Hpv, gonfiore base lingua, infiammazione gola

Vorrei sottoporla il mio caso. Ad ottobre mi sono accordo della presenza di alcuni conditomi perianali che al centro MTS mi hanno diagnosticato come tali e che hanno provveduto ad eliminare con la elettroterapia.
Purtroppo non mi hanno detto che la mia abitudine a lavarmi in modo approfondito l’ano, poteva essere fonte di contagio anche interno ed infatti mi hanno diagnosticato qualche piccola verruca anche interna che mi hanno eliminato poco tempo fa con lo stesso metodo.
A parte il dolore enorme che ancora provo durante la defecazione (lo imputo alle ferite provocate dall’intervento), ho iniziato ad avere qualche problema alla gola. All’inizio avevo come un nodo alla gola che si propagava fino allo stomaco ed ho eseguito la gastroscopia con esito negativo:


GASTROSCOPIA:

Esofago regolare per decorso, calibro e aspetto della mucosa.

Cardias continente senza segni endoscopici di ernia iatale.

Stomaco contenente scarse quantità di liquido sublimpido con pareti

elastiche e pliche appianabili all'insuflazione.

Mucosa gastrica e dusdenale, esaminata sino alla porzione discendente,

indenne da lesioni.

Dopo ho provato una sensazione di corpo estraneo e mi hanno fatto una fibroscopia perché avevo il base lingua ipertrofico e non riuscivano a vedere lo stato della gola con lo strumento a specchio.



FIBROSCOPIA:

RIFERITA SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO IN FARINGE.

IN FIBROLARINGOSCOPIA: BUONA PERVIETA~ASALE, RINOFARINGE LIBERO,

IPERTROFIA DEL BASE LINGUA CON VALLECULE GLOSSOEPIGLOTTICHE LIBERE. PIKCOLA

C I S T I DA RITENZIONE A LIVELLO BELLA PLICA ARIEPIGLOTTICA DI DESTRA,

MORFOLOGIA E M O T I L I T A ~ L A R I N G E A NELLA NORMA. SI SEGNALA IPEREMIA D E I

CAPPUCCI ARITENOIBEI CON SOTTILE DIAFRAMMA DELLO SPAZIO INTERARITENOIDEQ

COMPATIBILE CON REFLUSSO GASTROESOFAGEO. BUONO SPAZIO RESPIRATORIO.



CONSIGLIO:

-PANTORC 40: 1 CP 2 VV/BIE PER 2 MESI;

-NORME ANTIREFLUSSO;

-GASTWOTUSS SCIROPPO: 1 CUXCHIAIO DOPO I PASTI E PRIMA D I CORICARSI.

FIBROSCOPIA D I CONTROLLO TRA 2 MESI.



Ho fatto altri esami:



ECOTOMOGRAFIA COMPLETA:

Dimensioni , profili e struttura parenchimale del fegato sono nei l i m i t i di

norma.

Vie biliarie asse portale e hanno calibro regolare.

Colecisti normodistesa e alitiasica.

Pancreas e milza n e l l a norma.

Sede volume parenchimi e sistemi escretori d i entrambi i reni sono regolari e non si evidenziano immagini di litiasi .

Stazioni linfonodali retropertoneali libere da tumefazioni attuali .

Aorta di calibro regolare.

Vescica distesa mediana normoconformata libera con pareti di spessore medio.

Prostata di volume regolare, Douglas libero non versamenti non immagini

patologiche attuali rilevabili in FIS.



RX TORACE:

TORACE

DIffusa , modesta accentuazione del l a trama vascolo-connettivali e di

significato peribronchitica,

Non addensamenti parenchimali a focolaio i n atto.

cuore nei l i m i t i , con i li vascolari di volume medio.

Non versamenti pleurici liberi.


Ho iniziato la cura:



-PANTORC 40: 1 CP 2 VV/BIE PER 2 MESI;

-NORME ANTIREFLUSSO;

-GASTWOTUSS SCIROPPO: 1 CUXCHIAIO DOPO I PASTI E PRIMA DI CORICARSI.



ma non vedo risultati.

Anzi, oltre al piccolo fastidio in gola, sento anche un certo bruciore in gola quando respiro, come se l’aria che mi entrasse in gola fosse fredda.

Ho notato anche che da una settimana, verso il pomeriggio ho un po’ di temperatura (37.0-37.2) e di sera mi passa.



Cosa mi consiglia di fare?

Può essere che il virus HPV mi stia dando tutti questi problemi o ci potrebbe essere qualcos’altro che ha favorito il suo insorgere? Non capisco quale sia l’effetto e quale la causa.



Spero di sentirla presto.

[#1]
Dr. Daniele Barnabè Ginecologo, Patologo della riproduzione 25
Buongiorno mi permetto di risponderle anche se ginecologo (il suo disturbo è a mio parere chiaramente di tipo internistico-endoscopico) in quanto mi occupo da circa 20 anni di MTS tra le quali rientra anche l'HPV.
Seppur nelle rare localizzazioni extragenitali questo virus genera sempre neoformazioni visibili i condilomi che ad una accurata esplorazione endoscopica all'esofago ed al faringe quale lei si è sottoposto sarebbero stati evidenziati.
Non mi risulta venga riportata in letteratura una sintomatologia simile a quella da lei manifestata riferibile ad una localizzazione sub-clinica del virus a livello del cavo orale e dell'esofago.
I colleghi internisti possono, rileggendo i referti delle indagini endoscopiche cui lei si è sottoposto,interpretare etiologicamente in modo corretto i suoi sintomi.

Dr. Daniele Barnabè

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