Tonsillite virale o batterica?
Buonasera, scrivo poiché non so più cosa fare con queste placche! Circa un mese fa mi accorgo della loro presenza, no febbre massimo arrivava a 37, no mal di gola, molta stanchezza e mi svegliavo la notte in un bagno di sudore tutta accaldata.
Il mio medico mi prescrive Cefixoral, che però mi fa solo peggiorare la situazione, così dopo 3 giorni me lo sospende dicendomi che sarà stata solo una sindrome da raffreddamento.
Non andandosene queste placche decido di fare da sola un tampone faringeo e esame Mononucleosi, negativi entrambi.
Vado da un otorino che mi prescrive Augmentin 2 volte al giorno per 7gg più Bentelan 1mg dicendo che secondo lui era una tonsillite da streptococco, sembrano passare ma poi ritornano di nuovo, faccio così degli esami del sangue dove risulto positiva a CMV, nello specifico IgG 13, 9 (la positività era >14) le IgM 23, 8 (positività >22) e dove trovano anche un altro valore alto, il TAS io avevo 796 e il limite era 116.
Mi prescrivono così il Klacid da 500 per 3 giorni e poi continuare per 5 da 250.
Inizio però a star male, pelle che mi si arrossava subito, bruciore in tutto il corpo, così dopo poco il mio medico decide di sospendermi l’antibiotico pensando ad una reazione allergica al misto dei farmaci che avevo assunto a poca distanza l’uno dall’altro, mi da un antistaminico per 3g e mi fa rifare il tampone faringeo dopo solo 3g dalla fine dell’antibiotico, ovviamente tampone negativo.
Ho sospeso il Klacid il 25/4 e da la sembrava che le placche stessero passando, ma ho notato che stanno riaumentando.
Io ho avuto scariche con sangue che il mio medico ha giustificato come reazione allergica dell’antibiotico.
Ad oggi mi sento molto spossata a volte quasi stordita, ho prurito al volto e alla testa, delle volte qualche macchia rossa qua e là, starnutisco spesso, dolore alla deglutizione ma solo alla parte destra della faringe che mi prende l’orecchio, dolori muscolari e articolari, un po’ di calore a livello di ascelle, inguine, ginocchia, gomiti.
Vi chiedo cosa potrei fare visto che mi stanno ritornando di nuovo le placche e visto che prima di riprendermi un altro antibiotico vorrei esserne sicura perché in tutto ciò ho anche perso 4kg, vorrei rifare sicuramente un tampone faringeo, mi hanno detto che devono passare almeno 10gg dalla fine dell’antibiotico e poi volevo chiedervi se poteste consigliarmi delle analisi del sangue più specifiche che potrei fare per capirci qualcosa, se tutto ciò è dato dal CMV o se effettivamente ho in atto un infezione da streptococco.
Vi ringrazio in anticipo!
Il mio medico mi prescrive Cefixoral, che però mi fa solo peggiorare la situazione, così dopo 3 giorni me lo sospende dicendomi che sarà stata solo una sindrome da raffreddamento.
Non andandosene queste placche decido di fare da sola un tampone faringeo e esame Mononucleosi, negativi entrambi.
Vado da un otorino che mi prescrive Augmentin 2 volte al giorno per 7gg più Bentelan 1mg dicendo che secondo lui era una tonsillite da streptococco, sembrano passare ma poi ritornano di nuovo, faccio così degli esami del sangue dove risulto positiva a CMV, nello specifico IgG 13, 9 (la positività era >14) le IgM 23, 8 (positività >22) e dove trovano anche un altro valore alto, il TAS io avevo 796 e il limite era 116.
Mi prescrivono così il Klacid da 500 per 3 giorni e poi continuare per 5 da 250.
Inizio però a star male, pelle che mi si arrossava subito, bruciore in tutto il corpo, così dopo poco il mio medico decide di sospendermi l’antibiotico pensando ad una reazione allergica al misto dei farmaci che avevo assunto a poca distanza l’uno dall’altro, mi da un antistaminico per 3g e mi fa rifare il tampone faringeo dopo solo 3g dalla fine dell’antibiotico, ovviamente tampone negativo.
