Ho del catarro a tutte e due le orecchie che non riesco ad eliminare cosa posso fare?
Buonasera
da circa un mese ho del catarro nelle orecchie: quando deglutisco sento scricchiolare nelle orecchie e ho il senso di orecchie tappate.
Ho eseguito aereosol con fluimocil antibiotico+forbest tutte le sere e fatto dei lavaggi nasali con soluzione ipertoniche: ad oggi il catarro persiste e ho anche un fastidio lieve a livello di dolore che sembra peggiorare.
Ho fatto rx al cranio e seni paranasali 3pro ed hanno riscontrato una velatura della base dei seni mascellari.
Ipertrofia dei turbinati inferiori.
minima scoliosi destro convessa del setto nasale.
sono stato 3 volte dall'otorino:
1 volta terapia: localyn otologico 2 gocce per orecchio alla sera per 5 giorni e Respirin spray nasale due spruzzi per narice 7 giorni.
2 volta terapia: localyn otoligico 2 gocce per orecchio alla sera 7 giorni e saflineb e fluibron per aereosol 15 minuti 15 giorni e Respirin via nasale.
3 volta terapia: fluimocil antibiotico+forbest + bentelan nn ricordo la dose.
Sono stato anche dal medico curante che mi ha visitato circa 1 settimana fa e ha notato che le orecchie sia la destra che la sinistra sono infiammate ma non ha riscontrato situazioni particolari ne tappi di cerume ne altre situazioni gravi d mi ha suggerito una soluzione idroalcolica di acido salicilico 2% 2 o3 gocce mattina e sera cinque giorni oltre a continuare aereosol con fluimocil+forbest.
a questo punto vorrei un consiglio la cura più efficace tra queste quale potrebbe essere?
ringrazio anticipatamente del suggerimento.
buona serata
da circa un mese ho del catarro nelle orecchie: quando deglutisco sento scricchiolare nelle orecchie e ho il senso di orecchie tappate.
Ho eseguito aereosol con fluimocil antibiotico+forbest tutte le sere e fatto dei lavaggi nasali con soluzione ipertoniche: ad oggi il catarro persiste e ho anche un fastidio lieve a livello di dolore che sembra peggiorare.
Ho fatto rx al cranio e seni paranasali 3pro ed hanno riscontrato una velatura della base dei seni mascellari.
Ipertrofia dei turbinati inferiori.
minima scoliosi destro convessa del setto nasale.
sono stato 3 volte dall'otorino:
1 volta terapia: localyn otologico 2 gocce per orecchio alla sera per 5 giorni e Respirin spray nasale due spruzzi per narice 7 giorni.
2 volta terapia: localyn otoligico 2 gocce per orecchio alla sera 7 giorni e saflineb e fluibron per aereosol 15 minuti 15 giorni e Respirin via nasale.
3 volta terapia: fluimocil antibiotico+forbest + bentelan nn ricordo la dose.
Sono stato anche dal medico curante che mi ha visitato circa 1 settimana fa e ha notato che le orecchie sia la destra che la sinistra sono infiammate ma non ha riscontrato situazioni particolari ne tappi di cerume ne altre situazioni gravi d mi ha suggerito una soluzione idroalcolica di acido salicilico 2% 2 o3 gocce mattina e sera cinque giorni oltre a continuare aereosol con fluimocil+forbest.
a questo punto vorrei un consiglio la cura più efficace tra queste quale potrebbe essere?
ringrazio anticipatamente del suggerimento.
buona serata
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.5k 211 29
Gentile Paziente, probabilmente lei presenta una Disfunzione Tubarica. Ho spesso risposto su questo Sito a pazienti che riferivano un quadro simile al suo, per sottolineare il possibile ruolo patogenetico di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM): per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/400085-disfunzione-tubarica.html
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio, e anche relativamente all'estensione del problema ad altri distretti nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina patologie trattate-Patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/400085-disfunzione-tubarica.html
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio, e anche relativamente all'estensione del problema ad altri distretti nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina patologie trattate-Patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottore ,
la ringrazio per le sue delucidazioni e ritengo anche dai sintomi che ho che lei ha centrato il punto : oltre all'orecchio tappato e alla sensazione di sentire i suoni leggermente ovattati, ho a volte vertigini, leggeri acufeni e a volte mi sembra di avere scarso equilibrio.
ieri purtroppo sono anche andato in pronto soccorso perché ho incominciato a sentire oltre alle orecchie tappate come delle fitte non dolorosissime ma preoccupanti e per evitare peggioramento ho ritenuto opportuno farmi visitare.
