Orecchie
Gentilissim*,
Vi scrivo per chiedere un parere in merito a qualche mio sintomo che mi preoccupa.
Vi faccio una panoramica e poi arrivo al punto.
Sono un ragazzo di quasi 25 anni, normopeso.
Alimentazione sana, ma poca attività fisica.
Devo premettere che è da qualche anno che soffro di ansia, nell'ultimo anno anche di attacchi di panico.
Da qualche settimana ho iniziato un percorso psicoterapeutico e da questo punto di vista le cose stanno migliorando.
Il problema però è un altro, almeno così sembra.
Cioè, ho vari fastidi "fisici", di diverso tipo.
Il mio medico di base, dopo aver fatto alcune visite (analisi del sangue - risultate perfette -, Holter dinamico - 24h, esito negativo - e lastra toracica - anche questa riuscita con un ottimo esito), sostiene che siano somatizzazioni dell'ansia e il percorso di cui vi parlavo dovrebbe farmi sentire meglio.
Il tutto è iniziato dopo essermi laureato a fine settembre di quest'anno, un dolore al petto (lato sinistro) comparso una sera e durato un paio di settimane circa; il dolore sembra essere scomparso da solo, dopo aver preso per cinque giorni circa l'OKI (antinfiammatorio).
Toltosi questo dolore costante (anche se tutt'oggi continua sporadicamente, come accennavo sopra), si è presentato all'improvviso (ed è durato una settimana circa, ora è più lieve o quasi inesistente) una sensazione di pesantezza al torace superiore e alla gola, sempre ricondotto dal mio medico ad ansia.
Era scomparso, ma ultimamente si sta ripresentando, anche se non forte come le prime volte.
Accompagnato a questo, negli ultimi giorni, sento spesso una "chiusura" al setto nasale (oltre che alla gola), come se ci fosse qualcosa a ostruire il passaggio (anche se mi sembra di respirare bene), che spesso provoca anche lievi (o anche più forti) mal di testa.
Oltre a ciò, sento un senso di "pressione" alle orecchie (non come se fossero ovattate, ma come se fossero "ostruite"), con a volte acufeni; inoltre, alcune volte mi capita di sentire fastidio alle orecchie quando gli altri parlano, come se la loro voce "rimbombasse", anche se il tono è normale. Se può essere utile, soffro di reflusso e sento anche un pizzicorio alla base delle orecchie, dietro la lingua, e nel collo. Però i sintomi di prima sono abbastanza indipendenti dal reflusso.
Credo di aver scritto tutto.
Che ne pensate?
Potrei fare qualche altro tipo di accertamento (pneumologo, visita otorinolaringoiatrica)?
Vi ringrazio infinitamente e vi auguro un buon lavoro, oltre che un buon anno nuovo!
Vi scrivo per chiedere un parere in merito a qualche mio sintomo che mi preoccupa.
Vi faccio una panoramica e poi arrivo al punto.
Sono un ragazzo di quasi 25 anni, normopeso.
Alimentazione sana, ma poca attività fisica.
Devo premettere che è da qualche anno che soffro di ansia, nell'ultimo anno anche di attacchi di panico.
Da qualche settimana ho iniziato un percorso psicoterapeutico e da questo punto di vista le cose stanno migliorando.
Il problema però è un altro, almeno così sembra.
Cioè, ho vari fastidi "fisici", di diverso tipo.
Il mio medico di base, dopo aver fatto alcune visite (analisi del sangue - risultate perfette -, Holter dinamico - 24h, esito negativo - e lastra toracica - anche questa riuscita con un ottimo esito), sostiene che siano somatizzazioni dell'ansia e il percorso di cui vi parlavo dovrebbe farmi sentire meglio.
Il tutto è iniziato dopo essermi laureato a fine settembre di quest'anno, un dolore al petto (lato sinistro) comparso una sera e durato un paio di settimane circa; il dolore sembra essere scomparso da solo, dopo aver preso per cinque giorni circa l'OKI (antinfiammatorio).
Toltosi questo dolore costante (anche se tutt'oggi continua sporadicamente, come accennavo sopra), si è presentato all'improvviso (ed è durato una settimana circa, ora è più lieve o quasi inesistente) una sensazione di pesantezza al torace superiore e alla gola, sempre ricondotto dal mio medico ad ansia.
Era scomparso, ma ultimamente si sta ripresentando, anche se non forte come le prime volte.
Accompagnato a questo, negli ultimi giorni, sento spesso una "chiusura" al setto nasale (oltre che alla gola), come se ci fosse qualcosa a ostruire il passaggio (anche se mi sembra di respirare bene), che spesso provoca anche lievi (o anche più forti) mal di testa.
Oltre a ciò, sento un senso di "pressione" alle orecchie (non come se fossero ovattate, ma come se fossero "ostruite"), con a volte acufeni; inoltre, alcune volte mi capita di sentire fastidio alle orecchie quando gli altri parlano, come se la loro voce "rimbombasse", anche se il tono è normale. Se può essere utile, soffro di reflusso e sento anche un pizzicorio alla base delle orecchie, dietro la lingua, e nel collo. Però i sintomi di prima sono abbastanza indipendenti dal reflusso.
Credo di aver scritto tutto.
Che ne pensate?
Potrei fare qualche altro tipo di accertamento (pneumologo, visita otorinolaringoiatrica)?
Vi ringrazio infinitamente e vi auguro un buon lavoro, oltre che un buon anno nuovo!
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Indipendentemente dallo stato ansioso che contribuisce a fare di una formica un elefante, penso proprio che il sintomo descritto possa dipendere proprio dal reflusso. Attraverso una visita da parte di un Otorinolaringoiatra con rinolaringoscopia a fibre ottiche si potrà confermare o meno tale ipotesi.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 885 visite dal 05/01/2021.
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