Ho sospeso il Klacid il 25/4 e da la sembrava che le placche stessero passando, ma ho notato che stanno riaumentando.
Io ho avuto scariche con sangue che il mio medico ha giustificato come reazione allergica dell’antibiotico.
Ad oggi mi sento molto spossata a volte quasi stordita, ho prurito al volto e alla testa, delle volte qualche macchia rossa qua e là, starnutisco spesso, dolore alla deglutizione ma solo alla parte destra della faringe che mi prende l’orecchio, dolori muscolari e articolari, un po’ di calore a livello di ascelle, inguine, ginocchia, gomiti.
Vi chiedo cosa potrei fare visto che mi stanno ritornando di nuovo le placche e visto che prima di riprendermi un altro antibiotico vorrei esserne sicura perché in tutto ciò ho anche perso 4kg, vorrei rifare sicuramente un tampone faringeo, mi hanno detto che devono passare almeno 10gg dalla fine dell’antibiotico e poi volevo chiedervi se poteste consigliarmi delle analisi del sangue più specifiche che potrei fare per capirci qualcosa, se tutto ciò è dato dal CMV o se effettivamente ho in atto un infezione da streptococco.
Vi ringrazio in anticipo!
[#1]
Salve,
mi dispiace leggere le difficoltà che sta passando, capisco che non è facile quando si crea tutta questa confusione di fronte a terapie fatte a metà e una situazione che non si risolve.
Le dico innanzitutto che il 70% delle faringotonsilliti sono di origine virale, infatti non è consigliato iniziare subito una terapia antibiotica per una faringite, a meno che il medico non riscontri chiari segni di infezione batterica (le placche possono essere presenti anche in alcune forme di tonsilliti virali). In alcuni casi una tonsillite virale può complicarsi con una sovrainfezione batterica, poichè durante l'infezione virale i meccanismi di difesa delle alte vie respiratorie si indeboliscono. La terapia iniziale con Cefixoral non è quindi stata utile se non a selezionare dei ceppi batterici resistenti, ragion per cui la terapia eseguita successivamente potrebbe essere stata in efficace. A questo punto della situazione eseguirei un esame emocromocitometrico con formula, che permetterebbe di valutare la presenza di aumento dei neutrofili (segno di infezione batterica) o dei linfociti (più indicativo di infezione virale). In ogni caso ha le IgM per CMV aumentate, quindi sarei più propenso per un'infezione virale (le IgM sono indicative di infezione recente). A volte le infezioni virali possono dare sintomi per anche 3-4 settimane e possono essere debilitanti. A questo punto diventa importante anche il tampone faringeo colturale con antibiogramma che potrebbe dare informazioni più complete su un eventuale batterio e sulla sua sensibilità agli antibiotici, prima di partire con altre terapia che potrebbero essere più dannose che utili.
Saluti
mi dispiace leggere le difficoltà che sta passando, capisco che non è facile quando si crea tutta questa confusione di fronte a terapie fatte a metà e una situazione che non si risolve.
Le dico innanzitutto che il 70% delle faringotonsilliti sono di origine virale, infatti non è consigliato iniziare subito una terapia antibiotica per una faringite, a meno che il medico non riscontri chiari segni di infezione batterica (le placche possono essere presenti anche in alcune forme di tonsilliti virali). In alcuni casi una tonsillite virale può complicarsi con una sovrainfezione batterica, poichè durante l'infezione virale i meccanismi di difesa delle alte vie respiratorie si indeboliscono. La terapia iniziale con Cefixoral non è quindi stata utile se non a selezionare dei ceppi batterici resistenti, ragion per cui la terapia eseguita successivamente potrebbe essere stata in efficace. A questo punto della situazione eseguirei un esame emocromocitometrico con formula, che permetterebbe di valutare la presenza di aumento dei neutrofili (segno di infezione batterica) o dei linfociti (più indicativo di infezione virale). In ogni caso ha le IgM per CMV aumentate, quindi sarei più propenso per un'infezione virale (le IgM sono indicative di infezione recente). A volte le infezioni virali possono dare sintomi per anche 3-4 settimane e possono essere debilitanti. A questo punto diventa importante anche il tampone faringeo colturale con antibiogramma che potrebbe dare informazioni più complete su un eventuale batterio e sulla sua sensibilità agli antibiotici, prima di partire con altre terapia che potrebbero essere più dannose che utili.
