Bolle sulla lingua e linfonodo

Buonasera , sono ormai 30 gg circa che ho delle bolle sulla lingua lato dx vicino molare, premetto che è da un po' di tempo che ho disturbi su tutto il lato dx del viso già effettuata eco con il seguente ris.:"Non si riconoscono immaggini di riferimento patologico , a dx nel prolungamento masseterino si riconosce piccolo linfonodo con morfologia conservata del diametro max di 4-5 mm . Nulla di rilevante a carico delle ghiandole sottomandibolari.
Nel terzo medio lobo tiroideo di sx si rileva una formazione nodulare ipoecogena del diametro max di 6mm (già cosi in settembre), avascolare al power doppler. La trachea ed i fasci vascolo-nervosi del collo sono in asse.In sede laterocervicale si riconoscono alcuni linfonodi,con morfologia conservata del diametro max inferiore al cm."Già effettuati controlli sangue dove gli unici valori sballati risultano essere TAS a 300 e l'EMATOCRITO a 22.8%.Controlli effettuati per problemi lato dx volto mascella gola ecc.ecc. come meglio chiarito da consulto con titolo "Dolore angolo mascella dx e sotto il mento ".
Ora queste bolle sono veramente fastidiose cosa fare?
Un otorino già le ha controllato escludendo masse sospette e dandomi danzen tre volte al giorno ed enterogermina.
Aiuto le bolle sono ancora li'!!!
Grazie per ogni vostro suggerimento.
[#1]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
visto il perdurare delle lesioni bollose Le consiglio biopsia incisionale delle medesime per valutarne la natura.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2008
Ex utente
Grazie per la cortese risposta , sa indicarmi se è dolorosa e come si fà ? è tipo un intrvento chirurgico o si puo' fare in ambulatorio?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
è una metodica ambulatoriale e viene condotto in anestesia locale, sicchè priva di dolore.
Il frammento di bolla prelevato viene quindi fatto analizzare. In tal modo la terapia sarà mirata e non su diagnosi presuntiva.
[#4]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Analizzando dall’inizio le sue domande, ho ricostruito la sua anamnesi, infatti esami posti senza alcuna sintomatologia, hanno pochissimo senso, invece ricostruendo dall’inizio, ottengo chiarezza e spiegazione della patologia che lei presenta e della sua progressione.

Chiaramente, lei ha una tiroidite, dimostrata dalla ecografia: “Nel terzo medio lobo tiroideo di sx si rileva una formazione nodulare ipoecogena del diametro max di 6mm (già cosi in settembre), avascolare al power doppler.” con i linfonodi reattivi: “alcuni linfonodi,con morfologia conservata del diametro max inferiore al cm. piccolo linfonodo con morfologia conservata "
I suoi dolori derivano dalla infiammazione subita dalla ghiandola per la produzione di autoanticorpi che stanno distruggendo le cellule; esame che non ha eseguito, perché tutti hanno cercato motivazioni odontoiatriche, ma sotto la mandibola, anatomicamente si trova anche la tiroide; ghiandola analizzata dall’ecografista, di cui nessuno ha tenuto conto.
In cui linfonodi, è presente il virus di Epstein-Barr, che ha stimolato la produzione di anticorpi contro la tiroide attraverso il mimetismo molecolare, errore effettuato dal sistema immunitario; pertanto non ha avuto effetto la terapia antibiotica e cortisonica, soprattutto, perché il virus è ancora presente nell’organismo.
Il virus di Epstein-Barr ha la proprietà di vivere in forma latente nelle cellule, soprattutto del sistema linfatico, per lungo tempo e cominciare a produrre guai, fra cui possibilmente anche quel K formato da seminoma con 10-15% di carcinoma, infatti crea una lieve immunodeficienza.
Così la terapia con il bite, non poteva avere effetto.
Gli esami che lei ha effettuato, dimostrano la immunodeficienza, con una variazione dei linfociti CD4 e CD8, CD16/56, variazione del rapporto neutrofili-linfociti. Questa ha permesso l’ingresso di molti virus e batteri che hanno ulteriormente creato problematiche ed acuito l’infiammazione: Adenovirus, Chlamydia, Mycoplasma, Herpes eVaricella Zoster, premonitore della infezione da Herpes Zoster, virus che ha la capacità di annidarsi a livello dei nervi, anche quelli del collo; tutto questo stimola il sistema a produrre la febbre.

Lei il scritto sabato 2 settembre 2006 - ore: 10.33.33, pone una domanda inerente alla prostatite, di cui non aveva fatto menzione nella domanda precedente del 31 Agosto, con “ho sempre un dolore nella zona compresa tra l'ano e i testicoli,” la quale ha difficoltà di guarigione, menziona il proteus, che è andato via con la cura antibiotica, ma lei ha gli anticorpi anti Chlamydia e Mycoplasma, positivi, che indicano la probabile presenza di questi batteri intracellulari nella sua prostata, che per questa caratteristica, difficilmente sono eradicabili, anche con iniezioni dirette nell’organo. Consideri che lei ha una immunodeficienza creata dal virus di Epstein-Barr, per cui difficilmente avrà la possibilità di eradicare questi batteri, se prima non interviene sull’EBV. Infatti quelle bolle sulla lingua, sono l’espressione del tentativo del sistema immunitario di eliminare quegli agenti patogeni che lo stanno disturbando, con la risposta immunitaria immediata.

Come vede, una analisi degli esami eseguiti, conduce alla risposta, da cui deriva la terapia: il virus di Epstein-Barr, che è stato il primo a entrare e a provocare tutta la progressione patologica.
Saluti

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