Adenite laterocervicale bilaterale
buongiorno
a mio figlio di 22 mesi
si è ingrossato il collo ,particolarmente il lato destro ,all'ospedale hanno accertato che ha Adenite laterocervicale bilaterale
grazie ad un'ecografia da cui risulta : qualche minuta adenopatia intra-ghiandolare di 7-8 mm , a livello angolo mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ,ovolare, di ca 33 mm ipervascolarizzata come da adenite reattiva.
Ora mi hanno riferito che essendo reattiva, DOVREBBE ESSERE una reazione ad un batterio.
per stabilirne la causa ha fatto delle analisi.
risultano però negative o con valori normali : immunoglobine g - a
s-laticodeidrogenasi - T.A.S- ricerca anticorpi tipo VCA- toxoplasma- citomegalovirus.
dalle analisi del sangue vedo che molti valori sono fuori i parametri , li riporto:
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO:
leucociti 19,33
emoglobina 10,7
ematocrito 33,8
volume cellulare medio 71,4
M.C.H. (emoglobina corpuscolare media ) 22,6
formula leucocitaria relativa
neutrofili 56,3
formula leucocitaria assoluta
neutrofili 10,88
L.U.C 0.54
piastrine 516
S-proteina c reattiva 62
s-sodio 134,9
Da ignorante in materia sono preoccupata per due cose :
NON CONOSCO LA CAUSA DI QUESTA ADENOPATIA ,
gli esami con valori sfasati mi figlio li ha riscontrati tutte le volte che li ha fatti in occasione di altre malattie , devo sospettare che abbia una microcitemia o altro ?
è molto pobabile che sia fabico perchè lo siamo entrambi i genitori .. ma NON sono state mai riscontrate altre patologie in famiglia tipo anemia, talassemia o altro..
vi rigrazio se vorrete chiarirmi un pò le idee , grazie
a mio figlio di 22 mesi
si è ingrossato il collo ,particolarmente il lato destro ,all'ospedale hanno accertato che ha Adenite laterocervicale bilaterale
grazie ad un'ecografia da cui risulta : qualche minuta adenopatia intra-ghiandolare di 7-8 mm , a livello angolo mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ,ovolare, di ca 33 mm ipervascolarizzata come da adenite reattiva.
Ora mi hanno riferito che essendo reattiva, DOVREBBE ESSERE una reazione ad un batterio.
per stabilirne la causa ha fatto delle analisi.
risultano però negative o con valori normali : immunoglobine g - a
s-laticodeidrogenasi - T.A.S- ricerca anticorpi tipo VCA- toxoplasma- citomegalovirus.
dalle analisi del sangue vedo che molti valori sono fuori i parametri , li riporto:
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO:
leucociti 19,33
emoglobina 10,7
ematocrito 33,8
volume cellulare medio 71,4
M.C.H. (emoglobina corpuscolare media ) 22,6
formula leucocitaria relativa
neutrofili 56,3
formula leucocitaria assoluta
neutrofili 10,88
L.U.C 0.54
piastrine 516
S-proteina c reattiva 62
s-sodio 134,9
Da ignorante in materia sono preoccupata per due cose :
NON CONOSCO LA CAUSA DI QUESTA ADENOPATIA ,
gli esami con valori sfasati mi figlio li ha riscontrati tutte le volte che li ha fatti in occasione di altre malattie , devo sospettare che abbia una microcitemia o altro ?
è molto pobabile che sia fabico perchè lo siamo entrambi i genitori .. ma NON sono state mai riscontrate altre patologie in famiglia tipo anemia, talassemia o altro..
vi rigrazio se vorrete chiarirmi un pò le idee , grazie
[#1]
Gentile Signora.
al momento non interessa tanto sapere delle anemie famigliari
(sulle quali poi sempre si potrà indagare) ma da cosa derivi
un aumento dei globuli bianchi
un aumento di volume dei linfonodi del collo
e l'anemia associata a QUESTO quadro che sembrerebbe infettivo..
m per definirlo "reattivo" dev'esserci stata qualcosa prima come ad esempio
febbre; non ci dice nulla dell'aspetto clinico dei linfonodi, se sono
dolenti, fissi, se la cute sovrastante è stata calda, se ci sono stati
episodi faringotonsillari a monte ecc.
