Un ictus emorragico che interessò l'emisfero destro paralizzandogli temporaneamente il braccio

Mio padre ha 54 anni,è impiegato statale e non è mai entrato in contatto con l'asbesto. Attualmente è ricoverato al Monaldi di Napoli, un mese fà fortuitamente fu individuato un cospicuo versamento pleurico al polmone sinistro, effettuammo subito l'esame del liquido pleurico e inizialmente risultò negativo per cellule maligne, però dopo una settimana è stato rifatto ed è risultato positivo per cellule presunte maligne,citologico C4. La PET ha evidenziato un tenue iperaccumulo in una zona della pleura e la scintigrafia ossea e polmonare hanno escluso coinvolgimenti del polmone sinistro e delle ossa. L'altro ieri e stata effettuata la pleuroscopia, il chirurgo dice che localmente la pleura risulta infiammata e inspessita, ma non sono presenti noduli. Lo so che è necessario aspettare i risultati del campione prelevato, ma volevo sapere se è una cosa positiva il fatto che non sono presenti noduli e se è preoccupante l'inspessimento della pleura. Inoltre ho un'altro tarlo, nel 2000 mio padre fu colpito da un ictus emorragico che interessò l'emisfero destro paralizzandogli temporaneamente il braccio sinistro e la gamba sinistra. Attualmente ha recuparato le funzionalità al 90%. Mi chiedevo se potesse esserci una connessione tra le due cose. Mi scuso per il disturbo e la ringrazio per la cortese attenzione.