Linfonodo mandibolare bimbo
Buonasera,
Vi espongo la mia preoccupazione.
Ho un bimbo di quasi 5 anni, in salute. Da circa un anno ha un linfonodo ingrossato sottomandibilare lato dx che non va via. Si ingrossa per un breve periodo per poi tornare “normale”. Abbiamo effettuato due volte una eco, ed entrambe le volte si è evinto un linfonodo nella norma, reattivo, di circa 12mm. Dato che abbiamo la fortuna di conoscere un medico molto bravo anch’esso chirurgo maxillo-facciale, abbiamo sottoposto mio figlio ad una visita. Il dottore ha constatato la veridicità di quanto detto sopra e in più ci ha prescritto un’analisi del sangue per verificare infezioni. Inoltre se il linfonodo fosse stato ancora presente da lì a due mesi, avremmo potuto pensare ad un’esportazione. Le analisi del sangue hanno detto: VES e PCR alti. Un paio di gg dopo mio figlio ha avuto la varicella (ecco i valori alti?). Passato tutto il linfonodo è ancora lì.
Oggi al tatto mi sembra più grande e mio figlio asserisce dolore al tatto ma credo sia solamente un fastidio, viste le dimensioni. Dimenticavo una cosa. Siamo stati anche da due dentisti e hanno constatato che gli incisivi sopra e sotto si muovono. Siamo stati ovviamente in prima battuta dal pediatra. Gli specialisti concordano che si tratta di un linfonodo nella norma e non dobbiamo preoccuparci (io e mia moglie). Faccio queste domande: perché il linfonodo è ancora presente? Posso prendere in considerazione l’esportazione della ghiandola? Cosa comporta?
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
Vi espongo la mia preoccupazione.
Ho un bimbo di quasi 5 anni, in salute. Da circa un anno ha un linfonodo ingrossato sottomandibilare lato dx che non va via. Si ingrossa per un breve periodo per poi tornare “normale”. Abbiamo effettuato due volte una eco, ed entrambe le volte si è evinto un linfonodo nella norma, reattivo, di circa 12mm. Dato che abbiamo la fortuna di conoscere un medico molto bravo anch’esso chirurgo maxillo-facciale, abbiamo sottoposto mio figlio ad una visita. Il dottore ha constatato la veridicità di quanto detto sopra e in più ci ha prescritto un’analisi del sangue per verificare infezioni. Inoltre se il linfonodo fosse stato ancora presente da lì a due mesi, avremmo potuto pensare ad un’esportazione. Le analisi del sangue hanno detto: VES e PCR alti. Un paio di gg dopo mio figlio ha avuto la varicella (ecco i valori alti?). Passato tutto il linfonodo è ancora lì.
Oggi al tatto mi sembra più grande e mio figlio asserisce dolore al tatto ma credo sia solamente un fastidio, viste le dimensioni. Dimenticavo una cosa. Siamo stati anche da due dentisti e hanno constatato che gli incisivi sopra e sotto si muovono. Siamo stati ovviamente in prima battuta dal pediatra. Gli specialisti concordano che si tratta di un linfonodo nella norma e non dobbiamo preoccuparci (io e mia moglie). Faccio queste domande: perché il linfonodo è ancora presente? Posso prendere in considerazione l’esportazione della ghiandola? Cosa comporta?
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti
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Gentile Paziente, se "Si ingrossa per un breve periodo per poi tornare “normale” penserei ad un problema alle ghiandole salivari , e sposterei l'indagine ecografica a queste. Infine anche un'ortopantomografia potrebbe far emergere qualcosa a carico dei denti.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore
La ringrazio per la risposta.
Abbiamo pensato infatti di portare nostro figlio dall’ecografa a gennaio, prestando attenzione nello specifico alle ghiandole salivari. Le vorrei chiedere che tipo di “problema” potrebbe esserci, cioè di cosa si può parlare...
Anche un ortopanoramica ma la valuteremo dopo la visita di cui sopra.
Ora la ghiandola è tornata ad essere “piccolina”.
Grazie ancora
Danilo
La ringrazio per la risposta.
Abbiamo pensato infatti di portare nostro figlio dall’ecografa a gennaio, prestando attenzione nello specifico alle ghiandole salivari. Le vorrei chiedere che tipo di “problema” potrebbe esserci, cioè di cosa si può parlare...
Anche un ortopanoramica ma la valuteremo dopo la visita di cui sopra.
Ora la ghiandola è tornata ad essere “piccolina”.
Grazie ancora
Danilo
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Gentile Signore, per capire il razionale di quello che sospetto, legga questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.1k visite dal 01/12/2017.
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Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.