Temperatura corporea
Salve ho una bimba di 22 mesi! Lunedi scorso la bambina ha cominciato ad avere la febbre che al inizio non era altissima circa 38.5 ho aspettato due giorni e poi il pediatra ci ha prescritto amoxina! Dopo tre giorni di antibiotico la febbre persisteva ed era un po altina 39.2 e io alternavo tachipirina e nurofen circa ogni 5 ore nurofen oviamente lo davo ogni otto ore! Sabato sera abbiamo deciso di portarla al pronto soccorso x farli fare un controllo e la dottoressa di turno ha detto che ha la gola in fiamme e ci ha cambiato la cura antibiotica klacid 2 volte al giorno x 8 giorni! Quando siamo arr a casa verso le nove gli ho dato la dose di antibiotico e poi verso le undici prima di andare a letto il nurofen perche la febbre era 38.5!! La mattina dopo( domenica) la bambina sive svegliata che era un cubetto di ghiaccio io non ho misurato la temperatura x paura lo riscaldata subito e dopo circa un ora la trmperatura era 34! Oggi che e mercoledi sono tre giorni che la bambina se gioca la sua temperatura e corca 35.4 se invece la metto a letto oppur sta unnpo ferma si abbassa a 34! Io sono molto preoccupata non so cosa pensare e un po fredda al tatto su tutto il corpo! Nesduno riesce a darmi una risposta! Aspetto con ansia le notizie! Grazie mille
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Le prime febbri non si devono disturbare. Va fatta una cauta osservazione e lasciare che la febbre faccia il suo corso naturale (4-5 giorni) se non ci sono altri sintomi e se lo stato generale è buono (beve, suda, urina, fa la cacca, non ha dolori né altri sintomi e svolge le solite attività o se è leggermente giù di tono).
Le febbri sono fondamentali nel primo contatto con i germi, per elaborare la risposta immunitaria: non bisogna vedere la febbre sempre come un nemico da debellare!!
Quando c'è la febbre i bambini non mangiano cose solide e/o calde o non mangiano affatto. Niente paura, l'importante è che bevano magari anche succhi di frutta o brodini freddi. Basta.
Non c'è nulla di peggio che disturbare l'iter della febbre con antibiotici spesso inutili ed anche dannosi e non c'è ragione di dare antipiretici-antiinfiammatori a meno che i sintomi non disturbino seriamente i piccoli. Inoltre, se sono febbri virali l'antibiotico non fa effetto ma anzi, dopo un iniziale calo febbrile la febbre risale a valori più alti perché deve fare il suo corso. Gola infiammata non significa certo necessità di antibiotico.
La termogenesi (produzione di calore) è un fenomeno complesso che dipende non solo dai processi metabolici interni (che possono anche essere disturbati dai farmaci) ma anche dall'ambiente, dall'alimentazione. Magari una supplementazione con un polivitaminico dopo tutti gli antibiotici potrebbe aiutarla. La temperatura tornerà normale, fatte salve le condizioni di cui sopra, dopo che l'organismo avrà smaltito (magari con una prossima, salutare e fisiologica febbre) tutte le "tossine" accumulate e che non le è stato possibile smaltire naturalmente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
Le febbri sono fondamentali nel primo contatto con i germi, per elaborare la risposta immunitaria: non bisogna vedere la febbre sempre come un nemico da debellare!!
Quando c'è la febbre i bambini non mangiano cose solide e/o calde o non mangiano affatto. Niente paura, l'importante è che bevano magari anche succhi di frutta o brodini freddi. Basta.
Non c'è nulla di peggio che disturbare l'iter della febbre con antibiotici spesso inutili ed anche dannosi e non c'è ragione di dare antipiretici-antiinfiammatori a meno che i sintomi non disturbino seriamente i piccoli. Inoltre, se sono febbri virali l'antibiotico non fa effetto ma anzi, dopo un iniziale calo febbrile la febbre risale a valori più alti perché deve fare il suo corso. Gola infiammata non significa certo necessità di antibiotico.
La termogenesi (produzione di calore) è un fenomeno complesso che dipende non solo dai processi metabolici interni (che possono anche essere disturbati dai farmaci) ma anche dall'ambiente, dall'alimentazione. Magari una supplementazione con un polivitaminico dopo tutti gli antibiotici potrebbe aiutarla. La temperatura tornerà normale, fatte salve le condizioni di cui sopra, dopo che l'organismo avrà smaltito (magari con una prossima, salutare e fisiologica febbre) tutte le "tossine" accumulate e che non le è stato possibile smaltire naturalmente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.7k visite dal 30/10/2012.
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