Pertosse

Salve, spero sia la sezione giusta; sono un ragazzo 31 anni, a fine luglio ho iniziato ad accusare tosse secca lieve,pensando fosse un semplice raffredore ho proseguito le vacanze al mare, ma dopo circa 10 giorni sono iniziate vere e proprie crisi convulsive di tosse che oltre a portarmi al vomito di catarro mi impedivano di respirare, comunque senza febbre.Pertanto mi sono recato al Pronto soccorso ove mi hanno sottoposto a esami cardiologici ecg e elettro, enzimi cardi,troponinaI, rx torace,visita pneumologia e otorinolarigoiatria.Conclusione del giorno, mi hanno riscontrato un faringite catarrale curata con vari aerosol e antibitoici prima fluimuci e poi Klacid. Putroppo non ci sono mai stati grandissimi miglioramenti . Alla seconda visita pneumologica mi è stata riscontrata una laringotracheite subacuta con tosse e catarro difficilmente espettorabile curata con Alveoten bustine, oki e resvis forte con miglioramenti. Purtroppo a distanza di piu di due mesi, continuo ad avere attacchi di tosse secca anche se non piu come le crisi iniziali ma comunque piuttosto forti che mi portano a bruciore nella porta superiore del petto e alla espetorazione di catarro bianco e viscoso anche se inquantita molto minori.
Alla terza visita pneumologica non è risultato nulla a livello di ascolto sulla respirazioone ma lievi sibili durante la tosse . Ora sono in attesa di fare la visita con provocazione alla metacolina e prove allergologiche.
Inoltre il medico di base insospetito su una possibile pertosse mi ha prescritto gli esami sugli anticorpi anti pertosse in quanto mai avuta nell'infanzia.
Dagli esami di laboratorio risulta quanto segue:
Risultato Riferimento


Anticorpi anti pertosse IgG = 4 <9 negativo
Anticorpi anti pertosse IgM = 11 9-11 dubbio
>11 positivo

Puoè essere questa la causa di tutti questi disturbi e non ancora guariti dopo 3 mesi?
Spero di avere spiegato nel modo più completo quanto occorso, ringraziando anticipatamente un eventuale risposta.


[#1]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Non posso in virtu' di questi dati esprimere un parere definitivo sulle reale etiopatogenesi della tua sintomatolofgia tussigena....quello che e' chiaro e' che il tuo problema...e' di questi tempi uno dei piu' frequentemente osservati presso gli ambulatorii...di pneumologia e di medicin di base....

Il mio consiglio e' quello di effettuare...un esame microbiologico sull'espettorato con eventuale antibiogramma ed insistere ancora un po con l'aerosol...e l'antibiotico ove mai la tosse tardi a passare....

la saluto e ci faccia sapere

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Ringrazio innanzitutto per la celere e cortese risposta, volevo giusto precisare che dopo avere fatto la cura antibiotica con klacid, dopo 5 giorni dalla fine di quest'ultima ho effettuato un tampone faringeo che però è risultato negativo.(L'esame può risultare inanttendibile a causa della cura antibiotica conclusa pochi giorni prima?)
Il prossimo lunedì verrò sottoposto alla prova spirometria con provazione bronchiale (metacolina)nononchè i test allergologici.
Per quanto riguarda l'esame sull espettorato di cui Lei accennava , è differente dal tampone faringeo?Nel caso come viene effettuato
Rinrazio ancora per la disponibilità.

Saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Salve, approffito della Sua Gentilezza per un ultimo quesito in merito a quanto gia sopra descritto.
Mi è stato consigliato dal Pneumologo di ripetere la ricerca degli anticorpi antipertosse a distanza di un mese dall'ultimo esame in quanto vi era appunto il sospetto di una pertosse.

Risultato degli esami-----------

Eseguiti il 23.09.09
AC. anti pertos. IgG = 4 U.A
AC. anti pertos. IgM = 11 U.A


eseguiti il 21.10.09
AC. anti pertos. IgG = 20 U.A
AC. anti pertos. IgM = 13,60 U.A

I valori di riferimento del laboratorio indicano che se:

<9 = Negativo
9-11 = Dubbio
>11 = Positivo

Il primo quesito, no avendo ancora avuto modo di portarli dallo specialista, è rivolto ad una sua opinione in merito al confronto dei due esami che sono diventati entrambi positivi rispetto ai primi e se quindi si tratta o no di una pertosse.
L'ultima domanda riguarda invece eventuali, quindi se esistono controindicazioni alle immersioni sub in profondità, quindi con bombole, dopo avere contratto la pertosse, e nel caso quanto occorre aspettare prima di riprendere, considerato che a volte sento ancora come un senso di affatticamento.

La Ringrazio tantissimo per la sua disponiblità

Saluti.