Dare un parere è quindi come fare una domanda con 100 pistole puntate contro.
Se la situazione dovesse persistere dopo terapia antibiotica
che suppongo faranno fare
occorrerà fare indagini più mirate.
Solo per inciso (essendo forme abbastanza rare)
esistono casi di tumefazione dei linfonodi laterocervicali
con un quadro ematologico simile che sembrerebbe infettivo
ma di cui ancora non si conosce la causa,
che si chiama Rosai-Dorfman Desease;
ma si può diagnosticare solo con biopsia.
Quest'affezione è un disordine pseudolinfomatoso comunque benigno
nella cui genesi vengono chiamati anche fattori batterici
o virali ma non è dimostrato; si risolve spesso spontaneamente
mentre in altri casi può dare problemi ad altri organi.
Non saprei dirle di più.Le indagini man mano
dovranno procedere a giudizio dei vostri specialisti che
sono gli unici ad avere sotto controllo la situazione non solo
locale ma anche generale del bambino.
In ogni caso non mostratevi ansiosi con lui.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
.
al momento non interessa tanto sapere delle anemie famigliari
(sulle quali poi sempre si potrà indagare) ma da cosa derivi
un aumento dei globuli bianchi
un aumento di volume dei linfonodi del collo
e l'anemia associata a QUESTO quadro che sembrerebbe infettivo..
m per definirlo "reattivo" dev'esserci stata qualcosa prima come ad esempio
febbre; non ci dice nulla dell'aspetto clinico dei linfonodi, se sono
dolenti, fissi, se la cute sovrastante è stata calda, se ci sono stati
episodi faringotonsillari a monte ecc.
Dare un parere è quindi come fare una domanda con 100 pistole puntate contro.
Se la situazione dovesse persistere dopo terapia antibiotica
che suppongo faranno fare
occorrerà fare indagini più mirate.
Solo per inciso (essendo forme abbastanza rare)
esistono casi di tumefazione dei linfonodi laterocervicali
con un quadro ematologico simile che sembrerebbe infettivo
ma di cui ancora non si conosce la causa,
che si chiama Rosai-Dorfman Desease;
ma si può diagnosticare solo con biopsia.
Quest'affezione è un disordine pseudolinfomatoso comunque benigno
nella cui genesi vengono chiamati anche fattori batterici
o virali ma non è dimostrato; si risolve spesso spontaneamente
mentre in altri casi può dare problemi ad altri organi.
Non saprei dirle di più.Le indagini man mano
dovranno procedere a giudizio dei vostri specialisti che
sono gli unici ad avere sotto controllo la situazione non solo
locale ma anche generale del bambino.
In ogni caso non mostratevi ansiosi con lui.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
.
[#2]
Utente
innanzi tutto la ringrazio per il suo interessamento.
allora aveva il collo visibilmente ingrossato sotto il mento a toccarlo si sentiva come un pallina che si sposava non deve essere particolarmente dolente perchè il bambino la fa toccare ma dopo un pò si infastidisce.
sta faceno l'antibiotico augumentin e il gonfiore è molto calato.
la settimana precedente a questo ha avuto febbre a 38.8 rettale i giorni seguenti la temperatura era normale ma tendeva a salire il pomeriggio e la sera .
2 settimane fa ha avuto un rush cutaneo simile alla seta malattia.
se abbia avuto anche tonsillite e mal di gola non lo so il bambino ha 22 mesi e non me lo può esprimere.
visto che il rigonfiamento è calato a seguito dell'antibiotico si può escludere
la malattia da lei citata : Rosai-Dorfman Desease ??
le sarei molto grata se mi rispondesse ancora, saluti
allora aveva il collo visibilmente ingrossato sotto il mento a toccarlo si sentiva come un pallina che si sposava non deve essere particolarmente dolente perchè il bambino la fa toccare ma dopo un pò si infastidisce.
sta faceno l'antibiotico augumentin e il gonfiore è molto calato.
la settimana precedente a questo ha avuto febbre a 38.8 rettale i giorni seguenti la temperatura era normale ma tendeva a salire il pomeriggio e la sera .
