Adenoidi ipertrofiche e ugola bifida

Gentile Signora, i rischi-benefici di un intervento chirurgico per una bambina come la sua devono essere messi sul piatto della bilancia dallo Specialista che conosce il quadro clinico del Paziente. Il primo problema da considerare è l'anestesia generale: se possibile, si preferisce attendere i quattro anni per via dello sviluppo toracico. Se pero' la patologia infiammatoria cronica a carico del tessuto adenoideo e tonsillare è tale da procurare danni all'organismo, allora si deve per forza intervenire chirurgicamente. Importante, in questo caso, rivolgersi ad una Struttura specializzata per i bambini. L'ugola bifida è il male minore ed eventualmente viene operata nel corso dell'intervento di adenotonsillectomia. Concludendo, si affidi allo Specialista che segue la sua Bambina con tutta tranquillità. In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

La ringrazio per la celerità della sua risposta, ma mi pone un'ulteriore curiosità poichè la specialista che segue la mia bimba non mi ha prospettato l'ipotesi di intervenire anche sull'ugola bifida!!!Anzi, mi ha illustrato quelle che potrebbero essere le conseguenze dell'intervento, quale fuoriuscita di liquido dal naso o di aria mentre parla...
Si possono evitare queste conseguenze intervenendo anche sull'ugola?
Grazie ancora.

L'intervento sull'ugola bifida consiste solamente nel recidere la malformazione. Non riesco a comprendere cio' che lo Specialista abbia voluto intendere circa le conseguenze dell'intervento.

La ringrazio ancora per la sua disponibilità,dr Brunori, vede il medico che ha in cura la bimba, sostiene che le adenoidi è come se fugessero da tappo, considerata la malformazione del palato quale si evince dall'ugola bifida, e rimuovendole potrebbero insorgere delle problematiche relative appunto a fuoriuscita di liquido dal naso o di aria mentre parla...spero di essere stata chiara. Mi ha quindi prescritto una ulteriore cura con rinowash (forbest b e fluibron)e avamys per 3 mesi a seguito della quale effettuare la pulsossimetria nottura, per verificare la gravità delle apnee notturne, e solo in seguito valutare l'opportunità dell'intervento.
Il rischio legato all'intervento mi crea un pò di ansia in verità!!!Il pediatra di base in verità ritiene che riusciremo a ridurre le adenoidi anche con le cure termali da farsi eventualmente a settembre...e suggerisce di aspettare in ogni caso ancora un anno...grazie ancora per l'attenzione.

Potrebbe gentilmente, indicarmi una struttura specializzata per bambini ove eventualmente effettuare un consulto?

Il consiglio che posso darle è quello di rivolgersi all'Ospedale Bambin Gesu' di Roma.

Lunedì hanno eseguito un adenoidectomia e riduzione tonsillare alla mia bimba di 4 anni, ma ha ancora apnee notturne e russamento, mi chiedevo se è normale oppure no?
Abbiamo il controllo fra una settimana, è ancora presto per avere miglioramenti nella respirazione notturna?
grazie per l'attenzione...sono una mamma forse troppo ansiosa...

Il tutto rientra nel normale decorso post-operatorio. Fra qualche giorno scomparirà la sintomatologia. Grazie a lei. Un cordiale saluto ed augurio alla Bimba!

Dr Raffaello la ringrazio per la sua rapida risposta, a lenire un pò la mia ansia...grazie ancora e buon lavoro!