni. Mi consiglia di anticipare il controllo di fine mese o tutto rientra nella normalità. Grazie sempre. Buon weekend.

Consiglio, se possibile, di anticipare la visita di controllo programmata.
Buon fine settimana anche a Lei

Perfetto, grazie.

Buongiorno Dottore, ho anticipato ma solo di pochi giorni la visita di controllo, prima non era possibile, dovrò attendere ancora 1 settimana. Le volevo chiedere intanto un'ultima cosa: non ho più avuto muco misto sangue per fortuna, però la mattina in particolare ho ancora una produzione abbondante di muco di consistenza simile al bianco d'uovo. Durante il giorno più o meno la situazione è stabile. Mi chiedo se a distanza di un mese esatto tutto ciò rientra nella normalità. Al momento uso l'Actimar e il Rinostil all'occorrenza. Grazie mille e buona giornata.

Cio' che riferisce non si puo' definire normale, ma non è nulla di preoccupante

Bene, grazie. Attenderò la visita di controllo. Buona giornata Dottore.

Buongiorno Dottore, la volevo aggiornare e se possibile avere un consiglio. Due settimane fa ad un ulteriore visita di controllo il mio otorino mi conferma l'esito riuscito dell'intervento (sono già passati 3 mesi), io lamento ancora una produzione abbondante di muco al mattino e accenno alla mia allergia al gatto che posseggo da quasi 1 anno. Lui mi prescrive "linfoVir Plus" e mi indirizza dall'allergologo che già avevo consultato mesi fa e dopo vari test e esami di sangue aveva constatato la mia allergia appunto al gatto e che attendeva l'esito dell'intervento per fare una sicura diagnosi. Alla visita mi prescrive antistaminici orali e un cortisone per uso topico... allora chiedo telefonicamente al mio otorino se seguire questa terapia visto che il naso lui lo conosce bene e mi dice: no niente cortisone !!! Non so che fare, mi sono allontanato intanto da casa già da qualche giorno per non avere contatto con il mio micio... ma i sintomi persistono.... come è possibile? Può l'allergia persistere o magari le mucose si sono infiammate e occorre tempo? Con fiducia attendo suo parere...

L'allergia da lei sofferta non ha nulla a che fare con l'intervento cui si è recentemente sottoposto. Sicuramente, l'allergia al pelo del gatto provoca uno stato infiammatorio delle mucose nasali con relativa sindrome da ostruzione nasale e, pertanto, la terapia prescritta dall'Allergologo è condivisibile.
Un cordiale saluto

Grazie sempre dottore, in sostanza, anche lontano dall'allergene occorre un po' di tempo prima di sfiammare le mucose?? Un cordiale saluto anche a lei.

Certo. buona giornata

Buongiorno dott. Brunori, purtroppo la settoplastica non ha risolto i miei problemi. Ho continuato ad avere fino a oggi i seguenti sintomi: congestione nasale specie a sinistra (sono lontano dal gatto da mesi e ho pure iniziato una immunoterapia specifica alla feld1), abbondante produzione di muco la mattina in particolare, sensazione di pesantezza facciale e dolore nella parte alta del naso e intorno fino agli zigomi sempre prevalente a sinistra, leggero mal di testa persistente e dolore sopra la nuca e al collo (magari entrambi dovuti a problemi di cervicale??).
Il chirurgo che mi ha operato mi parla di rinite vasomotoria ma dopo mesi di cortisone nasale non ho risolto.

Mi sono quindi rivolto al precedente otorino che mi aveva consigliato la FESS oltre alla settoplastica; quindi mi prescrive dopo accurata visita 1 ciclo di fluimucil antibiotico, aerolid e una nuova TAC. Bene, visionata la tac mi conferma il buon esito della settoplastica e mi consiglia nuovamente un intervento stavolta di sinuplastica con ballon per i seni paranasali interessati e la dilatazione sempre con la stessa tecnica delle tube di eustachio per la disfunzione tubarica ancora presente.
Mi piacerebbe un suo parere professionale in merito a tutto ciò’.

Il referto della TAC dice: Modesto ispessimento flogistico della mucosa del pavimento dei seni frontali, delle cellette etmoidali e dello sfenoide. Ispessimento flogistico della mucosa della parete mediale del seno mascellare di destra e del pavimento del seno mascellare di sinistra ove coesiste la presenza di alcune pseudocisti mucose. Presenza di tessuto isodenso in corrispondenza delle cellette mastoidee con prevalenza a destra. Minima deviazione sn-convessa del setto nasale e modesta ipertrofia del turbinato medio e inferiore di destra. Non si apprezzano lesioni ossee a carico dello splancnocranio.

Grazie sempre per la sua pazienza e disponibilità.

Da cio' che leggo, non mi sembra necessario intervenire chirurgicamente ma, ovviamente, per una decisione in merito, sarebbe necessario un esame clinico oltre leggere le immagini della tac cui si è sottoposto. Comunque sia, dovendo intervenire chirurgicamente, il migliore risultato si ha con la fess, ovvero con l'apertura e svuotamento dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio, per via endonasale, in endoscopia con tecnica debrider.
Cordialmente

Grazie Dottore, in effetti sono poco convinto di ciò che mi viene proposto, però mi creda convivere giornalmente con i sintomi descritti non è piacevole e le terapie fatte a oggi sono risultate vane. Lei ritiene a questo punto il caso di fare altre indagini, ad esempio potrebbe essere un problema, mi riferisco ai dolori, del trigemino? O problemi di cervicale possono esserne la causa... ovviamente non mi riferisco alla congestione e al muco... sono piuttosto perplesso.

Certo, potrebbe trattarsi anche di algie cranio-facciali e, per questo, consulterei un Neurologo

Buongiorno, seguirò senz'altro il suo consiglio. Un'ultima cosa: dal referto della TAC insomma cosa si evince? C'è in corso una sinusite cronica visto il tipo di intervento propostomi? Ha una terapia alternativa se possibile da suggerirmi? La ringrazio.

Come le ho già detto, per decidere il tipo di terapia da effettuare, farmacologica o chirurgica che sia, occorre necessariamente leggere le immagini della tac, oltre che fare un riscontro con una fibroscopia nasale. Sarà lo Specialista cui si rivolgerà a prendere una decisione in merito

Bene, grazie sempre per la sua disponibilità.