Stafilococco Aureo in bambino di 5 anni
Buongiorno, vi richiedo gentilmente un opinione sull'esito di tampone faringeo su un bambino di 5 anni.
Il tampone è stato fatto senza un motivo apparentemente valido ma solamente perche la mamma, maestra di asilo da poco, aveva da tempo mal di gola e tosse ed il medico le aveva consigliato appunto un tampone. Inoltre la presenza di un epidemia, all' asilo del bimbo, di scarlattina ci ha "convinto" a fare questo controllo.
L'esito e il seguente:
Reperto Positivo
Presenza di rare colonie di stafilococco aureo
coagulasi positiva
Antibiogramma
Acido Fusidico - sensibile
Apicillina/sulbact - sensibile
Cefalotina - sensibile
Ciprofloaxacina - sensibile
Clindamicina- sensibile
Eritromicina- sensibile
Fosfomicina- sensibile
Gentamicina- sensibile
Nitrofurantoina- sensibile
Norfloxicina- sensibile
Oxacillina- sensibile
Rifampicina- sensibile
Teicoplanina- sensibile
Tetracilina- sensibile
Trimetopim/sulfa- sensibile
Vancomicin- sensibile
Beta Lattamasi - positivo
Il pediatra mi ha consigliato di soprassedere al momento con la somministrazione di antibiotici perche tale presenza potrebbe anche essere causata da inquinamento ( abitiamo a Milano) e di ripetere l'esame , magari col tampone naso/faringeo ( nn so xchè non il tampone normale)
Il bambino ( Marcello) sta bene, ha solo un po di tosse alle sera prima di andare a letto e un po alla mattina appena sveglio, e' vispo , mangia tranquillamente e non dovrebbe avere nessun mal di gola ( almeno cosi mi dice :))
Pultroppo o per fortuna il bambino è da qualche giorno al mare con i nonni, ne consegue che il pediatra non ha potuto vederlo e la consulenza è stata solo telefonica. Che mi consigliate di fare? farlo vedere oppure attendere i primi di luglio e fargli un altro tampone di controllo prima di buttarsi sugli antibiatici ( tra l'altro la pediatra mi ha avvisato che sono un po pesantucci ripetto a quelli che ha preso fino ad ora.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi ringrazio fin d'ora per le eventuali risposte.
Marco M.
Il tampone è stato fatto senza un motivo apparentemente valido ma solamente perche la mamma, maestra di asilo da poco, aveva da tempo mal di gola e tosse ed il medico le aveva consigliato appunto un tampone. Inoltre la presenza di un epidemia, all' asilo del bimbo, di scarlattina ci ha "convinto" a fare questo controllo.
L'esito e il seguente:
Reperto Positivo
Presenza di rare colonie di stafilococco aureo
coagulasi positiva
Antibiogramma
Acido Fusidico - sensibile
Apicillina/sulbact - sensibile
Cefalotina - sensibile
Ciprofloaxacina - sensibile
Clindamicina- sensibile
Eritromicina- sensibile
Fosfomicina- sensibile
Gentamicina- sensibile
Nitrofurantoina- sensibile
Norfloxicina- sensibile
Oxacillina- sensibile
Rifampicina- sensibile
Teicoplanina- sensibile
Tetracilina- sensibile
Trimetopim/sulfa- sensibile
Vancomicin- sensibile
Beta Lattamasi - positivo
Il pediatra mi ha consigliato di soprassedere al momento con la somministrazione di antibiotici perche tale presenza potrebbe anche essere causata da inquinamento ( abitiamo a Milano) e di ripetere l'esame , magari col tampone naso/faringeo ( nn so xchè non il tampone normale)
Il bambino ( Marcello) sta bene, ha solo un po di tosse alle sera prima di andare a letto e un po alla mattina appena sveglio, e' vispo , mangia tranquillamente e non dovrebbe avere nessun mal di gola ( almeno cosi mi dice :))
Pultroppo o per fortuna il bambino è da qualche giorno al mare con i nonni, ne consegue che il pediatra non ha potuto vederlo e la consulenza è stata solo telefonica. Che mi consigliate di fare? farlo vedere oppure attendere i primi di luglio e fargli un altro tampone di controllo prima di buttarsi sugli antibiatici ( tra l'altro la pediatra mi ha avvisato che sono un po pesantucci ripetto a quelli che ha preso fino ad ora.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi ringrazio fin d'ora per le eventuali risposte.
Marco M.
In assenza di sintomi clinici, cioè se il bimbo sta bene come dite non fate nulla. Non ripeterei neanche tampone per non entrare in una spirale di controlli e ricontrolli. E' sempre un buon criterio quello di curare i bambini e non "curare gli esami".
Dott. Bruno Gianoglio
Dott. Bruno Gianoglio
Dr. Bruno Gianoglio -
Direttore
Nefrologia - Dialisi - Trapianto Pediatrico
Torino
Utente
Egregio dott. Bruno,
la ringrazio per la risposta chiarissima e per l'ottimo consiglio.
Marco Maestrini
la ringrazio per la risposta chiarissima e per l'ottimo consiglio.
Marco Maestrini
In assenza di sintomi clinici, non occorre fare nulla. Con il parere del pediatra e solo se vi e' un minimo di sintomatologia ripeterei il tampone .Condivido che : E' sempre un buon criterio quello di curare i bambini e non "curare gli esami".
Cordialmente
Dott. Giuseppe Gullotta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 36.6k visite dal 08/06/2004.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.