In pronto soccorso mi hanno prescritto: Cefixoral 400mg 1 capsula al giorno, medrol 16mg 1 capsula al giorno per 2g - 1/2 per 2 giorni e 1/4 2giorni e lavaggi nasali che se devo dire la verità un po' mi preoccupano perchè sento a volte arrivare l'acqua nell'orecchio e ho paura che non sia il massimo in queste condizioni.
Mi hanno detto detto di non fare più aereosol e volevo chiedere a lei se invece era opportuno continuare magari anche con un decongestionante es. fluibron visto che credo sia l'unico modo di cercare di drenare il catarro?
Chiedo consiglio a lei se è sufficiente o no....almeno per arrivare con meno sofferenze all'appuntamento con l'otorino che ho fissato per il 8 maggio. Purtroppo prima nn c'era disponibilità.
è con oggi il secondo giorno di antibiotico e il primo di cortisone e le piccole fitte nelle orecchie non sono sparite completamente, comunque il dolore è decisamente mitigato e non è peggiorato.
Ringraziandola anticipatamente per i suggerimenti
buona serata
la ringrazio per le sue delucidazioni e ritengo anche dai sintomi che ho che lei ha centrato il punto : oltre all'orecchio tappato e alla sensazione di sentire i suoni leggermente ovattati, ho a volte vertigini, leggeri acufeni e a volte mi sembra di avere scarso equilibrio.
ieri purtroppo sono anche andato in pronto soccorso perché ho incominciato a sentire oltre alle orecchie tappate come delle fitte non dolorosissime ma preoccupanti e per evitare peggioramento ho ritenuto opportuno farmi visitare.
In pronto soccorso mi hanno prescritto: Cefixoral 400mg 1 capsula al giorno, medrol 16mg 1 capsula al giorno per 2g - 1/2 per 2 giorni e 1/4 2giorni e lavaggi nasali che se devo dire la verità un po' mi preoccupano perchè sento a volte arrivare l'acqua nell'orecchio e ho paura che non sia il massimo in queste condizioni.
Mi hanno detto detto di non fare più aereosol e volevo chiedere a lei se invece era opportuno continuare magari anche con un decongestionante es. fluibron visto che credo sia l'unico modo di cercare di drenare il catarro?
Chiedo consiglio a lei se è sufficiente o no....almeno per arrivare con meno sofferenze all'appuntamento con l'otorino che ho fissato per il 8 maggio. Purtroppo prima nn c'era disponibilità.
è con oggi il secondo giorno di antibiotico e il primo di cortisone e le piccole fitte nelle orecchie non sono sparite completamente, comunque il dolore è decisamente mitigato e non è peggiorato.
Ringraziandola anticipatamente per i suggerimenti
buona serata
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
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Non prescrivo farmaci: consiglio il lavaggio delle mucose rinosinusali con soluzione salina con la tecnica che trova illustrata nel mio sito internet. Il mio consiglio gliel'ho già scritto. Immaginavo che lei avesse anche vertigini e acufeni. Nel mio sito, alla pagina "Patologie Trattate" e "casi significativi" trova il razionale di queste associazioni e storie di pazienti simili a lei.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-meniere-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare.html
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-meniere-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno dottore
le scrivo per chiedere un consiglio
ho fatto la visita Otorino: mi ha diagnosticato: un otoscopia non indicativa e notevoli
problemi odontoiatrici con conseguente male occlusione e conseguente quadro tipo
sindrome di Costen.
Dovro fare una visita dal mio dentista(ho già peso appuntamento) e andare da un bravo gnatologo Sa Roma(che non conosco).
E infine l'idea è di mettere il Bite.
mi ha prescritto una Terapia antalgica con voltaren emulgel 2% uso locale 5/7 giorni a settimana al bisogno.
i lavaggi nasali sono utili per questo tipo di situazione? ed è normale che quando li faccio li al momento ho fastidio ad un orecchio? per l'igiene delle orecchie posso usare una garzina sterile per pulirle per evitare infiammazioni visto il quadro della situazione?
un ultima domanda possibile che ho riscontrato che esempio: quando sto al cellulare le orecchie mi danno un sintomo di come se ho dell'acqua dentro?
