Trattamento bronchite cronica: si può fare di più?

Scrivo per conto di mio nonno, e devo preliminarmente avvertire i gentili medici che mi risponderanno che avevo già chiesto un consulto su questo stesso sito qualche mese fa, ed un encomiabile vostro collega napoletano mi aveva dato ottime indicazioni che ho sfruttato. Mio nonno è affetto da BPCO, diagnosticata mediante radiografia del torace, spirometria ed emogasanalisi. Essendo egli insoddisfatto delle cure e del trattamento che gli era stato riservato presso il nosocomio della sua città, avevo portato mio nonno presso un famoso ospedale della regione in cui abito, dotato di una ottima pneumologia ( ho chiesto consiglio al mio medico di fiducia per individuarlo). Mio nonno rimase molto soddisfatto perché gli fecero una serie di accertamenti che non gli erano stati mai fatti presso l'Ospedale della sua città ( per ex, la spirometria, e non ho mai capito perchè, a suo tempo, venne omessa). Vengo al dunque. La terapia consistette in: Aliflus Diskus ( mai prescritto nulla del genere a suo tempo, intendo dire che non gli fu mai prescritto né un broncodilatatore nè alcuna polvere per inalazione) abbinato all'unico rimedio terapeutico che gli fu all'epoca prescritto, Aerosol con una serie di farmaci ad azione fluidificante ( che vi fosse il fluimicil tra questi sono quasi sicuro).
Il medico che lo visitò, specializzato in ossigenoterapia, gli disse, a seguito della emogasanalisi, che il valore dell'ossigeno del sangue era molto basso, quasi 50 punti su 100, e che, se l'Aliflus Diskus non fosse riuscito a sortire buoni risultati, avrebbe dovuto certamente fare ricorso all'ossigenoterapia. Dopo un periodo di iniziale e deciso miglioramento ( il risultato dell'emogasanalisi tornò a 75 punti su 100 nel giro di 30 giorni) adesso mio nonno sostiene che il suo quadro clinico è nuovamente peggiorato. Vorrebbe sapere alcune cose, ed io mi faccio tramite delle sue richieste:
1) esistono farmaci più potenti dell'Aliflus Diskus, che potrebbe utilizzare per provare a "rimettersi in piedi"?
2) Visto il suo stato clinico ( BPCO abbinato ad enfisema polmonare) è inevitabile che prima o poi debba fare ricorso all'ossigenoterapia?
3) Esistono trattamenti terapeutici più avanzati di quelli che gli sono stati prescritti ?( Aliflus Diskus abbinato all'Aerosol)
Vi ringrazio infinitamente in anticipo, e comunque voglio ribadire che io chiedo queste informazioni a voi, gentili medici, solo allo scopo di orientare e consigliare mio nonno sulle migliori scelte da fare, nessuno si sognerebbe mai di sostituire farmaci o trattamenti sanitari senza la previa visita del medico ed i suggerimenti che questo apporta. Ancora i miei migliori ringraziamenti
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
L'Aliflus va bene, meglio se associato ad un anticolinergico (dopo valutazione della gravità del deficit ostruttivo e della clinica); il punto è la modalità di somministrazione: polvere, spray (con distanziatore) oppure aerosol. Dipende dal grado di collaborazione e dalla compliance (voglia e assiduità nell'eseguire la terapia) che sono sempre individuali, altra componente è la correttezza e competenza, da parte nostra, dell'istruzione all'uso del farmaco.
Il mucolitico per aerosol va benissimo (sempre con un broncodialtatore e corticosteroideo). Altri presidi sono gli antibiotici, anche topici, nelle riacutizzazioni; la prevenzione delle stesse con vaccini ed anche con rimedi - terapie topiche delle riniti. nON SOLO L'ossigeno terapia NON è inevitabile (con tutti i presidi terapeutici), la condizione di BPCO è senz'altro MIGLIORABILE!

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Di Cosmo, io innanzitutto la ringrazio molto, e le trasmetto anche i ringraziamenti di mio nonno che, non avendo alcuna dimestichezza con internet, è costretto ad affidarsi a me.
Può darmi qualche indicazione in più sui c.d. anticolinergici? Quale dovrebbe essere la posologia di assunzione del medesimo? Vorrei infatti riferire queste cose a mio nonno in modo tale che, almeno, possa già cominciare a prendere gli opportuni provvedimenti terapeutici e farsi prescrivere i suddetti farmaci dal suo medico di medicina generale.
La ringrazio ancora moltissimo, caro dott. Di Cosmo!!!
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
L'unico anticolinergico a disposizione è SPIRIVA 1 caps inalatoria ogni 24 ore (ad es. al mattino, insieme all'Aliflus): attenzione a farvi spiegare bene come funzione ed adoperarlo adeguatamente, dopo l'espirazione massima.
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dopo
Utente
Utente
Perfetto,
la ringrazio ancora tanto!!