2 settimane fa ha avuto un rush cutaneo simile alla seta malattia.
se abbia avuto anche tonsillite e mal di gola non lo so il bambino ha 22 mesi e non me lo può esprimere.
visto che il rigonfiamento è calato a seguito dell'antibiotico si può escludere
la malattia da lei citata : Rosai-Dorfman Desease ??
le sarei molto grata se mi rispondesse ancora, saluti
[#3]
Non saprei davvero risponderle. Ho trovato quest'articolo di Medico & bambino che la rivista della SIP (Società Italiana di Pediatria)
ww.medicoebambino.com/?id=CL0106_20.htmleho omesso http://w per non rendere il link attivo. Lo completi e consulti o faccia eventualmente copia dello stesso e lo consegni al suo medico.
Bisogna caapire se effettivamente ha avuto una malattia virale..visto il comportamento delle Immunoglobuline (che non si sono mosse..).
Ci tenga informati.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
ww.medicoebambino.com/?id=CL0106_20.htmleho omesso http://w per non rendere il link attivo. Lo completi e consulti o faccia eventualmente copia dello stesso e lo consegni al suo medico.
Bisogna caapire se effettivamente ha avuto una malattia virale..visto il comportamento delle Immunoglobuline (che non si sono mosse..).
Ci tenga informati.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
[#5]
Dovrebbe cliccare su questo link per arrivarci (passi col mouse sulla scritta qui sotto).
http://www.medicoebambino.com/?id=CL0106_20.html
Potrebbe essere stato morso da una zecca durante una scampagnata o in altra occasione? Un batterio che fa ingrossare i linfonodi è la Borrelia trasmessa da morsi di zecche.
Lei però ha parlato di eruzione tipo sesta malattia. Che è causata da un virus.
Dott.Agnesina Pozzi
[#6]
Utente
l'eruzione ormai risale a più di 2 settimane fa ora non ha niente sulle pelle mi pare.
...poteva essere scarlattina ?
una settimana fa ha avuto febbre a 38.8 seguita poi da un rialzo modesto della temperatura la sera...
allo stato attuale il bimbo sta bene (sembra ) mangia, gioca,salta , corre ....
il collo è quasi normalizzato tranne che per 2 piccole palline sotto mandibola
non ha febbre.
Il mio tarlo sono queste analisi anche perchè altre volte dalle analisi fatte mesi fa sono risultati alterati i valori del volume cellulare e dell'ematocrito, ma questa volta sono peggiorati e si sono aggiunti altri valori non nella norma.
possono essere perchè il bambino (molto probabilmente) è fabico?
riguardo la zecca può essere che sia stato morso il giorno prima aveva giocato su un prato..ma non rimane attaccata ?
La ringrazio per la sua infinita gentilezza e pazienza nello starmi accanto.
...poteva essere scarlattina ?
una settimana fa ha avuto febbre a 38.8 seguita poi da un rialzo modesto della temperatura la sera...
allo stato attuale il bimbo sta bene (sembra ) mangia, gioca,salta , corre ....
il collo è quasi normalizzato tranne che per 2 piccole palline sotto mandibola
non ha febbre.
Il mio tarlo sono queste analisi anche perchè altre volte dalle analisi fatte mesi fa sono risultati alterati i valori del volume cellulare e dell'ematocrito, ma questa volta sono peggiorati e si sono aggiunti altri valori non nella norma.
possono essere perchè il bambino (molto probabilmente) è fabico?
riguardo la zecca può essere che sia stato morso il giorno prima aveva giocato su un prato..ma non rimane attaccata ?
La ringrazio per la sua infinita gentilezza e pazienza nello starmi accanto.
[#7]
Non sempre le zecche rimangono attaccate stabilmente. Ossia può essere che si attacchino e mordino ma possono essere staccate se non restano molto a succhiare. Se sostano molto infilano le "mandibolette" sempre più sotto e la situazione cambia.
Il favismo è la carenza di un enzima che va dosato e poi si ha una rottura dei globuli rossi se si mangiano fave-piselli. Il numero ndei globuli rossi però lei non l'ha riportato come anormale. C'è poca emoglobina e i GR sono piccoli..il che potrebbe essere anche carenza cronica di ferro, cosa che anche infezioni cronicizzate possono portare.