Tutto questo pio inficiare sul drenaggio del catarro? per avere sollievo dalle leggere fitte giornaliere che ho va bene il voltaren prescritto?
Dimenticavo l'otorino mi ha pulito le orecchie con un attrezzetto e mi ha detto a furia di aereosol e gocce si era formato come uno strato di "cellofan" nalle orecchie. Quindi penso che sia inutile proseguire con quelle pratiche per la mia situazione.
la Ringrazio
buonagiornata.
grazie buona giornata
le scrivo per chiedere un consiglio
ho fatto la visita Otorino: mi ha diagnosticato: un otoscopia non indicativa e notevoli
problemi odontoiatrici con conseguente male occlusione e conseguente quadro tipo
sindrome di Costen.
Dovro fare una visita dal mio dentista(ho già peso appuntamento) e andare da un bravo gnatologo Sa Roma(che non conosco).
E infine l'idea è di mettere il Bite.
mi ha prescritto una Terapia antalgica con voltaren emulgel 2% uso locale 5/7 giorni a settimana al bisogno.
i lavaggi nasali sono utili per questo tipo di situazione? ed è normale che quando li faccio li al momento ho fastidio ad un orecchio? per l'igiene delle orecchie posso usare una garzina sterile per pulirle per evitare infiammazioni visto il quadro della situazione?
un ultima domanda possibile che ho riscontrato che esempio: quando sto al cellulare le orecchie mi danno un sintomo di come se ho dell'acqua dentro?
Tutto questo pio inficiare sul drenaggio del catarro? per avere sollievo dalle leggere fitte giornaliere che ho va bene il voltaren prescritto?
Dimenticavo l'otorino mi ha pulito le orecchie con un attrezzetto e mi ha detto a furia di aereosol e gocce si era formato come uno strato di "cellofan" nalle orecchie. Quindi penso che sia inutile proseguire con quelle pratiche per la mia situazione.
la Ringrazio
buonagiornata.
grazie buona giornata
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.5k 211 29
Credo che via rete , senza poter vedere direttamente il caso in presenza, non si possa rispondere compiutamente a queste domande. Poichè cerca uno gnatologo su Roma, tenga presente che opero su Roma una settimana ogni mese: se crede, trova i miei recapiti clikkando sulla mia immagine qui sopra. Cordiali saluti.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#8]
dopo
Utente
buonasera
ho fatto da poco una RM A.T.M DX e SX
esame eseguito con sequenzeMask-t2 e pd pesate in proiezione sagittale a bocca chiusa ed aperta: non si rilevano significative alterazioni della morfologia dei capi articolari.
A bocca chiusami condili mandibolari sono situati nella corrispondente cavità articolare mentre i dischi sono modicamente dislocati in avanti.
A bocca aperta si rileva uno spostamento in avanti decisamente più ampio che di norma di entrambi i condili mandibolari con rapporti condilo-discali nei limiti; sono visibili segni di fibrosi retrodiscale.
la domanda che volevo farle: è una situazione complessa? i medici che mi tengono in cura vorrebbero: come prima cosa sistemare la parte diciamo riguardante i denti: 2 impianti di 2 denti mancanti e sistemare una capsula spezzata che ho in bocca poi intervenire con una cura gnatologica durata 6 mesi.
Potrebbe essere la strada giusta? SPERANDO DI RISOLVERE I DISTURBI SOLITI RIGUARDANTI LE FITTE ALL'ALTEZZA DELL'ORECCHIO,CEFALEE E VERTIGINI CHE ORMAI HO DA DIVERSI GIORNI.
ringraziando anticipatamente
buona giornata
ho fatto da poco una RM A.T.M DX e SX
esame eseguito con sequenzeMask-t2 e pd pesate in proiezione sagittale a bocca chiusa ed aperta: non si rilevano significative alterazioni della morfologia dei capi articolari.
A bocca chiusami condili mandibolari sono situati nella corrispondente cavità articolare mentre i dischi sono modicamente dislocati in avanti.
