Faringotonsillite acuta o mononucleosi?
Gentili Dottori,
dal 9 maggio ho cominciato a sentire un fastidio alla gola localizzato a sx.
Verso sera mi è salita la febbre a 37, e il linfonodo a sx era ingrossato e dolorante.
Il martedì mattina la febbre era a 37.5, e avvertivo dolore alla deglutizione (sempre localizzato solo a sx).
Guardandomi allo specchio ho notato la tonsilla sx ingrossata e placche.
Il mio medico mi ha prescritto Augmentin compresse ogni 8 ore, ma nei giorni seguenti la situazione è peggiorata esponenzialmente: dopo tre giorni di terapia avevo ancora febbre a 39, placche e gonfiore aumentati, dolore insopportabile e conati al tentativo di ingerire cibo o liquidi, non riuscivo a parlare nè ad aprire la bocca, sentivo la necessità di espettorare catarro e avvertivo dolore anche all'orecchio sx e alla nuca (sempre a sx).
Il venerdì mattina (14 maggio) mi sono quindi recata in pronto soccorso.
Appena entrata mi hanno fatto una flebo di Bentelan 4mg, e dopo qualche ora sono stata vista da un otorino, che mi ha diagnosticato una "faringotonsillite acuta": "tonsille ipertrofiche ed extravelliche con placche tonsillari, tumefazione angolo mandibolare bilaterale dolente alla palpazione, con ogni probabilità di natura reattiva.
Spazio respiratorio laringeo buono").
Questa la terapia prescritta:
-Pantorc 1 compressa al giorno per 6 giorni
-Macladin bustine 250mg: 1 bust.
2 volte al giorno per 6 giorni
-Bentelan fiale 4mg (intramuscolo): 2 fiale al giorno per 2 giorni e 1 fiala al giorno per altri 3 giorni.
-Si consigliano inoltre esami: emocromo con formula, tas, ves, pcr, reuma test, mono test.
Domani farò l'ultima puntura e giovedì l'ultimo antibiotico.
Nel frattempo il dolore è diminuito, le placche sono meno estese, e la tonsilla si è sgonfiata, ma il mio medico non è d'accordo con il dosaggio che mi è stato prescritto.
Vi scrivo dunque per chiedervi, se possibile, un secondo parere.
E' corretto interrompere il cortisone a 4mg senza scalare ulteriormente?
Nel caso in cui la mononucleosi dovesse essere confermata, l'antibiotico si rivelerebbe inutile e dovrei cominciare una cura diversa?
Inoltre approfitto per chiederVi quando sarebbe più indicato fare questi esami del sangue: dovrò aspettare qualche giorno dopo la fine della cura per non avere risultati falsati?
Vi ringrazio anticipatamente per la pazienza.
dal 9 maggio ho cominciato a sentire un fastidio alla gola localizzato a sx.
Verso sera mi è salita la febbre a 37, e il linfonodo a sx era ingrossato e dolorante.
Il martedì mattina la febbre era a 37.5, e avvertivo dolore alla deglutizione (sempre localizzato solo a sx).
Guardandomi allo specchio ho notato la tonsilla sx ingrossata e placche.
Il mio medico mi ha prescritto Augmentin compresse ogni 8 ore, ma nei giorni seguenti la situazione è peggiorata esponenzialmente: dopo tre giorni di terapia avevo ancora febbre a 39, placche e gonfiore aumentati, dolore insopportabile e conati al tentativo di ingerire cibo o liquidi, non riuscivo a parlare nè ad aprire la bocca, sentivo la necessità di espettorare catarro e avvertivo dolore anche all'orecchio sx e alla nuca (sempre a sx).
Il venerdì mattina (14 maggio) mi sono quindi recata in pronto soccorso.
Appena entrata mi hanno fatto una flebo di Bentelan 4mg, e dopo qualche ora sono stata vista da un otorino, che mi ha diagnosticato una "faringotonsillite acuta": "tonsille ipertrofiche ed extravelliche con placche tonsillari, tumefazione angolo mandibolare bilaterale dolente alla palpazione, con ogni probabilità di natura reattiva.
Spazio respiratorio laringeo buono").
Questa la terapia prescritta:
-Pantorc 1 compressa al giorno per 6 giorni
-Macladin bustine 250mg: 1 bust.