Scarlattina non può essere anche perché il TAS è normale e poi con la scarlattina si ha un aspetto particolare del volto, come un mascherina arrossata e localizzata.
Se comunque la situazione è migliorata non stia così in ansi che la trasmette al bambino. I colleghi sicuramente controlleranno la situazione e decideranno se sia o meno il caso di proseguire le indagini..
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Il favismo è la carenza di un enzima che va dosato e poi si ha una rottura dei globuli rossi se si mangiano fave-piselli. Il numero ndei globuli rossi però lei non l'ha riportato come anormale. C'è poca emoglobina e i GR sono piccoli..il che potrebbe essere anche carenza cronica di ferro, cosa che anche infezioni cronicizzate possono portare.
Scarlattina non può essere anche perché il TAS è normale e poi con la scarlattina si ha un aspetto particolare del volto, come un mascherina arrossata e localizzata.
Se comunque la situazione è migliorata non stia così in ansi che la trasmette al bambino. I colleghi sicuramente controlleranno la situazione e decideranno se sia o meno il caso di proseguire le indagini..
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
[#8]
Utente
la ringrazio
ma sarò tranquilla quando mi diranno che è tutto a posto
e per le analisi devo aspettare.
la carenza di ferro potrebbe essere data anche dal fatto che è un bambino che ha 23 mesi ed è in fase di CRESCITA .. non per forza la si deve imputare a una carenza cronica di ferro o a infezioni cronicizzate .. o no ? può essere , e mi auguro che lo sia ,una carenza temporanea , no?
ma sarò tranquilla quando mi diranno che è tutto a posto
e per le analisi devo aspettare.
la carenza di ferro potrebbe essere data anche dal fatto che è un bambino che ha 23 mesi ed è in fase di CRESCITA .. non per forza la si deve imputare a una carenza cronica di ferro o a infezioni cronicizzate .. o no ? può essere , e mi auguro che lo sia ,una carenza temporanea , no?
[#10]
Utente
la pediatra per quanto riguarda la linfoadenopatia mi ha detto che era reattiva cioè causata da un batterio quale non so ancora.
ha fatto l'antibiotico , si era rimesso bene
dopo una pausa
ha ripetuto le analisi
i cui parametri sono :
leucociti 10,37
eritrociti 5,10
emoglobina 11,9
volume cellulare medio 76,3
M.C.H. 23,3
M.C.H.C. 30,6
la proteina reativa 1
s.titolo anti streptolisinico (T.A.S) 51 (0-200)
LEI SOSTIENE CHE è PORTATORE SANO DI MICROCITEMIA MA ENTRAMBI NOI GENITORI ABBIAMO ANALISI DEL SANGUE REGOLARI.
NON PUò ESSERE UNA CARENZA DI FERRO?
ALTRA COSA HA RIPRESO L'ASILO E DOPO 3 GIORNI HA LA FEBBRE SUI 38.5 RETTALI UNA TOSSE DI TANTO IN TANTO CON RUMORE "ASININO" E MI PARE CHE IL COLLO è UN Pò INGROSSATO..
UNA RICADUTA ?
SONO SEMPRE SOTTO STRESS CON IL BAMBINO SEMPRE MALATO, NON AVREI DOVUTO MANDARLO ALL'ASILO FORSE.
ha fatto l'antibiotico , si era rimesso bene
dopo una pausa
ha ripetuto le analisi
i cui parametri sono :
leucociti 10,37
eritrociti 5,10
emoglobina 11,9
volume cellulare medio 76,3
M.C.H. 23,3
M.C.H.C. 30,6
la proteina reativa 1
s.titolo anti streptolisinico (T.A.S) 51 (0-200)
LEI SOSTIENE CHE è PORTATORE SANO DI MICROCITEMIA MA ENTRAMBI NOI GENITORI ABBIAMO ANALISI DEL SANGUE REGOLARI.
NON PUò ESSERE UNA CARENZA DI FERRO?