A bocca aperta si rileva uno spostamento in avanti decisamente più ampio che di norma di entrambi i condili mandibolari con rapporti condilo-discali nei limiti; sono visibili segni di fibrosi retrodiscale.
la domanda che volevo farle: è una situazione complessa? i medici che mi tengono in cura vorrebbero: come prima cosa sistemare la parte diciamo riguardante i denti: 2 impianti di 2 denti mancanti e sistemare una capsula spezzata che ho in bocca poi intervenire con una cura gnatologica durata 6 mesi.
Potrebbe essere la strada giusta? SPERANDO DI RISOLVERE I DISTURBI SOLITI RIGUARDANTI LE FITTE ALL'ALTEZZA DELL'ORECCHIO,CEFALEE E VERTIGINI CHE ORMAI HO DA DIVERSI GIORNI.
ringraziando anticipatamente
buona giornata
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.5k 211 29
"la domanda che volevo farle: è una situazione complessa?" non mi pare, ma non si cura una RM e tantomeno un referto: si cura un paziente dopo averlo visitato.
Non concordo con il programma terapeutico proposto.
Lo schema corretto, a mio parere, prevede anzitutto la ricerca del corretto rapporto fra le le basi ossee mascellare e mandibolare , tramite l'applicazione di un dispositivo di riposizionamento mandibolare abitualmente, ma non del tutto correttamente, chiamato bite.
Il bite costituisce la terapia iniziale di una disfunzione cranio-mandibolare , una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia. E' del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente come quando ha cominciato: successivamente si dovrà provvedere ad una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite o con altro dispositivo intraorale a vita.
I sintomi segnalati possono essere riferibili ad una disfunzione dell'ATM, ma solo se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, si ottiene un buon risultato sui sintomi riferiti all'inizio, si può procedere a trattamenti irreversibili, ortodontici, implantarti, protesici.
Se nella prima fase con bite , invece, non si ottengono risultati, delle due l'una: o i problemi del paziente non dipendono dall'occlusione e dall'ATM, oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche e gli obiettivi necessari nel suo caso .
Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. Sottolineo che la maggior parte dei Colleghi che si occupano di Gnatologia, non prevedono la conclusione ortodontica e/o protesica del caso, ma di fatto consigliano il bite a vita.
La conclusione ortodontica o protesica va comunque rimandata alla conferma di un buon risultato nella terapia con il bite. Per contro, a mio parere, se non si ottiene un risultato adeguato con il bite , non é prudente proseguire con trattamenti irreversibili, sia protesici che ortodontici che, senza la preliminare fase con il bite, rischiano di assomigliare ad un'avventura nel deserto senza bussola.
Cordiali saluti ed auguri
Non concordo con il programma terapeutico proposto.
Lo schema corretto, a mio parere, prevede anzitutto la ricerca del corretto rapporto fra le le basi ossee mascellare e mandibolare , tramite l'applicazione di un dispositivo di riposizionamento mandibolare abitualmente, ma non del tutto correttamente, chiamato bite.
Il bite costituisce la terapia iniziale di una disfunzione cranio-mandibolare , una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia. E' del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente come quando ha cominciato: successivamente si dovrà provvedere ad una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite o con altro dispositivo intraorale a vita.
I sintomi segnalati possono essere riferibili ad una disfunzione dell'ATM, ma solo se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, si ottiene un buon risultato sui sintomi riferiti all'inizio, si può procedere a trattamenti irreversibili, ortodontici, implantarti, protesici.
Se nella prima fase con bite , invece, non si ottengono risultati, delle due l'una: o i problemi del paziente non dipendono dall'occlusione e dall'ATM, oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche e gli obiettivi necessari nel suo caso .
Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. Sottolineo che la maggior parte dei Colleghi che si occupano di Gnatologia, non prevedono la conclusione ortodontica e/o protesica del caso, ma di fatto consigliano il bite a vita.
La conclusione ortodontica o protesica va comunque rimandata alla conferma di un buon risultato nella terapia con il bite. Per contro, a mio parere, se non si ottiene un risultato adeguato con il bite , non é prudente proseguire con trattamenti irreversibili, sia protesici che ortodontici che, senza la preliminare fase con il bite, rischiano di assomigliare ad un'avventura nel deserto senza bussola.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.1k visite dal 23/04/2023.
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