E starni doloretti pulsanti alle tempie
Buona sera,mi rivolgo spesso al vostro staff e mi siete sempre stati molto utili e per questo vi ringrazio moltissimo.
Il motivo per cui vi scrivo è il mio bimbo 6 anni a novembre.Un mese fa ha avuto un episodio notturno di mal di testa forte e successivo vomito.Ad una prima analisi urine con striscetta è risultato negativo all'acetone.Dopo aver vomitato è stato meglio e la mattina successiva l'acetone era al massimo. Abbiamo curato l'acetone,contemporaneameten ha avuto febbre e virus in gola e dato che la febbre non passava,la pediatra mi ha prescritto l'antibiotico.Finalmente il tutto si è risolto.Dopo questo episodio l'ho portato da unìosteopata consigliatomi dalla pediatra poichè si lamnetva già da tempo di avere fastidio al collo quando lo piegava indietro e in avanti.L'osteopata mi ha detto che è teso alla zona spalle,collo e deglutisce in modo contrario.Inoltre di notte digrigna i denti e questo influisce sui muscoli facciali.Questa sera ha lamnetato un dolore strano alle meningi,pulsante ma non forte e al tatto ha dolore alla mandibola.Vi chiedo, può un bimbo così piccolo soffrire di queste tensioni che lo portano ad avere mal di testa tensivi,senso di confusione in testa(sensazione descritta dal mio bimbo all'osteopata) e starni doloretti pulsanti alle tempie?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia.
Cordiali saluti
Il motivo per cui vi scrivo è il mio bimbo 6 anni a novembre.Un mese fa ha avuto un episodio notturno di mal di testa forte e successivo vomito.Ad una prima analisi urine con striscetta è risultato negativo all'acetone.Dopo aver vomitato è stato meglio e la mattina successiva l'acetone era al massimo. Abbiamo curato l'acetone,contemporaneameten ha avuto febbre e virus in gola e dato che la febbre non passava,la pediatra mi ha prescritto l'antibiotico.Finalmente il tutto si è risolto.Dopo questo episodio l'ho portato da unìosteopata consigliatomi dalla pediatra poichè si lamnetva già da tempo di avere fastidio al collo quando lo piegava indietro e in avanti.L'osteopata mi ha detto che è teso alla zona spalle,collo e deglutisce in modo contrario.Inoltre di notte digrigna i denti e questo influisce sui muscoli facciali.Questa sera ha lamnetato un dolore strano alle meningi,pulsante ma non forte e al tatto ha dolore alla mandibola.Vi chiedo, può un bimbo così piccolo soffrire di queste tensioni che lo portano ad avere mal di testa tensivi,senso di confusione in testa(sensazione descritta dal mio bimbo all'osteopata) e starni doloretti pulsanti alle tempie?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia.
Cordiali saluti
[#1]
Pediatra
Gentile signora,
la diagnosi di suo figlio è semplice.
Sta soffrendo in questo periodo di "Disturbi d'ansia"
Con questo meccanismo:l'ansia provoca > tensione muscolare; la tensione muscolare provoca > dolore muscolare. Niente di serio; anche i bambini ,come gli adulti, possono attraversare periodi di ansia.
Quindi non perda tempo e soldi a consultare inutilmente vari Specialisti. Buona estate e cordiali saluti.
la diagnosi di suo figlio è semplice.
Sta soffrendo in questo periodo di "Disturbi d'ansia"
Con questo meccanismo:l'ansia provoca > tensione muscolare; la tensione muscolare provoca > dolore muscolare. Niente di serio; anche i bambini ,come gli adulti, possono attraversare periodi di ansia.
Quindi non perda tempo e soldi a consultare inutilmente vari Specialisti. Buona estate e cordiali saluti.
[#3]
dopo
Ex utente
Buongiorno,
approfitto della sua gentilezza per chiederle un altro consulto.
Questa mattina mio figlio si è svegliato normalmente,dopo aver bevuto il latte e giocato con il suo cagnolinoquando l'ho chiamato per vestirsi ha lamentato un intorpidimento alle gambine e faticava a stare in piedi.Io non ho dato peso alla cosa,gli ho dato la manina e l'ho accompagnato in bagno.Dopo un po di scene,gli ho detto che se proprio non riusciva a stare in piedi lo avremmo portato al P.S.,all'improvviso pur se con fatica,si è tirato su dal letto ed è andato in bagno.E prima mi ha detto di chiamare la nostra dottoressa e poi al limite avremmo pensato cosa fare.Quello che mi preoccupa è come faccio a capire se si tratta solo di uno stato psicologico o patologico? E poi mi chiedo è corretto dirgli del P.S. o devo comportarmi diversamente? Inoltre cosa posso fare per trasmettere tranquillità a mio figlio,visto che mi sembra di capire,come da lei confermato,che è in un momento di ansia.
La ringrazio per la sua attenzione e le invio i miei più cordiali saluti.
approfitto della sua gentilezza per chiederle un altro consulto.
Questa mattina mio figlio si è svegliato normalmente,dopo aver bevuto il latte e giocato con il suo cagnolinoquando l'ho chiamato per vestirsi ha lamentato un intorpidimento alle gambine e faticava a stare in piedi.Io non ho dato peso alla cosa,gli ho dato la manina e l'ho accompagnato in bagno.Dopo un po di scene,gli ho detto che se proprio non riusciva a stare in piedi lo avremmo portato al P.S.,all'improvviso pur se con fatica,si è tirato su dal letto ed è andato in bagno.E prima mi ha detto di chiamare la nostra dottoressa e poi al limite avremmo pensato cosa fare.Quello che mi preoccupa è come faccio a capire se si tratta solo di uno stato psicologico o patologico? E poi mi chiedo è corretto dirgli del P.S. o devo comportarmi diversamente? Inoltre cosa posso fare per trasmettere tranquillità a mio figlio,visto che mi sembra di capire,come da lei confermato,che è in un momento di ansia.
La ringrazio per la sua attenzione e le invio i miei più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 22/07/2009.
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