ALTRA COSA HA RIPRESO L'ASILO E DOPO 3 GIORNI HA LA FEBBRE SUI 38.5 RETTALI UNA TOSSE DI TANTO IN TANTO CON RUMORE "ASININO" E MI PARE CHE IL COLLO è UN Pò INGROSSATO..
UNA RICADUTA ?
SONO SEMPRE SOTTO STRESS CON IL BAMBINO SEMPRE MALATO, NON AVREI DOVUTO MANDARLO ALL'ASILO FORSE.
[#11]
Gentile Signora, é stato escluso che il problema di "adenite" riguardi le ghiandole salivari? Mi riferisco in particolare al referto ecografico, che sarebbe bene lei riportasse per intero, che dice "qualche minuta adenopatia intra-ghiandolare di 7-8 mm" : intra quale ghiandola? quale "patia"? la ringrazio, cordiali saluti.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#12]
Utente
il referto del 12/03 per intero era
Parotide destra e sinistra : di volume regolare , qualche minuta adenpoatia intra-ghiandolare di 7-8 mm. Non segni ecograici patognomici di parotite.
A livello angolo-mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ovolare , di ca 33 mm ipervascolarrizzata come da adenitereattiva.
Presenza di plurime adenopatie di natura iperplastico/ reattiva in sede l.c bilateralmente
Venerdì ha avuto di nuovo la ebbre e gli si è gonfiato il collo , da domenica mattina è sfebbrato il collo sembra tornato quasi alla normalità.
La pediatra di base venerdì non l'ha visto sostenendo che con "solo" 38,8 di ebbre rettali non era il caso di vederlo con urgenza..
Io penso che riprendendo l'asilo è entrato in contatto nuovamente con dei virus che gli provocano mal di gola e tonsillite...
quando non frequenta l'asilo rinasce...
riguardo quanto da lei chiesto posso solo dirle che lo strumento è stato posizionato sotto la mandibola sino alla nuca dove era evidente il gonfiore, non credo siano state valutatele ghiandole salivari.
Cosa riguardi la causa NON lo so perchè nè in pediatria nè la pediatra di base mi hanno riferito , quale batterio l'ha provocata ? non lo so , so solo cosa hanno escluso le analisi..
la ringrazio del suo interessamento.
Parotide destra e sinistra : di volume regolare , qualche minuta adenpoatia intra-ghiandolare di 7-8 mm. Non segni ecograici patognomici di parotite.
A livello angolo-mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ovolare , di ca 33 mm ipervascolarrizzata come da adenitereattiva.
Presenza di plurime adenopatie di natura iperplastico/ reattiva in sede l.c bilateralmente
Venerdì ha avuto di nuovo la ebbre e gli si è gonfiato il collo , da domenica mattina è sfebbrato il collo sembra tornato quasi alla normalità.
La pediatra di base venerdì non l'ha visto sostenendo che con "solo" 38,8 di ebbre rettali non era il caso di vederlo con urgenza..
Io penso che riprendendo l'asilo è entrato in contatto nuovamente con dei virus che gli provocano mal di gola e tonsillite...
quando non frequenta l'asilo rinasce...
riguardo quanto da lei chiesto posso solo dirle che lo strumento è stato posizionato sotto la mandibola sino alla nuca dove era evidente il gonfiore, non credo siano state valutatele ghiandole salivari.
Cosa riguardi la causa NON lo so perchè nè in pediatria nè la pediatra di base mi hanno riferito , quale batterio l'ha provocata ? non lo so , so solo cosa hanno escluso le analisi..
la ringrazio del suo interessamento.
[#13]
il referto , relativamente alle salivari, non mi é chiaro. Non capisco la " minuta adenopatia intra-ghiandolare di 7-8 mm".
Inoltre "A livello angolo-mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ovolare , di ca 33 mm ipervascolarrizzata come da adenitereattiva " si riferisce alla parotide?
Inoltre "A livello angolo-mandibolare destro presenza di voluminosa adenopatia ovolare , di ca 33 mm ipervascolarrizzata come da adenitereattiva " si riferisce alla parotide?
[#15]
Stavo appunto per chiederle se il bambino, quando é gonfio, assomiglia ad un bimbo con gli "orecchioni": il dubbio della Pediatra mi confermerebbe che stiamo parlando della parotide.
