Uso di corticosteroidi
Salve.
Soffro da anni di ipertrofia dei turbinati, rinite vasomotoria e lieve deviazione del setto.
Il mio otorino qualche giorno fa ha detto che non devo operarmi, perché la deviazione è lieve e la tac mostra che è tutto pulito, nessuna sinusite.
Mi aveva dato Zhekort l 'anno scorso e funzionava bene alla dose di 1 solo spruzzo per narice solo la sera.
Sono tornata da lui qualche giorno fa perché sembrava funzionare poco ultimamente.
L' ho fatto da novembre a gennaio, ma dopo un mese scarso l'ho ripreso perché i sintomi erano tornati.
Oltre a tapparsi il naso a narice alterna il problema che più mi infastidisce è il dolore al naso e alla testa, e il bruciore intenso.
Ho rifatto la cura quindi da febbraio a qualche giorno fa.
Ho smesso 4 giorni fa, ma i sintomi sono già tornati, soprattutto il dolore alla faccia e al naso.
Il medico mi ha detto che posso usare il mometasone fuorato anche per periodo lunghi, perché non si accumula nel corpo e non fa danni, quindi mi ha aumentato la dose a 2 spruzzi mattina e sera.
(prendo anche Nasiol assieme al mometasone, perché ho anche una secchezza delle mucose).
La mia domanda è: è sicuro davvero usare il mometasone per lunghi periodi?
Come mai stavo meglio, ma dopo soli 4 giorni di nuovo sento i turbinati che pulsano e causano dolore?
Vuol dire che forse 2 spruzzo solo per narice una volta al giorno era poco e devo farmi un nuovo ciclo con 2 spruzzi mattina e sera come ha suggerito il medico?
Ho paura che abituando il naso a questo farmaco poi lo debba usare sempre, soprattutto per questo dolore che mi da al viso appena i turbinati tornano a gonfiarsi un poco.
La notte uso sempre i cerotti nasali, perché di solito una narice di tappa ad alternanza e con i cerotti non mi sveglio tante volte a notte, ma quando torna a farmi male così il naso anche con i cerotti mi sveglio spesso.
Voglio solo altri pareri.
Seguo il consiglio del medico?
Non ho davvero bisogno di operazione?
Lo dice perché quando uso il mometasone per un po' comunque i sintomi sono sotto controllo?
Ma va bene usare questo farmaco quasi tutto l'anno?
Grazie in anticipo per le risposte.
Soffro da anni di ipertrofia dei turbinati, rinite vasomotoria e lieve deviazione del setto.
Il mio otorino qualche giorno fa ha detto che non devo operarmi, perché la deviazione è lieve e la tac mostra che è tutto pulito, nessuna sinusite.
Mi aveva dato Zhekort l 'anno scorso e funzionava bene alla dose di 1 solo spruzzo per narice solo la sera.
Sono tornata da lui qualche giorno fa perché sembrava funzionare poco ultimamente.
L' ho fatto da novembre a gennaio, ma dopo un mese scarso l'ho ripreso perché i sintomi erano tornati.
Oltre a tapparsi il naso a narice alterna il problema che più mi infastidisce è il dolore al naso e alla testa, e il bruciore intenso.
Ho rifatto la cura quindi da febbraio a qualche giorno fa.
Ho smesso 4 giorni fa, ma i sintomi sono già tornati, soprattutto il dolore alla faccia e al naso.
Il medico mi ha detto che posso usare il mometasone fuorato anche per periodo lunghi, perché non si accumula nel corpo e non fa danni, quindi mi ha aumentato la dose a 2 spruzzi mattina e sera.
(prendo anche Nasiol assieme al mometasone, perché ho anche una secchezza delle mucose).
La mia domanda è: è sicuro davvero usare il mometasone per lunghi periodi?
Come mai stavo meglio, ma dopo soli 4 giorni di nuovo sento i turbinati che pulsano e causano dolore?
Vuol dire che forse 2 spruzzo solo per narice una volta al giorno era poco e devo farmi un nuovo ciclo con 2 spruzzi mattina e sera come ha suggerito il medico?
Ho paura che abituando il naso a questo farmaco poi lo debba usare sempre, soprattutto per questo dolore che mi da al viso appena i turbinati tornano a gonfiarsi un poco.
La notte uso sempre i cerotti nasali, perché di solito una narice di tappa ad alternanza e con i cerotti non mi sveglio tante volte a notte, ma quando torna a farmi male così il naso anche con i cerotti mi sveglio spesso.
Voglio solo altri pareri.
Seguo il consiglio del medico?
Non ho davvero bisogno di operazione?
Lo dice perché quando uso il mometasone per un po' comunque i sintomi sono sotto controllo?
Ma va bene usare questo farmaco quasi tutto l'anno?
