Pulsazione orecchio destro
Buona sera cari Dottori,
mi rivolgo a voi per un parere, poiché è da due mesi se non di più che il mio orecchio destro mi tormenta.
Premetto che quest’anno ho avuto due volte l’otite all’orecchio destro, ma non ho idea se sia rilevante o meno.
Dunque, circa due mesi fa, appena mi sdraiai per andare a dormire, avvertii un rumore come di pulsazioni/battiti all’orecchio destro e pensai che mi sarebbe andato via l’indomani al mio risveglio, come a volte accade con altri malesseri ed invece mi sbagliai, al mio risveglio c’era ad attendermi ancora questo suono soave.
In poche parole, ogni giorno, più volte al giorno, sento questo rumore nell’orecchio. Non va all’unisono col battito del cuore e la pulsazione non fa lo stesso suono di quando senti il cuore che batte, ma purtroppo mi è impossibile paragonarlo a qualcosa. Posso soltanto dire che la pulsazione non è costante, a volte accelera e la sento molto più rumorosa per calmarsi poco dopo. Fortunatamente non la sento 24 ore su 24 ma comunque per la maggior parte del tempo sì.
Dopo una settimana che questo rumore non dava cenno di smettere, sono andata dal mio medico di famiglia che mi ha visitata dicendomi che oltre a vedere l’orecchio destro leggermente arrossato e opaco, non notava nulla di anomalo. Per essere precisi mi aveva visitata una dottoressa alle prime armi, seguita ancora dal suo tutor e mi aveva detto che ero il suo primo caso con questo problema, quindi dopo un consulto telefonico con il suo tutor ha deciso di darmi uno spray nasale per 7 giorni, dicendomi che magari mi avrebbe risolto il problema e che se così non fosse stato, mi avrebbe mandata da un otorinolaringoiatra.
Ebbene, poco più di due settimane fa sono andata da questo dottore, il primario dell’ospedale, che mi ha pulito le orecchie da un po’ di cerume e mi è entrato in entrambi i setti nasali con una telecamera per controllare che fosse tutto nella norma. Ho fatto anche un esame dell’udito e ci sento perfettamente. Morale della favola non ha trovato nulla di anomalo, ma mi ha detto che potrebbe trattarsi di un problema con la mandibola (come se non fosse allineata) ma per essere sicuri mi ha detto di farmi una TAC alla testa anche se pensa che è tutto e posto e in quel caso di rivolgermi al mio dentista che conoscerà sicuramente il problema. Questo venerdì ho fatto la TAC ma ancora non so niente del risultato.
Negli ultimi 2 anni ho tolto 3 denti del giudizio e dovrei togliere anche il quarto. Quelli sopra erano storti verso l’esterno di 30* mentre quelli sotto inclusi completamente nella gengiva e storti di 90*. Mi manca da togliere il dente del giudizio inferiore destro.
Mi domando quindi se è possibile che nonostante il dente sia sotto la gengiva mi possa creare questo squilibrio della mandibola e di conseguenza l’acufene all’orecchio destro. E se è così, se secondo voi una volta tolto mi sparirá subito il problema all’orecchio.
Scusatemi per il papiro e grazie per la vostra disponibilità.
mi rivolgo a voi per un parere, poiché è da due mesi se non di più che il mio orecchio destro mi tormenta.
Premetto che quest’anno ho avuto due volte l’otite all’orecchio destro, ma non ho idea se sia rilevante o meno.
Dunque, circa due mesi fa, appena mi sdraiai per andare a dormire, avvertii un rumore come di pulsazioni/battiti all’orecchio destro e pensai che mi sarebbe andato via l’indomani al mio risveglio, come a volte accade con altri malesseri ed invece mi sbagliai, al mio risveglio c’era ad attendermi ancora questo suono soave.
In poche parole, ogni giorno, più volte al giorno, sento questo rumore nell’orecchio. Non va all’unisono col battito del cuore e la pulsazione non fa lo stesso suono di quando senti il cuore che batte, ma purtroppo mi è impossibile paragonarlo a qualcosa. Posso soltanto dire che la pulsazione non è costante, a volte accelera e la sento molto più rumorosa per calmarsi poco dopo. Fortunatamente non la sento 24 ore su 24 ma comunque per la maggior parte del tempo sì.
Dopo una settimana che questo rumore non dava cenno di smettere, sono andata dal mio medico di famiglia che mi ha visitata dicendomi che oltre a vedere l’orecchio destro leggermente arrossato e opaco, non notava nulla di anomalo. Per essere precisi mi aveva visitata una dottoressa alle prime armi, seguita ancora dal suo tutor e mi aveva detto che ero il suo primo caso con questo problema, quindi dopo un consulto telefonico con il suo tutor ha deciso di darmi uno spray nasale per 7 giorni, dicendomi che magari mi avrebbe risolto il problema e che se così non fosse stato, mi avrebbe mandata da un otorinolaringoiatra.