La Parotite Epidemica (orecchioni) non é l'unica parotite possibile. Esiste anche la Parotite giovanile ricorrente.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
La Parotite Epidemica (orecchioni) non é l'unica parotite possibile. Esiste anche la Parotite giovanile ricorrente.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
[#16]
Utente
il rigonfiamento è simile ad una mononucleosi (penso)
gli viene il collo ingrossato come un rospo , insomma, non so come desciverlo in ltri termini..
tenderei ad escludere i calcoli salivari
perchè la febbre e la tosse mi portano maggiormente a pensare ad una "reazione"
ad una tonsillite
e poi non mi pare abbia una esagerata salivazione.
Inoltre nel secondo episodio prima è salita la febbre e dopo ho constatato il gonfiore .
però lo terrò presente e lo riferirò alla prossima visita pediatrica
gli viene il collo ingrossato come un rospo , insomma, non so come desciverlo in ltri termini..
tenderei ad escludere i calcoli salivari
perchè la febbre e la tosse mi portano maggiormente a pensare ad una "reazione"
ad una tonsillite
e poi non mi pare abbia una esagerata salivazione.
Inoltre nel secondo episodio prima è salita la febbre e dopo ho constatato il gonfiore .
però lo terrò presente e lo riferirò alla prossima visita pediatrica
[#19]
Il vero problema sono i 22 mesi, sempreché la diagnosi di Parotite Giovanile (Quanto a " Ricorrente", per ora siamo al primo e speriamo unico episodio) sia confermata. Se lo fosse,sarebbe una bella sfida .
Che ne dice la Drssa Pozzi?
Che ne dice la Drssa Pozzi?
[#20]
Utente
a fine aprile farà i 2 anni..
beh se non è frequente a quest'età meglio così !
tuttavia vorrei essere tranquilla così cercherò di fargli fare una visita da qualche bravo pediatra in privato ,
perchè NON sapere cos'ha mio figlio mi rende ansiosa ,
anche se tendo ad attribuire il tutto alla frequenza dell'asilo nido ,
dove entra in contatto con virus di ogni tipo penso ...
la ringrazio tantissimo e le farò sapere eventuali diagnosi in ogni senso,
grazie infinite
la dottoressa pozzi ancora non avrà letto gli ultimi post, attendo anche un suo parere visto che ,gentilmente anche lei , ha seguito tantissimo questo caso..
la saluto
beh se non è frequente a quest'età meglio così !
tuttavia vorrei essere tranquilla così cercherò di fargli fare una visita da qualche bravo pediatra in privato ,
perchè NON sapere cos'ha mio figlio mi rende ansiosa ,
anche se tendo ad attribuire il tutto alla frequenza dell'asilo nido ,
dove entra in contatto con virus di ogni tipo penso ...
la ringrazio tantissimo e le farò sapere eventuali diagnosi in ogni senso,
grazie infinite
la dottoressa pozzi ancora non avrà letto gli ultimi post, attendo anche un suo parere visto che ,gentilmente anche lei , ha seguito tantissimo questo caso..
la saluto
[#21]
Il problema non é la frequenza a questa età, , ma la possibilità di visitarte in bocca e fare un'impronta ad un bambino così piccolo: dipende da caso a caso, ma molto spesso anche molto piccoli sono bravissimi. L'importante é c he il dentista conosca il roblema e sia ab ituato a trattare bambinio piccoli . Cordiali saluti ed auguri
[#22]
Utente
speriamo che sia l'unico episodio.
il bambino alla visita pediatrica aveva il collo e i linfonodi normali per un bambino della sua età.
i "malanni" ricorrenti di quest'anno la pediatra li attribuisce alla frequenza dell'asilo ..
è il primo anno..
speriamo bene
che tutto si risolva , grazie 1000 per il suo interessamento!
il bambino alla visita pediatrica aveva il collo e i linfonodi normali per un bambino della sua età.
i "malanni" ricorrenti di quest'anno la pediatra li attribuisce alla frequenza dell'asilo ..
è il primo anno..
speriamo bene
che tutto si risolva , grazie 1000 per il suo interessamento!
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 16.5k visite dal 15/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.