Labirintopatia e sintomi vertiginosi che non cessano

Gentili dottori, espongo il a voi il caso di mio padre 79enne che da un po' di mesi è afflitto da crisi vertiginose abbastanza invalidanti.
Dopo una visita (più di una) neurologica che non ha rilevato nulla di patologico, e una visita otorina la cui diagnosi è stata: labirintopatia.
, mio padre dopo 6 settimane di cura con 12 gocce di cinazyn al gg e una compressa di Vertigoval al mattino si ritrova ancora a dover gestire sempre più a fatica la sindrome vertiginosa che si manifesta soprattutto da sdraiato.
Vi è possibilità che queste vertigini si diradano col tempo malgrado la cura già terminata?
Ringrazio se e qualora vogliate rispondermi.
[#1]
Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 217 10
Buongiorno, delle vertigini che si presentano prevalentemente da sdraiato potrebbero far pensare ad una eziologia correlabile con un problema dell’orecchio; quindi sarebbe consigliabile oltre che una visita neurologica effettuare anche una visita otorinolaringoiatrica. Glielo consiglio vivamente anche per rivedere la terapia: pur essendo i prodotti che lei ha nominato estremamente validi di per sé, sono entrambi assunti a dosaggio sbagliato; in particolare la Cinnarizina gocce nel dosaggio da lei indicato difficilmente potrà dare risultati significativi.
Un cordiale saluto.

Dr. Simone Spagliardi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dott.Spagliardi la ringrazio innanzitutto per la celere risposta. La terapia di cui facevo cenno l'ha prescritta un'otorino,dopo aver fatto un'esame in cui mio padre ha dovuto indossare degli occhiali particolari, facendolo poi sdraiare prima su un fianco e poi su u altro. Mio padre prende già un bel po' di farmaci, l'unico farmaco / integratore che il dott.gli ha prescritto dopo le 6 settimane è il Trofinix e 3 compresse di Cocculus Hell al giorno.
[#3]
Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 217 10
Buongiorno, labirintopatia è una diagnosi un po’ generica, non si riesce a capire quale sia il problema; detto questo, potrebbe valere la pena fare un controllo per rivedere la terapia in base all’andamento dei sintomi.
Un cordiale saluto.

Dr. Simone Spagliardi