Ebbene, poco più di due settimane fa sono andata da questo dottore, il primario dell’ospedale, che mi ha pulito le orecchie da un po’ di cerume e mi è entrato in entrambi i setti nasali con una telecamera per controllare che fosse tutto nella norma. Ho fatto anche un esame dell’udito e ci sento perfettamente. Morale della favola non ha trovato nulla di anomalo, ma mi ha detto che potrebbe trattarsi di un problema con la mandibola (come se non fosse allineata) ma per essere sicuri mi ha detto di farmi una TAC alla testa anche se pensa che è tutto e posto e in quel caso di rivolgermi al mio dentista che conoscerà sicuramente il problema. Questo venerdì ho fatto la TAC ma ancora non so niente del risultato.
Negli ultimi 2 anni ho tolto 3 denti del giudizio e dovrei togliere anche il quarto. Quelli sopra erano storti verso l’esterno di 30* mentre quelli sotto inclusi completamente nella gengiva e storti di 90*. Mi manca da togliere il dente del giudizio inferiore destro.
Mi domando quindi se è possibile che nonostante il dente sia sotto la gengiva mi possa creare questo squilibrio della mandibola e di conseguenza l’acufene all’orecchio destro. E se è così, se secondo voi una volta tolto mi sparirá subito il problema all’orecchio.
Scusatemi per il papiro e grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Gentile paziente, i denti del giudizio possono avere indicazioni a se stanti per la loro estrazione, ma raramente, sono responsabili di problemi come quelli di cui lei cerca la soluzione.
Sul problema degli acufeni ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio" e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
Sul problema degli acufeni ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio" e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufene-e-mandibola-quando-il-fischio-nelle-orecchie-dipende-dall-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
Ho letto tutti i link che mi ha gentilmente postato e il mio otorino parlava proprio di ATM nel caso non si vedesse nulla di anomalo dalla tac che purtroppo ancora non ne so i risultati.
Di sintomi oltre al rumore nell’orecchio non ne avverto nessuno. Ho notato però che quando sono sdraiata lo sento sempre, mentre quando sono in piedi lo sento meno frequentemente. E ho scoperto che se premo le dita sul collo (a destra) o sotto l’orecchio, non sento più il rumore.
L’ATM puó centrare qualcosa col fatto che deglutisco male (lingua che spinge sui denti superiori) e quindi piano piano i denti mi si stanno stortando?
Ho letto tutti i link che mi ha gentilmente postato e il mio otorino parlava proprio di ATM nel caso non si vedesse nulla di anomalo dalla tac che purtroppo ancora non ne so i risultati.
Di sintomi oltre al rumore nell’orecchio non ne avverto nessuno. Ho notato però che quando sono sdraiata lo sento sempre, mentre quando sono in piedi lo sento meno frequentemente. E ho scoperto che se premo le dita sul collo (a destra) o sotto l’orecchio, non sento più il rumore.
L’ATM puó centrare qualcosa col fatto che deglutisco male (lingua che spinge sui denti superiori) e quindi piano piano i denti mi si stanno stortando?
[#4]
Utente
Salve dottore,
la disturbo nuovamente a distanza di mesi perché il mio problema purtroppo persiste.
Dalla TAC non è risultato niente di negativo, allora a gennaio sono andata dal mio dentista che ha detto che forse si tratta di una leggera ATM oppure magari di bruxismo.
Il dentista mi ha consigliato di fare degli esercizi per la mandibola ogni sera per due settimane e vedere se notavo dei miglioramenti, altrimenti avrebbe provato a mettermi il bite.
Sempre il dentista mi aveva chiesto di fare caso se mi sembrava di serrare la mascella o comunque avvertissi "sintomi" di bruxismo.
Io personalmente non credo assolutamente di avere problemi di bruxismo. Quando vado a dormire, ho fatto caso che il più delle volte nemmeno si toccano i denti perché tengo la bocca leggermente aperta. Oltretutto non avverto nessun fastidio o irrigidimento, insomma l'unico problema che ho è il rumore all'orecchio destro.
Passate dunque le due settimane facendo gli esercizi per la mascella e non ottenendo alcun miglioramento, sconfortata ho deciso di non tornare dal dentista e sperare che il rumore se ne andasse da solo come è venuto.
A causa dell'emergenza coronavirus ho dovuto aspettare circa due mesi da quando mi sono decisa di fare un altro tentativo per capire cosa ha che non va il mio orecchio. Ebbene questa volta ho chiesto gentilmente di essere visitata dal mio medico di famiglia davvero in gamba (che vista l'età lavora di meno) e non dagli altri dottori dello studio.
Descrivendogli il problema e dicendo che quando mi schiaccio la vena o arteria del collo destro (non sono pratica mi scusi) non sento più il rumore, ha deciso di mandarmi da un angiologo.
L'angiologo mi ha prenotato una duplex TSA che ho fatto proprio oggi e mi ha detto che è tutto apposto...
