Otite catarrale acuta
Buona sera, volevo raccontare il mio episodio al fine di trovare una soluzione al mio problema. è da un mese circa che comatto con un raffreddore e lieve influenza. da circa due settimane mi si sono tappate le orecchie, alché mi sono rivolto al medico che mi ha detto di prendere dei mucolitici e fare dell'aerosol. fatto tutto ciò non ho notato nessun miglioramento per cui mi sono rivolto ad un otorino. dopo la visita mi ha diagnosticato un otite catarrale acuta con versamento timpanodeo e mi ha prescritto un ciclo di antibiotici ISOCEF 400G da prendere ogni 24 ore per 6 giorni. ora al secondo giorno di antibiotico non noto ancora niente. sarà normale o no? e poi l'otorino mi ha detto che se l'antibiotico non fa effetto bisogna fare una cura termale con delle inalazioni...è tutto ciò che posso fare o c'è dell'altro per risolvere il problema?grazie mille per l'attenzione buona giornata
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Gentile utente, una volta risolta la fase infettivo-infiammatoria acuta, il versamento endotimpanico tende a riassorbirsi nell'arco di tre mesi. Personalmente avrei aggiunto alla terapia prescritta dei lavaggi nasali e uno spray corticosteroideo nasale per favorire la decongestione della tuba di Eustachio (canalino tra naso e orecchio, che in corso di infiammazione delle alte vie respiratorie tende a infiammarsi con blocco del drenaggio dell'essudato catarrale). Le cure termali per sordità rinogena sono un ottimo aiuto in questi casi. Comprendono le insufflazioni endotimpaniche che uniscono l'azione decongestionante, antisettico e mucolitico dell'acqua sulfurea alla funzione meccanica di drenaggio dell'essudato residuo.
Cordialità
Cordialità
Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 24/03/2018.
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