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Castellana, le riporto gli esiti degli esami, tampone faringeo negativo, la TAS è diminuita rispetto all’esame precedente 726, la VES è di 4 su un valore che andava da 2 a 37.
L’unica cosa cambiata rispetto a prima è che si sono abbassati i Linfociti dal 45% a 37% ma si sono alzati i Neutrofili da 39% a 49%. Oggi mi sono recata in un PS poiché queste placche stanno diventando molto profonde, il medico mi ha detto che secondo lui quest’infezione è stata causata dal CMV che con l’abbassamento delle difese immunità ha fatto sì che batteri già presenti nel cavo orale proliferassero causando appunto questa tonsillite, mi ha prescritto Cefodox 1cp mattina e sera per 6 giorni, Axil 1 bustina al gg per 10gg e infine Lenidase 1cp mattino e sera per 10gg. Volevo sapere cosa ne pensasse anche lei sia per quanto riguarda le analisi che per la terapia. Più che altro pensavo, non è che adesso che curo l’infezione batterica il virus prolifera ancora? E ovviamente viceversa perché in questi giorni che sono rimasta scoperta da antibiotici i batteri si sono fatti strada nelle mie tonsille. Io mi sono dimenticata avrei potuto richiedere assieme a quelli già dati l’esame per CMV per vedere se l’infezione fosse passata . Ad ogni modo attendo un suo riscontro!
La ringrazio!
Un saluto!
L’unica cosa cambiata rispetto a prima è che si sono abbassati i Linfociti dal 45% a 37% ma si sono alzati i Neutrofili da 39% a 49%. Oggi mi sono recata in un PS poiché queste placche stanno diventando molto profonde, il medico mi ha detto che secondo lui quest’infezione è stata causata dal CMV che con l’abbassamento delle difese immunità ha fatto sì che batteri già presenti nel cavo orale proliferassero causando appunto questa tonsillite, mi ha prescritto Cefodox 1cp mattina e sera per 6 giorni, Axil 1 bustina al gg per 10gg e infine Lenidase 1cp mattino e sera per 10gg. Volevo sapere cosa ne pensasse anche lei sia per quanto riguarda le analisi che per la terapia. Più che altro pensavo, non è che adesso che curo l’infezione batterica il virus prolifera ancora? E ovviamente viceversa perché in questi giorni che sono rimasta scoperta da antibiotici i batteri si sono fatti strada nelle mie tonsille. Io mi sono dimenticata avrei potuto richiedere assieme a quelli già dati l’esame per CMV per vedere se l’infezione fosse passata . Ad ogni modo attendo un suo riscontro!
La ringrazio!
Un saluto!
[#3]
Buonasera,
L'infezione virale in genere non richiede un trattamento specifico se non antiinfiammatori per ridurre i sintomi fino alla risoluzione spontanea, associato a dieta morbida.
Visto che ha eseguito diversi cicli di antibiotici, assocerei un probiotico (fermenti lattici) per un paio di settimane.
Saluti.
L'infezione virale in genere non richiede un trattamento specifico se non antiinfiammatori per ridurre i sintomi fino alla risoluzione spontanea, associato a dieta morbida.
Visto che ha eseguito diversi cicli di antibiotici, assocerei un probiotico (fermenti lattici) per un paio di settimane.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 30/04/2021.
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