L'otorinolaringoiatra e l'angiologo lavorano presso lo stesso ospedale quindi l'angiologo mi ha detto anche che ha visto che dalla TAC era risultato tutto apposto, allora gli ho posto un quesito siccome quando l'otorinolaringoiatra mi aveva detto di fare una TAC con un certo liquido di contrasto e quando sono andata a farla (sempre nello stesso ospedale) il capo della radiologia ha detto che per il mio tipo di problema non serve e alla fine me l'hanno fatta senza il liquido, gli ho raccontato di questo fatto e domandato se dovrei rifare la TAC con quel liquido di contrasto e mi ha risposto che secondo lui dovrei perché si possono vedere più cose e che ci penserà lui a scrivere due righe all'otorinolaringoiatra e quindi devo attendere di essere ricontattata.
Ero così entusiasta oggi di fare questo esame convinta di scoprire finalmente il problema, ed invece ora mi sento di nuovo demoralizzata. Sicuramente ora aspetto che mi ricontattano e se mi diranno di rifare la TAC la farò, ma se sarà tutto okay anche questa volta, che dovrò fare? provare a tornare dal dentista e farmi mettere il bite? Le viene per caso in mente qualche altro specialista da consultare per il mio rumore all'orecchio? Poi per curiosità le volevo anche chiedere, siccome i vari dottori mi domandano sempre di descrivere il rumore ma è veramente difficile paragonarlo a qualcosa, non esistono strumenti da mettere nell'orecchio per far sentire agli altri cosa sento io?
Grazie ancora e buona giornata!
la disturbo nuovamente a distanza di mesi perché il mio problema purtroppo persiste.
Dalla TAC non è risultato niente di negativo, allora a gennaio sono andata dal mio dentista che ha detto che forse si tratta di una leggera ATM oppure magari di bruxismo.
Il dentista mi ha consigliato di fare degli esercizi per la mandibola ogni sera per due settimane e vedere se notavo dei miglioramenti, altrimenti avrebbe provato a mettermi il bite.
Sempre il dentista mi aveva chiesto di fare caso se mi sembrava di serrare la mascella o comunque avvertissi "sintomi" di bruxismo.
Io personalmente non credo assolutamente di avere problemi di bruxismo. Quando vado a dormire, ho fatto caso che il più delle volte nemmeno si toccano i denti perché tengo la bocca leggermente aperta. Oltretutto non avverto nessun fastidio o irrigidimento, insomma l'unico problema che ho è il rumore all'orecchio destro.
Passate dunque le due settimane facendo gli esercizi per la mascella e non ottenendo alcun miglioramento, sconfortata ho deciso di non tornare dal dentista e sperare che il rumore se ne andasse da solo come è venuto.
A causa dell'emergenza coronavirus ho dovuto aspettare circa due mesi da quando mi sono decisa di fare un altro tentativo per capire cosa ha che non va il mio orecchio. Ebbene questa volta ho chiesto gentilmente di essere visitata dal mio medico di famiglia davvero in gamba (che vista l'età lavora di meno) e non dagli altri dottori dello studio.
Descrivendogli il problema e dicendo che quando mi schiaccio la vena o arteria del collo destro (non sono pratica mi scusi) non sento più il rumore, ha deciso di mandarmi da un angiologo.
L'angiologo mi ha prenotato una duplex TSA che ho fatto proprio oggi e mi ha detto che è tutto apposto...
L'otorinolaringoiatra e l'angiologo lavorano presso lo stesso ospedale quindi l'angiologo mi ha detto anche che ha visto che dalla TAC era risultato tutto apposto, allora gli ho posto un quesito siccome quando l'otorinolaringoiatra mi aveva detto di fare una TAC con un certo liquido di contrasto e quando sono andata a farla (sempre nello stesso ospedale) il capo della radiologia ha detto che per il mio tipo di problema non serve e alla fine me l'hanno fatta senza il liquido, gli ho raccontato di questo fatto e domandato se dovrei rifare la TAC con quel liquido di contrasto e mi ha risposto che secondo lui dovrei perché si possono vedere più cose e che ci penserà lui a scrivere due righe all'otorinolaringoiatra e quindi devo attendere di essere ricontattata.
Ero così entusiasta oggi di fare questo esame convinta di scoprire finalmente il problema, ed invece ora mi sento di nuovo demoralizzata. Sicuramente ora aspetto che mi ricontattano e se mi diranno di rifare la TAC la farò, ma se sarà tutto okay anche questa volta, che dovrò fare? provare a tornare dal dentista e farmi mettere il bite? Le viene per caso in mente qualche altro specialista da consultare per il mio rumore all'orecchio? Poi per curiosità le volevo anche chiedere, siccome i vari dottori mi domandano sempre di descrivere il rumore ma è veramente difficile paragonarlo a qualcosa, non esistono strumenti da mettere nell'orecchio per far sentire agli altri cosa sento io?
Grazie ancora e buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20.5k visite dal 30/10/2019.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.