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Ovviamente, come ben puo' capire, da lontano non sono in grado di dirle se necessito o meno di un intervento chirurgico. Fidandomi del parere del collega cui si è rivolta, direi anche io di no. Per quanto riguarda, invero, l'utilizzo dello spray nasale, ok per il dosaggio di uno spruzzo per narice mattina e sera. Di certo, non potrà utilizzarlo a vita e, quindi, bisognerebbe capire l'origine di questa ipertrofia dei turbinati, ovvero se su base allergica od infiammatoria. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
L'ipertrofia è su base infiammatoria, perché il medico stesso mi ha detto più volte che non serve fare prove allergiche visto che non ne ho i sintomi. Non starnutisco, non ho occhi che prudono e cose simili alle allergie. Dice anche con la rinomanometria riesce ad arrivare benissimo fino in fondo alla cavità nasale, quindi la deviazione del setto è proprio poca.
Sembra ci sia una risposta infiammatoria alla variazione di temperatura e umidità o ai semplici sbalzi ormonali mensili, che provoca appunto una risposta vasomotoria.
Stanotte ho provato a dormire anche senza cerotto sul naso, ma ci ho impiegato ore a prendere sonno e soprattutto la narice destra era quasi sempre tappata e mi svegliavo ogni ora.
Volevo provare a staccare un po' di tempo dal corticosteroide, ma sembra che siccome faccia un giorno freddo e l'altro caldo i turbinati tornino a gonfiarsi appena smetto dopo qualche giorno.
L'ipertrofia è su base infiammatoria, perché il medico stesso mi ha detto più volte che non serve fare prove allergiche visto che non ne ho i sintomi. Non starnutisco, non ho occhi che prudono e cose simili alle allergie. Dice anche con la rinomanometria riesce ad arrivare benissimo fino in fondo alla cavità nasale, quindi la deviazione del setto è proprio poca.
Sembra ci sia una risposta infiammatoria alla variazione di temperatura e umidità o ai semplici sbalzi ormonali mensili, che provoca appunto una risposta vasomotoria.
Stanotte ho provato a dormire anche senza cerotto sul naso, ma ci ho impiegato ore a prendere sonno e soprattutto la narice destra era quasi sempre tappata e mi svegliavo ogni ora.
Volevo provare a staccare un po' di tempo dal corticosteroide, ma sembra che siccome faccia un giorno freddo e l'altro caldo i turbinati tornino a gonfiarsi appena smetto dopo qualche giorno.
[#3]
Utente
Torno qui per aggiornare: avevo staccato Arinit quasi 12 giorni fa, ma sono andata una mattina al mare e i turbinati ora sono di nuovo gonfi da martedì, col la solita pulsazione, naso gonfio e caldo e ostruzione che passa da una narice all'altra.
Come può l'otorino avermi detto che l'aria di mare fa bene e devo andarci se poi quando ci vado la rinite vasomotoria si riaccende e così anche i turbinati, visto che in spiaggia è impossibile non essere sottoposti a sbalzi termici???
Io vorrei solo trovare una soluzione che duri nel tempo e non spruzzarmi questo corticosteroide nel naso ogni tot di giorni per far abbassare l'infiammazione.
Ci sono dei rimedi alternativi al medicinale? Come faccio ora a sfiammarlo senza tornare a stare sotto Arinit? Non devo più andare nemmeno al mare? È impossibile non essere soggetti a sbalzi termici, e nessun medico sembra davvero proporre una soluzione che sia utile, ti dicono solo che l aria di mare fa bene, anche sapendo che i turbinati si gonfiano (lo sanno spero, è il loro lavoro in fondo, no?).
Quindi sono qui con lo stesso identico problema. No, non voglio fidarmi dell'otorino che mi ha detto allegramente che posso usare Arinit quando mi serve e anche per lungo tempo, odio l'idea di dover assuefarmi ad un farmaco (che penso già abbia assuefatto le mucose, visto che oramai appena smetto sto come prima).
Cerco non dico soluzione, ma almeno altri aiuti. Uso anche Sterimar, ma non ce la fa a sgonfiare niente nemmeno l'acqua ipertonica.
Come può l'otorino avermi detto che l'aria di mare fa bene e devo andarci se poi quando ci vado la rinite vasomotoria si riaccende e così anche i turbinati, visto che in spiaggia è impossibile non essere sottoposti a sbalzi termici???
Io vorrei solo trovare una soluzione che duri nel tempo e non spruzzarmi questo corticosteroide nel naso ogni tot di giorni per far abbassare l'infiammazione.
Ci sono dei rimedi alternativi al medicinale? Come faccio ora a sfiammarlo senza tornare a stare sotto Arinit? Non devo più andare nemmeno al mare? È impossibile non essere soggetti a sbalzi termici, e nessun medico sembra davvero proporre una soluzione che sia utile, ti dicono solo che l aria di mare fa bene, anche sapendo che i turbinati si gonfiano (lo sanno spero, è il loro lavoro in fondo, no?).
Quindi sono qui con lo stesso identico problema. No, non voglio fidarmi dell'otorino che mi ha detto allegramente che posso usare Arinit quando mi serve e anche per lungo tempo, odio l'idea di dover assuefarmi ad un farmaco (che penso già abbia assuefatto le mucose, visto che oramai appena smetto sto come prima).
Cerco non dico soluzione, ma almeno altri aiuti. Uso anche Sterimar, ma non ce la fa a sgonfiare niente nemmeno l'acqua ipertonica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 29/04/2023.
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