Frammenti di cibo vhe si fermano frequentemente in gola
Buongiorno,
negli ultimi mesi mi stanno accadendo sempre più frequentemente episodi di blocco di piccoli frammenti di cibo in gola che non determinano ostruzione ma leggero fastidio e senso di ansia perchè ne avverto la presenza. Si sono sempre risolti tutti anche se dopo mille sforzi, una volta si è risolto spontaneamente dopo circa 36 ore.
Una settimana fa invece mi sono recato al P.S. per una pastiglia di Nurofen 400 inghiottita la sera prima e che mi è stata trovata presente a livello semifluido nella vallecula destra e spinta giù col fibroscopio da parte del medico ORL.
Stamattina mi è successa la stessa cosa con una compressa di Nurofen 200 (più piccola dell'altra) che si è bloccata esattamente nello stesso posto, vorrei risparmiarmi se possibile la "tortura" del fibroscopio, posso tenermela ed aspettare che si dissolva spontaneamente o questo è sconsigliato?
Il cibo si ferma sempre in quello stesso punto, ci sono delle manovre che potrei eseguire per sbloccarlo autonomamente?
Al termine della visita il medico mi ha prescritto di eseguire senza particolare urgenza Laringoscopia e altra tracheoscopia e RX dell'esofago con doppio MDC per indagare le cause dell'eccesiva frequenza di questi episodi. Io pensavo di eseguirli in primavera poichè ora sono molto raffreddato e d'inverno ho sempre il naso chiuso (ho il setto nasale deviato ed un grosso polipo rilevato proprio nel corso della fibroscopia). La causa potrebbe anche essere di origine nervosa/depressiva (sono separato da un anno)?
Grazie per la grande disponibilità e Buone Feste!
negli ultimi mesi mi stanno accadendo sempre più frequentemente episodi di blocco di piccoli frammenti di cibo in gola che non determinano ostruzione ma leggero fastidio e senso di ansia perchè ne avverto la presenza. Si sono sempre risolti tutti anche se dopo mille sforzi, una volta si è risolto spontaneamente dopo circa 36 ore.
Una settimana fa invece mi sono recato al P.S. per una pastiglia di Nurofen 400 inghiottita la sera prima e che mi è stata trovata presente a livello semifluido nella vallecula destra e spinta giù col fibroscopio da parte del medico ORL.
Stamattina mi è successa la stessa cosa con una compressa di Nurofen 200 (più piccola dell'altra) che si è bloccata esattamente nello stesso posto, vorrei risparmiarmi se possibile la "tortura" del fibroscopio, posso tenermela ed aspettare che si dissolva spontaneamente o questo è sconsigliato?
Il cibo si ferma sempre in quello stesso punto, ci sono delle manovre che potrei eseguire per sbloccarlo autonomamente?
Al termine della visita il medico mi ha prescritto di eseguire senza particolare urgenza Laringoscopia e altra tracheoscopia e RX dell'esofago con doppio MDC per indagare le cause dell'eccesiva frequenza di questi episodi. Io pensavo di eseguirli in primavera poichè ora sono molto raffreddato e d'inverno ho sempre il naso chiuso (ho il setto nasale deviato ed un grosso polipo rilevato proprio nel corso della fibroscopia). La causa potrebbe anche essere di origine nervosa/depressiva (sono separato da un anno)?
Grazie per la grande disponibilità e Buone Feste!
[#1]
Talora il fenomeno è determinato dalla conformazione anatomica specie se è presente una ipertrofia della tonsilla retrolinguale ( vallecula glosso-epiglottica).
Se invece il ristagno avviene nel recesso piriforme (più caudale) è possibile che esistano problematiche più complesse da valutare con gli esami richiesti.
Se invece il ristagno avviene nel recesso piriforme (più caudale) è possibile che esistano problematiche più complesse da valutare con gli esami richiesti.
Dr. Nicola Iorio
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta.
Dovendo ora eseguire delle analisi del sangue per un check up, per caso sono consigliabili dei particolari esami aggiuntivi per valutare meglio il mio caso? Ho pensato che possa anche dipendere dalla tiroide, in questo caso è sufficente dosare solamente il classico TSH?
Ultima domanda; la laringoscopia è meglio che la esegua tra 1-2 mesi quando il clima è più mite ed anche la mia situazione è più normale. meno soggetta alle infiammazioni di stagione cui sono soggetto?
Grazie mille per la disponibilità.
Dovendo ora eseguire delle analisi del sangue per un check up, per caso sono consigliabili dei particolari esami aggiuntivi per valutare meglio il mio caso? Ho pensato che possa anche dipendere dalla tiroide, in questo caso è sufficente dosare solamente il classico TSH?
Ultima domanda; la laringoscopia è meglio che la esegua tra 1-2 mesi quando il clima è più mite ed anche la mia situazione è più normale. meno soggetta alle infiammazioni di stagione cui sono soggetto?
Grazie mille per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 19/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.