2 volte al giorno per 6 giorni
-Bentelan fiale 4mg (intramuscolo): 2 fiale al giorno per 2 giorni e 1 fiala al giorno per altri 3 giorni.
-Si consigliano inoltre esami: emocromo con formula, tas, ves, pcr, reuma test, mono test.
Domani farò l'ultima puntura e giovedì l'ultimo antibiotico.
Nel frattempo il dolore è diminuito, le placche sono meno estese, e la tonsilla si è sgonfiata, ma il mio medico non è d'accordo con il dosaggio che mi è stato prescritto.
Vi scrivo dunque per chiedervi, se possibile, un secondo parere.
E' corretto interrompere il cortisone a 4mg senza scalare ulteriormente?
Nel caso in cui la mononucleosi dovesse essere confermata, l'antibiotico si rivelerebbe inutile e dovrei cominciare una cura diversa?
Inoltre approfitto per chiederVi quando sarebbe più indicato fare questi esami del sangue: dovrò aspettare qualche giorno dopo la fine della cura per non avere risultati falsati?
Vi ringrazio anticipatamente per la pazienza.
[#1]
In effetti, il dosaggio dell'antibiotico è insufficiente: il dosaggio è di 500 mg ogni 12 ore. Comunque sia, al posto del monotest si faccia prescrivere citomegalovirus ed ebv, prelievo che puo' fare senza aspettare la fine della cura. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio molto per la cortese risposta. Nel frattempo ho continuato la cura ed effettuato le analisi. Questo il referto:
-anti-Citomegalovirus IgG: Presenti * 86.6 * UI/mL (Assenti<12; Dubbi 12-14; Presenti>14)
-anti-Citomegalovirus IgM: assenti
-anti-VCA IgG: Presenti * 40.8 * U/mL (Assenti< 20; Presenti>= 20)
-anti-VCA IgM: assenti
-anti-EBNA IgG: Presenti * 280.0 * U/mL Assenti (<5; Dubbi 5-20; Presenti>20)
Posso considerarmi guarita? C'è la possibilità che io mi riammali con gli stessi pesanti sintomi?
La ringrazio ancora per la pazienza e la cortesia
La ringrazio molto per la cortese risposta. Nel frattempo ho continuato la cura ed effettuato le analisi. Questo il referto:
-anti-Citomegalovirus IgG: Presenti * 86.6 * UI/mL (Assenti<12; Dubbi 12-14; Presenti>14)
-anti-Citomegalovirus IgM: assenti
-anti-VCA IgG: Presenti * 40.8 * U/mL (Assenti< 20; Presenti>= 20)
-anti-VCA IgM: assenti
-anti-EBNA IgG: Presenti * 280.0 * U/mL Assenti (<5; Dubbi 5-20; Presenti>20)
Posso considerarmi guarita? C'è la possibilità che io mi riammali con gli stessi pesanti sintomi?
La ringrazio ancora per la pazienza e la cortesia
[#4]
Utente
La ringrazio molto. Approfitto un'ultima volta della sua disponibilità per esporle due dubbi:
-è necessario che si sottoponga al test anche il mio fidanzato?
-il 7 giugno ho la seconda dose di vaccino (Pfizer): la malattia e l'utilizzo del cortisone avranno un effetto negativo sulla risposta immunitaria? C'è qualcosa che posso fare per cercare di massimizzarla?
Grazie ancora, cordialmente
-è necessario che si sottoponga al test anche il mio fidanzato?
-il 7 giugno ho la seconda dose di vaccino (Pfizer): la malattia e l'utilizzo del cortisone avranno un effetto negativo sulla risposta immunitaria? C'è qualcosa che posso fare per cercare di massimizzarla?
Grazie ancora, cordialmente
[#5]
Ai fini del vaccino, deve solo dire al Medico che le farà le domande che ha contratto di recente la mononucleosi e che si è curata con il cortisone. Per quanto riguarda il suo Fidanzato, ormai il periodo di incubazione è superato ed è senza sintomi. Comunque sia, al prossimo prelievo, si ricordi di richiedere le analisi per la mononucleosi anche per sapere se l'ha contratta in forma asintomatica.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 18/05/2021.
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