Perforazione del setto

uongiorno,
Ho 40 anni e
da circa 10 anni mi hanno riscontrato una perforazione del setto da probabile uso di vasocostrittori o eventuale acidi respirati durante il mio precedente lavoro.A giugno 2008 mi capitanop episodi ripetuti di epistassi(5/6 volte per circa 15/20 minuti) per tre giorni, conclusosi con un tamponamento presso l'ospedale.A gennaio 2009 mi ricapita per altri 3 giorni, pero' stavolta non mi sono fatto mettere i tamponi, e dopo una visita orl mi dicono che e' rischioso cauterizzare la vena in quanto potrebbe causare una necrosi ed conseguente allargatura della perforazione.
Dopo questi episodi mi sento molto in ansia per la paura che mi possa succedere in qualsiasi momento e luogo.
LA mia situazione pressoria e controllata da farmaci gia' da 8 mesi.
Come potrei controllare questi fenomeni di epistassi o esistono cure?
grazie
LUCA GILIOLI
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Prima di tutto le consiglio di sottoporsi ad uno studio della coagulazione con delle specifiche analisi cliniche che, certamente, il suo Medico di Famiglia le prescriverà. Inoltre, puo' fare una cura con coagualanti, vitamina K e d integratori utili per rafforzare le pareti delle varici. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori