Post operatorio settoplastica e decongestione turbinati
Gentili Dottori,
il 21 gennaio mi sono sottoposto a settoplastica funzionale (causa deviazione) e decongestione turbinati (severamente ipertrofici). Pensavo che il postoperatorio fosse più "leggero" ma non lo è stato. Non ho avuto dolori veri e propri ma numerosi fastidi dovuti in parte al mio scarso numero di piastrine (165000) e, sempre secondo il mio chirurgo, al fatto che l'intervento sia stato più complicato del dovuto. Ho tenuto i tamponi per 5 giorni, durante i quali ho assunto antibiotici, ugurol e aerius. I punti, nei giorni successivi allo stamponamento, mi sono stati rimossi in più tranche. In occasione dell'ultima, ho sanguinato un po' da una narice e mi è stato reinserito un mini tampone per un paio di giorni. L'otorino inoltre ha evidenziato una probabile reazione allergica al filo dei punti, per cui mi ha prescritto deltacortene e abiostil locale.
Ad oggi respiro col naso (di giorno) ma rimane la sensazione di muco che cola all'interno delle fosse nasali, per cui ho quasi sempre l'istinto di soffiare (ma il naso ora come ora è secco e non esce nulla se non dopo i lavaggi). Espello invece spesso secrezioni composte da muco e un po' di sangue che mi ritrovo in gola (dove permane una leggera dolenzia). Eseguo lavaggi con Tonimer Panthexyl e nient'altro (fino alla rimozione dei punti anche RInopanteina).
Le domande: è normale sentire che internamente il naso sia ancora "gonfio" e non sentirlo MAI veramente libero? è normale avere ancora secrezioni che si accumulano in gola (sopratutto al mattino) contenenti muco e sangue? Oltre al Tonimer posso spruzzare qualcosa che aiuti l'espulsione delle secrezioni e lo scioglimento delle croste che sento di avere?
Ultima domanda (lo giuro): è normale avere una sensazione di intorpidimento della gengiva posteriore agli incisivi centrali e in parte agli incisivi stessi ancora oggi?
Grazie in anticipo per l'assistenza.
Un cordiale saluto
il 21 gennaio mi sono sottoposto a settoplastica funzionale (causa deviazione) e decongestione turbinati (severamente ipertrofici). Pensavo che il postoperatorio fosse più "leggero" ma non lo è stato. Non ho avuto dolori veri e propri ma numerosi fastidi dovuti in parte al mio scarso numero di piastrine (165000) e, sempre secondo il mio chirurgo, al fatto che l'intervento sia stato più complicato del dovuto. Ho tenuto i tamponi per 5 giorni, durante i quali ho assunto antibiotici, ugurol e aerius. I punti, nei giorni successivi allo stamponamento, mi sono stati rimossi in più tranche. In occasione dell'ultima, ho sanguinato un po' da una narice e mi è stato reinserito un mini tampone per un paio di giorni. L'otorino inoltre ha evidenziato una probabile reazione allergica al filo dei punti, per cui mi ha prescritto deltacortene e abiostil locale.
Ad oggi respiro col naso (di giorno) ma rimane la sensazione di muco che cola all'interno delle fosse nasali, per cui ho quasi sempre l'istinto di soffiare (ma il naso ora come ora è secco e non esce nulla se non dopo i lavaggi). Espello invece spesso secrezioni composte da muco e un po' di sangue che mi ritrovo in gola (dove permane una leggera dolenzia). Eseguo lavaggi con Tonimer Panthexyl e nient'altro (fino alla rimozione dei punti anche RInopanteina).
Le domande: è normale sentire che internamente il naso sia ancora "gonfio" e non sentirlo MAI veramente libero? è normale avere ancora secrezioni che si accumulano in gola (sopratutto al mattino) contenenti muco e sangue? Oltre al Tonimer posso spruzzare qualcosa che aiuti l'espulsione delle secrezioni e lo scioglimento delle croste che sento di avere?
Ultima domanda (lo giuro): è normale avere una sensazione di intorpidimento della gengiva posteriore agli incisivi centrali e in parte agli incisivi stessi ancora oggi?
Grazie in anticipo per l'assistenza.
Un cordiale saluto
[#1]
E' normale la sensazione di ridotta sensibilità del labbro superiore e delle gengive per lo scollamento effettuato dellla mucosa nasale, cosi' come normale è l'ostruzione nasale derivata dalla formazione di croste ematiche. Dovrebbe utilizzare delle gocce nasali a base di olio rinobalsamico od uno spray nasale a base di ac. ialuronico. Strano che non le abbiano messo dei punti di sutura riassorbibili, cosi' come non le abbiano prescritto una cura antibiotica durante il tamponamento nasale, oltre un antiemorragico. Comunque, a breve il tutto si risolverà, stia tranquillo.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dott. Brunori,
la ringrazio per la velocissima risposta. Lo apprezzo molto.
A dire il vero ho preso Augmentin per 5 giorni durante il tamponamento (forse non mi ero spiegato bene).
Svolgo un lavoro che mi porta continuamente in viaggio (treni e aerei) e devo rimettermi in forma davvero presto. Speriamo bene!
Comprerò un olio rinobalsamico (tipo Rinostil va bene?) e aspetterò pazientemente.
So che in quanto medico non potrà mai dirmi che fumare faccia bene ma... se ricomincio a fumare un paio di sigarette la giorno ostacolerò il processo di guarigione del mio naso?
la ringrazio per la velocissima risposta. Lo apprezzo molto.
A dire il vero ho preso Augmentin per 5 giorni durante il tamponamento (forse non mi ero spiegato bene).
Svolgo un lavoro che mi porta continuamente in viaggio (treni e aerei) e devo rimettermi in forma davvero presto. Speriamo bene!
Comprerò un olio rinobalsamico (tipo Rinostil va bene?) e aspetterò pazientemente.
So che in quanto medico non potrà mai dirmi che fumare faccia bene ma... se ricomincio a fumare un paio di sigarette la giorno ostacolerò il processo di guarigione del mio naso?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 03/02/2019.
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