Perforazione timpano

Salve, ho 24 anni e una settimana fa mi sono perforato il timpano durante una partita di rugby.
Il buco non era da poco e ora sto prendendo varie medicine e antibiotici prescritto dal dottore consultato.
Mi è stato consigliato di non fare entrare acqua, sporco o ascoltare musica alta.

Purtroppo ieri sono stato esposto per lungo tempo a della musica dal volume molto alto (con un tappo per le orecchie per ridurre il rumore) e oggi mi sono svegliato con fischio continuo all'orecchio.
Non vorrei aver fatto un errore di cui me ne potrei pentire per tutta la vita, tipo aver danneggiato per sempre il nervo dentro l'orecchio.
Ho la prossima visita dal dottore il 18 novembre con test audiometrico e spero andrà tutto bene.

Cosa può voler dire questo fischio continuo che sento?
Ho rischiato forse di aver fatto un danno permanente?
Cosa consigliate di fare?

Dovrei cercare di "riposare" l'orecchio il più possibile?
Sono abbastanza preoccupato!
Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Hai detto che ti è stato sconsigliato di far entrare acqua nell'orecchio e di sentire musica ad alto volume. Essendone a conoscenza, perchè non hai rispettato le indicazioni? Cio' che hai fatto potrebbe aver provocato un trauma acustico irreversibile od una sofferenza del nervo, oltre un rischio di una non chiusura spontanea del timpano. Di certo, devi anticipare la visita programmata con lo Specialista per una valutazione dell'esito dell'accaduto e per poter approntare subito una cura.

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Salve, intanto grazie della risposto. Purtroppo non ho giustificazioni. Ho fatto un errore e ne sono consapevole. Dopo aver contattato il dottore mi è stato consigliato di aumentare la dose di cortisone che stavo già assumendo per via della perforazione del timpano per vedere se il fischio sarebbe diminuito. Purtroppo il fischio è rimasto uguale, motivo per cui tra due giorni andrò in ospedale per avere una visita anticipata con lo specialista.
Lo specialista mi ha anticipato che avrebbe provato con delle 'iniezioni endovenose' (presumo di cortisone) per vedere se avrebbero funzionato.

Quello che volevo sapere è: in caso avessi provocato un trauma acustico o una sofferenza del nervo, il danno è irreversibile? Esistono per caso alcune terapie per eliminare o almeno ridurre il fischio?

Ad oggi il fischio è sempre uguale ed è cosi da 5 giorni. E' ancora presto per determinare se il danno sia irreversibile?

La ringrazio in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, non c'è una risposta al tuo quesito. La speranza, ovviamente, è la risoluzione della patologia e, di conseguenza, della sintomatologia

Dr. Raffaello Brunori