Un trauma acustico si può considerare l'acufene cronicizzato
Salve a tutti, come da oggetto sono vittima da acufene da trauma acustico e vorrei porvi alcune domande:
- dopo quanto tempo da un trauma acustico si può considerare l'acufene cronicizzato? (giorni? settimane? mesi?)
- ponendo che un trauma acustico (che non lascia apparenti datti all'udito quindi esame audiometrico nella norma) possa "irritare" l'orecchio medio (ad esempio cellule ciliate) in quanto tempo tale trauma si può riassorbire? si parla di giorni, settimane, mesi?
- quale esame può dire lo stato di salute delle cellule ciliate? (per poter capire se son loro le sorgenti dell'acufene)
Su domande simili molti medici svicolano parlando di tempi di recupero anche di 6 mesi prima di poter parlare di danno permanente (appunto acufene "cronico") mentre altri dicono che se il fischi non scompaiono in pochi giorni (o al massimo qualche settimana) saranno destinati a rimanere per sempre.
Infine sapere se ci sono testimonianze dirette di persone che son guarite da trauma acustico anche a distanza di parecchi mesi.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte e mi scuso per la lunghezza del mio "consulto on-line"
Massimo
- dopo quanto tempo da un trauma acustico si può considerare l'acufene cronicizzato? (giorni? settimane? mesi?)
- ponendo che un trauma acustico (che non lascia apparenti datti all'udito quindi esame audiometrico nella norma) possa "irritare" l'orecchio medio (ad esempio cellule ciliate) in quanto tempo tale trauma si può riassorbire? si parla di giorni, settimane, mesi?
- quale esame può dire lo stato di salute delle cellule ciliate? (per poter capire se son loro le sorgenti dell'acufene)
Su domande simili molti medici svicolano parlando di tempi di recupero anche di 6 mesi prima di poter parlare di danno permanente (appunto acufene "cronico") mentre altri dicono che se il fischi non scompaiono in pochi giorni (o al massimo qualche settimana) saranno destinati a rimanere per sempre.
Infine sapere se ci sono testimonianze dirette di persone che son guarite da trauma acustico anche a distanza di parecchi mesi.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte e mi scuso per la lunghezza del mio "consulto on-line"
Massimo
[#1]
Gentile utente,
la "scivolata" a cui lei si riferisce di molti colleghi è legata al fatto che la guarigione (se di malattia si deve parlare) è molto soggettiva, quindi puo essere che la scomparsa dell'acufene si verifichi a distanza di giorni, mesi annni, per valutare l'acufene è possibile eseguire un acufenometria che è un esame che permette di valutare la frequenza dell'acufene, altro esame potrebbe essere un potenziale evocato.
Cerchi di non concentrarsi sull'acufene, al massimo puo utilizzare in casa se le crea disturbo durante la fase di addormentamento un rumore di sottofondo che vada a mascherare tale acufene, es radio a basso volume.
la "scivolata" a cui lei si riferisce di molti colleghi è legata al fatto che la guarigione (se di malattia si deve parlare) è molto soggettiva, quindi puo essere che la scomparsa dell'acufene si verifichi a distanza di giorni, mesi annni, per valutare l'acufene è possibile eseguire un acufenometria che è un esame che permette di valutare la frequenza dell'acufene, altro esame potrebbe essere un potenziale evocato.
Cerchi di non concentrarsi sull'acufene, al massimo puo utilizzare in casa se le crea disturbo durante la fase di addormentamento un rumore di sottofondo che vada a mascherare tale acufene, es radio a basso volume.
Gianluca Capra
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Ma cosa potrei fare per "aiutare" una eventuale anche se remota guarigione?
A me non è stato consigliato nessun farmaco e nessuna terapia. Si legge di far terapia a base di vitamina B12, ginkobiloba, vasodilatatori, camera iperbarica, ecc ecc...
Che mi consigliete voi?
A me non è stato consigliato nessun farmaco e nessuna terapia. Si legge di far terapia a base di vitamina B12, ginkobiloba, vasodilatatori, camera iperbarica, ecc ecc...
Che mi consigliete voi?
[#3]
Gentile utente,
mi associo naturalmente all'indicazione del dott. Capra circa l'importanza di "minimizzare" l'acufene magari mascherandolo con un rumore di fondo (radio)nei momenti di silenzio quando diventa più fastidioso.In ogni caso l'impiego di farmaci quali quelli da Lei indicati può essere di aiuto nell'attenuazione se non nella scomparsa dell'acufene purchè vengano assunti secondo un programma ben definito e senza aspettarsi risultati immediati.
mi associo naturalmente all'indicazione del dott. Capra circa l'importanza di "minimizzare" l'acufene magari mascherandolo con un rumore di fondo (radio)nei momenti di silenzio quando diventa più fastidioso.In ogni caso l'impiego di farmaci quali quelli da Lei indicati può essere di aiuto nell'attenuazione se non nella scomparsa dell'acufene purchè vengano assunti secondo un programma ben definito e senza aspettarsi risultati immediati.
dott. M. Morandi
[#4]
Caro paziente,
i farmaci citati aiutano ad attenuare l'intensità dell'acufene. Non hanno rapida azione e vanno assunti secondo adeguate posologie. Il Suo otorino di fiducia saprà guidarLa.
i farmaci citati aiutano ad attenuare l'intensità dell'acufene. Non hanno rapida azione e vanno assunti secondo adeguate posologie. Il Suo otorino di fiducia saprà guidarLa.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#9]
Ex utente
Capisco che non vi sia nulla di certo in una patologia simile ma almeno una indicazione sulle tempistiche in base alle vostre esperienze?
In ogni caso quali terapie mi consigliereste? tanto per aver qualche indicazione in più (ovviamente da sottoporre all'otorino cha attualmente mi ha in cura) rispetto alle rare prescrizioni che mi han fatto precendenti otorini che mi han visitato?
In ogni caso quali terapie mi consigliereste? tanto per aver qualche indicazione in più (ovviamente da sottoporre all'otorino cha attualmente mi ha in cura) rispetto alle rare prescrizioni che mi han fatto precendenti otorini che mi han visitato?
[#10]
Caro paziente,
è inutile stilar statistiche su patologie che a tal cosa mal si prestano. Non si allarmi nè banalizzi il problema. Si affidi a specialista otorino dalle comprovate qualità professionali in tema di diagnosi e terapia degli acufeni.
è inutile stilar statistiche su patologie che a tal cosa mal si prestano. Non si allarmi nè banalizzi il problema. Si affidi a specialista otorino dalle comprovate qualità professionali in tema di diagnosi e terapia degli acufeni.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 22k visite dal 12/11/2006.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.